La patria di Cristoforo Colombo
La grande potenza marina
Genova, il capoluogo della Liguria, è una città bellissima con una storia decisamente affascinante. Storicamente, era una delle quattro repubbliche marinare (insieme ad Amalfi, Pisa e Venezia), tradizione viva nel porto, uno dei più frequentati e attivi (in termini di traffici), non solo in Italia, ma in tutta Europa. Il mare e il porto rappresentano dunque un aspetto importante di questa città, gli donano un'atmosfera magica e unica, tipica solo e esclusivamente dei luoghi di mare.
Ma Genova non si ferma qui. La sua posizione geografica le consente di vantare un paesaggio quanto mai vario. Si trova in una striscia stretta tra mare e monti, non a caso la Liguria è l'unica regione dell'Italia che può vantare di avere dentro il suo territorio mare, Appennini e Alpi. La visita di Genova non può che iniziare dal mare e dal porto. Anche i vicoli stretti del centro e le piazze dell'entroterra rappresentano un altro aspetto da esplorare. Un simile termine è calzante per il capoluogo ligure: la fama di questa città, infatti, è legata all'aver dato i natali ad alcuni tra i più importanti navigatori della storia. Primo fra tutti Cristoforo Colombo, il celebre scopritore dell'America. Sebbene gli spagnoli ne rivendichino l'appartenenza, pare che il grande esploratore sia nato proprio a Genova tra il 26 agosto e il 31 ottobre del 1451.
Ma non è l'unica personalità importante. Tra tutti si ricorda Fabrizio De André, uno dei cantautori che più ha rivoluzionato la storia della musica italiana. In tante delle sue canzoni, De André, ha raccontato la sua Genova: in particolare nell'album dell'84,Crêuza de mä, ha trasformato in musica e parole (in dialetto genovese) alcuni tratti tipici di questa terra, dal mercato del pesce di Piazza Cavour, ai vicoletti sterrati sia marinareschi che dell'entroterra.
Genova, non c'è che dire, è una città piena di fascino: è possibile raggiungerla utilizzando mezzi di trasporto diversi. Dalla Sardegna, dalla Corsica, dalla Spagna e dalla Tunisia è possibile raggiungerla via mare. Chi preferisce la comodità dell'aereo può atterrare all'aeroporto internazionale Cristoforo Colombo, che si trova nella vicina Sestri Ponente. Da qui collegamenti diretti con navette Atm consentono di arrivare al centro storico della città, che dista solo sei chilometri dall'aeroporto. Anche il treno è una comoda opzione: a Genova ci sono due stazioni ferroviarie, Genova Principe e Genova Brignole collegate con le maggiori città italiane e europee. Alloggiare a Genova è semplicissimo: la città dispone di una vasta offerta di hotel, bed and breakfast e ostelli, di tutti i livelli e di tutti i prezzi.
Il fascino del porto e dei vicoletti dell'entroterra
Sono tantissime i luoghi di interesse storico e artistico di Genova. Qui a seguire un elenco di cosa assolutamente non dovete perdervi:
- Porto antico
Se c'è una cosa che tutto il mondo conosce di Genova è che si trova affacciata sul mare. Il porto antico ha una dimensione enorme, circa 130mila metri quadrati: i palazzi che lo circondano sono bellissimi e considerati dei veri e propri luoghi di culto per i genovesi. Una visita è assolutamente indicata: le sue calate e le sue banchine sono un dettaglio da non perdere.
- L'Acquario e gli altri progetti di Renzo Piano
L'architetto Renzo Piano ha fatto di Genova il suo laboratorio: qui si trovano tre opere bellissime firmate da questo celebre guru del settore. L'opera senza dubbio più conosciuta è l'acquario di Genova, noto per essere in tutta Europa il secondo per dimensioni dopo quello di Valencia e il primo del Belpaese. Ogni anno più di un milione di persone visita questa struttura all'interno della quale ci sono rettili, pesci, squali, tartarughe, foche e delfini. Molte vasche all'aperto sono ospitate in quella che viene chiamata Nave Italia, una sede dell'Acquario creata utilizzando gli spazi dello scafo di una nave. Sempre nel centro del porto antico si trovano altre due opere importanti di Piano: il Bigo e la Bolla. Il primo è una struttura che si staglia sull'acqua e sorregge la tensostruttura della piazza delle feste e un ascensore rotante e panoramico. La Bolla è un impianto sferico costruito in occasione del G8: si affaccia sul mare e al suo interno viene ospitato un ambiente tropicale, ecco perché è conosciuto da tutti sotto il nome di Biosfera.
- La Lanterna
La Lanterna (ovvero il faro della città) è uno dei simboli di Genova. Alta più di 110 metri è stata realizzata nel 1100, più volte danneggiata e ricostruita nel corso degli anni. Oggi svolge ancora la funzione di faro e in più al suo interno ospita un museo sulla città.
- Via Garibaldi o Strada Nuova
Tra le strade nuove via Garibaldi è quella più famosa. Un tempo si chiamava via Aurea, è diventata patrimonio dell'Unesco insieme a tutto il sistema dei Rolli, ovvero l'insieme dei palazzi e delle dimore delle famiglie nobili. Madame de Stael definì questa bella via Rue de Rois, ovvero via dei Re, a sottolineare la sua apparenza regale. In questa via si trovano alcuni tra i più bei palazzi cinquecenteschi di tutta Genova.
- La fontana di piazza De Ferrari
La fontana di piazza De Ferrari domina completamente questa agorà: è stata costruita nel 1936 e da allora ha subito una lunga serie di modifiche che non hanno mai intaccato il progetto originario. L'architetto che porta la firma di questa fontana è Giuseppe Crosa di Vergnagni. Insieme alla Lanterna è uno dei simboli rappresentativi della città.
- Cimitero Monumentale di Staglieno
In questo cimitero riposano alcuni personaggi illustri che sono nati a Genova: da Giuseppe Mazzini a Fabrizio de Andrè, da Nino Bixio alla moglie di Oscar Wilde, Constance Lloyd, dall'attore Gilberto Govi alla scrittrice Fernanda Pivano.
- I crêuza
I crêuza, cantati nelle canzoni di De Andrè, indicano i vicoli del centro storico di Genova, affascinanti e in grado di offrire scorci decisamente romantici. Tra questi, il più conosciuto è Via di Pré, ma si potrebbe proseguire con Via degli Orefici, o Via dei Fabbri, vico dell'Amor Perfetto o vico Carabaghe, Vico Cicala, Vico Boccadoro, giusto per citarne alcuni. Alcuni di questi vicoli sono molto conosciuti dagli amanti della movida notturna. Altri oggi sono un po' abbandonati a loro stessi.
- Galata, il museo del Mare
Lo stretto legame che questa città intrattiene con il mare è testimoniato anche da Galata, il museo del Mare, che esplora tutta la storia del rapporto dell'uomo con la navigazione.
- Cattedrale di San Lorenzo
Costruita nel 1098 è una delle architetture religiose più importanti della città. L'importanza di questa basilica si deve al fatto che al suo interno ospita il museo del Tesoro e il Museo Diocesano e qui riposano le ceneri di San Giovanni Battista, patrono della città.
Dai piatti di mare alle ricette con i prodotti dell'orto: la varietà sulle tavole genovesi
Mari, monti e terra: tutti e tre questi aspetti condizionano e influiscono sulla cucina genovese che si mostra più che mai varia nella scelta dei prodotti, che includono quelli del bosco, dell'orto e del mare. Tipiche di questa terra sono le erbe aromatiche: rosmarino, timo, salvia, maggiorana e basilico utilizzate in moltissimi dei piatti presenti nei menù dei ristoranti. Proprio con una di queste erbe, il basilico, si prepara una delle ricette più tipiche di questa città (famosa in tutto il mondo): il pesto.
Gli aromi e i profumi per i genovesi hanno un'importanza particolare, ecco perché prestano attenzione a tutto ciò che fa parte del condimento, olio compreso. Il dolce olio d'oliva genovese, infatti, non manca sulle tavole ed è l'unico che la gente del posto riesce a utilizzare per mangiare. E' ricavato dall'oliva taggiasca che ha un gusto dolce e raffinato, con un leggero retrogusto di mandorla. Quella genovese è una cucina prevalentemente leggera, come dimostra il pesto che viene fatto semplicemente con il basilico, aglio, pinoli, olio e il grana e viene servito senza cottura. A contribuire alla definizione di cucina "magra" va considerata anche la vasta presenza di gastronomia marittima: acciughe, limonetti, bianchetti, pesci luna, saragli e branzini si trovano cucinati in più modi e conditi in maniera diversa. Non deve stupire la presenza di baccalà in molti dei menù genovesi: sebbene non sia un pesce tipico della zona è diventato uno dei piatti di culto per via dell'influenza che il commercio ha avuto in tema gastronomico. Principalmente viene servito nella zuppa.
Tra i piatti tipici che si possono incontrare in questa area ci sono le trofie al pesto, la farinata, la trippa alla genovese, la torta Pasqualina (una torta salata fatta con le erbe aromatiche, ricotta e uova racchiuse in sfoglie di pasta sottili) e la torta ai carciofi, chiamata Pancia di vitello ripiena.
Qui a seguire un elenco di alcuni dei più famosi e frequentati ristoranti di Genova che vi consentiranno di assaggiare il meglio della cucina tradizionale della città:
- La buca di San Matteo
Questo sofisticato ristorante è noto perché ogni cosa viene preparata a mano, dalla pasta fresca alla focaccia, senza dimenticare i dolci, servendosi solo di prodotti selezionati e di qualità. E' specializzato in cucina tipica genovese e in gastronomia marittima. Si trova in via Chiossone, al civico 5R.
- Le Prie Rosse
Cucina sperimentale e luci soffuse caratterizzano questo ristorante situato in via di Ravecca al civico 54R. Tra le opzioni si consigliano il pecorino al tartufo nero di Norcia, il lardo con le castagne e il salame al tartufo. Il menù vanta una lunga lista di carni, salumi, funghi e formaggi.
- Le mani in Pasta
Nel pieno centro dell'antico porto si trova questo ristorante noto per presentare una variegata gamma di paste tipiche regionali. Tra queste si menzionano i Cavatelli al Radicchio rosso e Pancetta croccante, gli Strozzapreti al pesto di Melanzane e pomodori ciliegini, gli Gnocchetti alle Ortiche con Zucchine e Salmone affumicato o le Mezzelune al Raschera con Pere e Cannella. Ottima selezione di vini. Si trova in via del Molo, al civico 45.
- Osteria della Piazza
La cucina tipica genovese si può gustare nell'Osteria della Piazza, in piazza Colombo 30/32. Il menù è sfizioso e raffinato e propone tutto il meglio della tradizione ligure.
Le feste tradizionali
A Genova tantissimi sono gli eventi tradizionali volti a riportare a galla usi e costumi di questa città. Ogni mese dell'anno è un'occasione speciale per visitare questa città. Tra gli eventi più importanti si segnalano:
- Regata delle antiche Repubbliche marinare
Tra maggio e luglio, a turno, si svolge una manifestazione in una delle quattro antiche repubbliche marinare d'Italia, Amalfi, Genova, Pisa e Venezia. Si tratta di un evento sportivo che rievoca la competizione marinara di queste quattro città.
- Il carnevale dell'acquasanta
La domenica di Carnevale, nel piazzale del santuario, si tiene una festa importante e quasi "magica", legata a una fonte alla quale si attribuiscono virtù guaritrici. Eventi folkloristici, tradizioni e favole caratterizzano questa giornata.
- Festa patronale di San Giovanni Battista
La festa patronale si celebra il 24 giugno con una processione che parte dalla basilica di San Lorenzo. Qui sono conservate le reliquie di San Giovanni Battista: le ceneri del santo vengono utilizzate in questo giorno per benedire il mare.
- Palio marinaro di San Pietro
Dal 1955 si tiene questo palio marinaro che coinvolge barche da pesca in legno. E' un evento molto sentito tra i genovesi e si celebra la prima domenica di luglio.
- Pellegrinaggi delle Casacce al Santuario dell'Acquasanta
Cinque pellegrinaggi che si svolgono a partire dal 15 agosto e che continuano per le 4 settimane successive. Sono un evento religioso di grande importanza, i pellegrini si riconoscono per il loro abbigliamento: indossano infatti cappe e tabarrini, ovvero mantelli di velluto che portano decorazioni in oro e argento.
- Natale
Il presepe vivente di stampo barocco colora e anima la domenica prima del giorno di Natale. Personaggi in costume e animali tradizionali compongono questo meraviglioso presepe naturale.
- Settimana Santa
Processioni notturne, abiti tradizionali e parate si svolgono a Genova il giovedì santo.