uno dei punti magnetici dell'universo
L'isola mondana per antonomasia
Scenario di film, cuore pulsante della mondanità, luogo per eccellenza dello stereotipo italiano, paradisiaco ambiente naturale: su Capri si potrebbe dire di tutto e di più. Questa bella isola del golfo di Napoli è una delle mete più ricercate e più sofisticate del turismo mondiale: un vero e proprio angolo paradisiaco dove abbandonarsi alla natura più lussureggiante, al mare più attraente con i suoi colori e le sue grotte, alle spiagge più vip e rinomate.
Un'isola raggiungibile via mare dalla città di Napoli, la cui bellezza è indiscussa, come dimostrano i tantissimi poeti, scrittori, artisti che hanno scelto quest'isola come propria musa ispiratrice e, moltissimi ancora sono le personalità che hanno deciso di vivere parte della propria vita qui. Come non menzionare Pablo Neruda, la cui permanenza in questa terra è stata immortalata nel film "Il postino", ultima perla cinematografica con Massimo Troisi. Ma ancora Friedrich Alfred Krupp, Sibilla Aleramo, Monica Mann, Curzio Malaparte, Norman Douglas, Roger Peyrefitte, Vladimir Lenin, Maksim Gorki, Jacques d'Adelsward-Fersen, Marguerite Yourcenar, solo per citare alcuni dei tanti personaggi celebri che hanno dimorato in quest'isola.
Ma forse la definizione più vera e più appropriata di quest'isola è quella che ci viene tramandata dallo scrittore e pittore Alberto Savinio, che la descrisse come "uno dei punti magnetici dell'universo". Vi basterà mettervi piede per rendervi conto di quanto sia vero: lo scenario naturale esplode in tutta la sua perfezione, i piccoli vicoli delle strade piene di buganvillee, le pareti rocciose a picco sul mare, gli isolotti che dominano lo skyline, le grotte che alterano il fondale, l'azzurro del mare che si fonde con l'azzurro, quasi perenne, del cielo. E ancora la storia, che si ripresenta nelle testimonianze archeologiche e storiche, come nella villa Jovis dell'imperatore Tiberio, uno dei primi a rimanerne affascinato.
Capri è la regina tra le isole, rimanere immuni al suo fascino è impossibile, allo stesso modo in cui era impossibile non cadere nelle tentazioni delle sirene narrate da Omero nell'Odissea, che si dice, avessero sede proprio su quest'isola, sullo scoglio della Marina Piccola. Forse è questo il segreto di Capri: un fascino irresistibile, magico, mitico, leggendario. O terribile, direbbe Omero.
I magnifici tesori di Capri
- I Faraglioni
Ci sono dei luoghi geografici che rimangono, a dispetto delle parole, impressi nella memoria fotografica. E' il caso, per esempio delle tre sorelle della Monument Valley in America, scenario di molti film western. Anche l'isola di Capri vanta un luogo simile e anche questa volta sono tre le formazioni rocciose che dominano il paesaggio: si tratta dei faraglioni, ovvero tre isolotti appuntiti che emergono dal mare, che si ergono su questa azzurra e idilliaca distesa e che per questo sono stati considerati i custodi di Capri. Alti circa un centinaio di metri i faraglioni sono uno degli aspetti tipici di Capri: a ognuno è stato dato un nome, il primo è Stella, poi c'è il Faraglione di mezzo (il più piccolo per dimensione e caratterizzata da una cavità al centro) e Scopolo, o Faraglione di Fuori. L'ultimo isolotto è noto perché qui vive la famosa lucertola azzurra, che, dicono gli esperti, abbia adottato questo colore per mimetizzarsi.
- La Piazzetta di Capri
Non distante da Anacapri, né tanto meno dalla Marina Piccola (in entrambi i casi collegata via bus) e legata da una funicolare con la Marina Grande si trova la Piazzetta di Capri, nome con il quale si identifica la Piazza Umberto I, il cuore pulsante dell'intera isola, il "salotto del mondo", come è stata definita, per via del suo via vai di personaggi illustri, famosi e della vita mondana che si snoda sotto gli ombrelloni degli storici bar che la popolano. A colazione, a pranzo, all'ora dell'aperitivo: ogni momento è buono per rilassarsi in questa piazzetta, respirare l'aria elegante conferita delle colonne bianche che la circondano e dalla splendida visuale sul Golfo di Napoli. A poca distanza dalla piazzetta, inoltre, è possibile ammirare alcune bellezze storico-artistiche, come l'ex cattedrale di Santo Stefano con la Torre dell'Orologio, il Museo Cerio e il palazzo trecentesco della famiglia Arcucci.
- Anacapri
Dopo la Piazzetta di Capri il secondo luogo da non perdere dell'isola è rappresentato dal centro storico di Anacapri, un piccolo comune dominato da piccole vie adornate di gerani e buganvillee, collocato ai piedi del Monte Solaro (da cui è collegato con la seggiovia). Si tratta di un centro pieno di luoghi storici, come la barocca Chiesa di San Michele, la Casa Rossa dipinta in rosso pompeano ed emblema del connubio di diversi stili architettonici, la Chiesa di Santa Sofia che si erge su una piazzetta dalle mattonelle rosse e le panchine decorate. I colori, i piccoli angoli rifiniti, le botteghe artigianali donano al comune di Anacapri quel tocco magico che lo rende incredibilmente irresistibile.
- Marina Piccola e lo Scoglio delle Sirene
Appena metterete piede nella baia di Marina Piccola subito vi sarà chiaro perché questa zona, che si affaccia sul versante sud dell'isola, è una delle più ambite e rinomate di tutta l'isola di Capri. Due sono le spiagge a disposizione dei turisti divise da degli speroni di roccia conosciuti sotto il nome di Scoglio delle Sirene. E' la leggenda, qui, a farla da padrona: queste rocce, infatti, si dice siano quelle in cui si trovavano le famose e pericolose sirene tentatrici che Omero ha narrato nell'Odissea. Oggi lo Scoglio delle Sirene viene usato come molo per le imbarcazioni che da Marina Piccola si dirigono ai Faraglioni.
- Marina Grande
Punto di contatto tra Capri e le altre località del Golfo di Napoli, Marina Grande rappresenta il polo commerciale dell'isola, con il porto, i collegamenti diretti alle varie località dell'isola e la spiaggia pubblica più grande.
- Grotte
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- Grotta Azzurra
Uno dei luoghi naturalistici più affascinanti di Capri è senza dubbio rappresentato dalla Grotta Azzurra che sorge a Nord ovest dell'isola, sotto alla Villa Damecuta di Anacapri. Raggiungibile in barca, è uno dei luoghi mitici per eccellenza, si diceva che fosse infestato dai spiriti e demoni. Fare il bagno in questa grotta è vietato, così come l'accesso alla Grotta nei giorni in cui il mare è agitato. E' chiamata in questo modo per il colore azzurro del suo interno e per il colore bianco-argento che assumono gli oggetti che vengono immersi nelle sue acque.
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- Grotta di Matromania (o Matermania)
La Grotta di Matromania è un antro naturale modificato in epoca romana, seminascosto in uno scenario di rupi sul versante sud-ovest dell'isola, non molto distante dall'Arco Naturale, una formazione rocciosa di età paleolitica a forma di arco.
- I Giardini di Augusto
Una delle viste panoramiche migliori che è possibile ammirare sull'isola di Capri è quella che si vede dai giardini di Augusto e da via Krupp. Si tratta di una vista dall'alto d'immensa bellezza sul lato dell'isola che guarda verso la Marina Piccola e i Faraglioni. Nei giardini di Augusto, anticamente di proprietà di Friedrich Alfred Krupp, è possibile osservare moltissime varietà diverse di fiori e piante. La passeggiata di via Krupp conduce inoltre a un antro, conosciuto come Grotta di Fra' Felice, dove l'imprenditore tedesco costruì una villa sul mare.
- Villa Jovis e Monte Tiberio
Da ammirare, sul promontorio di Monte Tiberio, la villa Jovis, la villa dove si ritirò alla fine delle sua vita politica l'Imperatore Tiberio. Si tratta di una costruzione del I sec. d.C. compresa nel complesso delle dodici dimore imperiali volute da Tiberio sull'isola. Restaurata agli inizi del Novecento, presenta numerosi reperti archeologici e molte testimonianze per comprendere la vita di quel tempo.
- Monte Solaro
Il punto più altro dell'isola non può non essere menzionato tra le cose imperdibili di Capri: alto 589m il Monte Solaro con le sue terrazze panoramiche permette di ammirare tutta la bellezza dell'isola. Sul monte si trovano i resti del Fortino di Bruto, una costruzione militare del 19esimo secolo, teatro degli scontri tra francesi e inglesi sull'isola di Capri. Da non perdere la zona di Cetrella, con le sue orchidee, le sue pinete e gli esemplari rari di vegetazione del posto, oltre ad alcuni resti archeologici e architettonici di indubbio valore storico e artistico.
La patria della caprese
La ricetta che Capri ha importato in tutto il mondo è l'insalata caprese, preparata con mozzarella e pomodori, due tipici prodotti della Campania. I piatti tipici di quest'isola sono quelli che si preparano con i prodotti locali e genuini: come è normale che sia la cucina a base di pesce è molto diffusa, ma al tempo stesso anche i sapori di terra sono presenti nei menù dei principali ristoranti della zona.
E' possibile assaggiare i prodotti della vicina Penisola Sorrentina, come i limoni e l'olio extravergine. Tra le ricette più tradizionali ci sono i ravioli capresi, i totani ripieni, le linguine al sugo di cernia, i vermicelli alla polpa di riccio, la minestra di ceci e seppioline e la minestra di verdure e frutti di mare. Tra i secondi piatti, oltre a quelli di pesce, è facile trovare ricette a base di pollo, coniglio e quaglie. Tra i dessert, invece, il più conosciuto è costituito dalla torta caprese, fatta con cioccolata e mandorle tostate, accompagnata con il limoncello. Tra le bevande, famosissimo è il Capri Doc, prodotto da vitigni del luogo.
Ecco alcuni dei ristoranti più conosciuti dell'isola:
- La Capannina
Situato a pochi metri di distanza dalla Piazzetta di Capri si trova questo storico ristorante ricco di specialità del posto, come i ravioli alla caprese o le linguine al sugo si scorfano. Quattrocento etichette di vini si possono trovare nella vicina Capannina più Gourmet. Il locale si trova in via Le Botteghe, 12bis/14.
- La terrazza di Lucullo
Ad Anacapri il locale rinomato è quello della Terrazza di Lucullo, situato all'interno dell'Hotel Caesar Augustus: in questo ristorante è possibile gustare le specialità tipiche della cucina napoletana, pugliese, siciliana, senza dimenticare i piatti più famosi della tradizione isolana di Capri.
- Aurora
Attivo da più di cent'anni e specializzato nella cucina di Capri è stato definito una sorta di "museo della gastronomia caprese". Si trova in Via Fuorlovado, 18-22, nel centro di Capri.
- Capricci
Il ristorante gourmet Capricci è uno dei più famosi ristoranti di Anacapri: cucina mediterranea e piatti capresi si trovano nel menù di questo elegante locale. Si trova in via Giuseppe Orlandi, al civico 113.
Capri, la mondanità e i festival
L'isola di Capri è conosciuta per la sua vita mondana: ogni anno, si arrivano personalità dello spettacolo, vip, personaggi celebri, oltre a un numero incredibile di turisti. La stagione estiva è senza dubbio la più affollata, tuttavia anche in altre occasioni l'isola si popola, in concomitanza degli eventi, delle kermesse artistiche e culturali che si svolgono sull'isola.
A seguire l'elenco dei principali eventi:
- Capri Hollywood
Ogni anno a Capri il cinema diventa protagonista con la kermesse Capri Hollywood che raccoglie sull'isola artisti, giovani talenti, proiezioni in anteprima, rassegne, dibattiti e incontri.
- Capri Tango Festival
L'appuntamento con il tango si celebra ogni anno, a cavallo tra primavera e estate, nel Capri Tango Festival, una kermesse che unisce questa sensuale danza con la musica e con il pittoresco scenario dell'isola.
- Capri Trendwatching Festival
Quale saranno le tendenze del futuro? A questa domanda che cerca di dare una risposta il Capri Trendwatching Festival, analizzando diversi aspetti della vita, dalla moda al design, dalla tecnologia alle abitudini quotidiane. E' un evento recente, organizzato dalla Fondazione Capri e a cura della trendwatcher Elena Marinoni, destinato a ripetersi negli anni.
- Capri Art Film Festival
Gli amanti dell'arte, cinema, musica e teatro non possono perdersi il Capri Art Film Festival, una rassegna, che ogni anno, nel mese di aprile, propone un concorso di cortometraggi e un calendario fitto di workshop, spettacoli, conferenze e anteprime.