Varese
La città giardino
La città ai piedi del Sacro Monte
Ai piedi del Sacro Monte, si trova la città giardino, ovvero Varese così chiamata per le sue bellezze naturali, per i diversi laghi che la circondano, i parchi e i bei paesaggi naturali. Varese si trova in una posizione di privilegio, Varese si trova adagiata su sette colli: il Colle di San Pedrino (402 m), il Colle di Giubiano (407 m), il Colle Campigli (453 m), il Colle di Sant'Albino (406 m), il Colle di Biumo Superiore (439 m), Colle di Montalbano (411 m) e il Colle dei Miogni (492 m).
Tutto il territorio del comune di Varese si trova a diverse altezze, da 238 metri sul livello del mare a 1.150 metri. Varese è una città dall'indubbio fascino, la sua storia risale a centinaia di anni fa: lo sviluppo turistico di Varese è legato all'inizio del 1900 e da allora è solo andato in crescita.
Tante sono le attrazioni di questa città, dalle molte chiese ai palazzi dal valore storico e alle architetture civili come il Palazzo Estense, con i suoi giardini all'italiana, il Palazzo del Pretorio, il Palazzo Biumi. Non mancano poi le ville, d'incredibile bellezza architettonica, come la Villa Menafoglio Litta Panza, la Villa Recalcati, sede della Provincia, la Villa Ponti, Villa Cicogna, Villa Panza, Villa Toeplitz e Villa Mylius, solo per citarne alcune.
Tutto il Varesotto, nome con cui si tende a identificare la provincia di Varese, è conosciuto come il centro dell'industria: qui verso la metà dell'800 si svilupparono moltissime industrie tessili e meccaniche, che sono state messe ko dalla crisi che si è verificata intorno agli anni '60 e '70 del Novecento. Oggi tuta la provincia conserva un grandissimo patrimonio di archeologia industriale, alle volte lasciato in stato di abbandono.
Il punto più suggestivo per ammirare la città dall'alto è quello di recarsi alla cappella di Sacro Monte: nelle giornate di sole la vista panoramica che vi si offre è davvero sensazionale. Se siete amanti invece dell'arte non perdetevi i molti musei di questa terra: da quello archeologico ospitato all'interno di Villa Mirabello a quello di arte moderna e contemporanea che si trova nel Castello di Masnago, e ancora la casa-museo Pogliachi, il museo Preistorico Ponti, il Museo Baroffio e del Santuario del Sacro Monte, il Museo di Villa Menafoglio e l'osservatorio astronomico G.V Schiaparelli e Centro Geofisico Prealpino, centri divulgativi popolari di scienze umane.
Per raggiungere Varese è possibile atterrare all'aeroporto di Milano Malpensa che dista solo 32 chilometri dal centro città e rappresenta senza dubbio lo scalo migliore per visitare questa città lombarda.
I luoghi di attrazione di Varese
Le strade del centro storico della città di Varese sono piene di angoli che rappresentano luoghi di attrazione. Palazzi, chiese e ville rappresentano alcuni dei luoghi imperdibili che meritano di essere visitati. Ecco un breve elenco delle più belle attrazioni di questa città:
- Palazzo Estense
Una delle costruzioni più famose e più importanti della città di Varese è il Palazzo Estense, che fu un tempo la residenza del duca di Modena nonché governatore della Lombardia austriaca, Francesco III d'Este che venne a Varese nell'anno 1755 e fu ospitata dai Menafoglio. Il Palazzo Estense sorge laddove prima esisteva già un'altra villa, quella di proprietà di Tommaso Orrigoni: il duca modenese comprò questa proprietà nel 1765 e la trasformò, con l'aiuto dell'architetto Giuseppe Antonio Bianchi, nella propria dimora. Oggi all'interno del Palazzo Estense si trova la sede del Municipio di Varese.
- Il Palazzo del Pretorio
Nel pieno centro della città di Varese, in piazza Podestà, si trova il Palazzo del Pretorio, con la sua facciata ottocentesca. Il nome di questo edificio è collegato al fatto che è stata la sede del pretorio e del municipio di Varese da più di 300 anni fino al 1882, quando il municipio è stato trasferito a Palazzo Estense e il Palazzo del Pretorio è diventato sede del partito politico della Lega Nord. Caratteristica di questo palazzo è la piccola campana che si trova sul suo tetto: quando suonava serviva per avvisare la popolazione in caso di riunioni generali o avvisava dell'avvio del coprifuoco. Da ammirare sono la facciata ottocentesca, l'interno cinquecentesco e i bellissimi giardini all'italiana che circondano il palazzo.
- Monumento alla battaglia di Varese
Il monumento alla Battaglia di Varese è conosciuto come il Garibaldino o come il monumento "Al cacciatore delle Alpi": fatto di bronzo, si trova in piazza del Podestà e simboleggia la battaglia di Varese del 1859. Si tratta di una copia dell'originale scultura conservata nell'ex caserma Garibaldi.
- Villa Menfoglio Litta Panza
In una frazione del comune di Varese si trova la Villa Menfoglio Litta Panza, una bellissima residenza che dal 1996 rientra tra gli edifici protetti dalla Fai. All'interno si trova la collezione d'arte del Conte Panza.
- Torre di Velate
La Torre di Velate, a sud rispetto al centro della città, fu eretta per proteggere la parte sud della cinta di Velate. Di questa antica costruzione restano in piedi solo le pareti orientali e settentrionali. E' uno degli edifici con maggiore valore simbolico per gli abitanti di Varese.
- I paesi di provincia
Se avete un po' di tempo a disposizione è assolutamente consigliato un viaggio in alcuni paesi della provincia di Varese, come Castiglione Olona, un borgo bellissimo, in stile rinascimentale che fu la corte del cardinale Branda Castiglione, una delle figure religiose e artistiche più rinomate del tempo. Da vedere sono il palazzo Branda Castiglioni, la Chiesa di Villa che si rifà alla sacrestia di San Lorenzo a Firenze. E ancora il Museo di Arte Plastica, che conserva al suo interno alcuni importanti opere di arte contemporanea.
Un altro paese che vale la pena di visitare è Castelseprio, immerso nel verde e nelle colline della provincia varesina: in questo bellissimo centro è possibile ammirare un antico castelliere che era uno dei capisaldi di difesa nel periodo dell'Impero Romano. Fortificazioni, chiese, abitazioni del borgo sono tutti luoghi incredibili da ammirare in questa cittadina. Fuori dalle mura da non perdere è la bella chiesa di Santa Maria Foris Portas e ancora il complesso Torba.
Terra di carni e di salumi
Per capire la cucina di Varese è necessario capire il suo territorio: tutta la provincia infatti si articola in una zona montuosa a nord (che arriva fino al confine con la Svizzera), collinosa con una serie di laghi al centro e pianeggiante nella zona che confina con la provincia milanese, fertile e ben coltivata. Ognuna di queste zone ha consentito lo svilupparsi di un tipo diverso di gastronomia: ecco perché la cucina della terra varesina si presenta più che mai variegata, ricca di pesce d'acqua dolce e di varietà infinite di carni.
Per quanto riguarda la cucina di pesce si prediligono le trote salmonate, il pesce persico e la tinca cucinati in modi distinti, fritti o cotti al forno.
Tuttavia rappresentano solo una minima parte del menù dei ristoranti della zona: la realtà è che il varesotto è più che mai una terra di carni e salumi. Le carni pregiate sono qui cucinate in modi diversi: è possibile mangiare i bruscitt, ovvero piccoli frammenti di carne di manzo cotti in brodo assieme a lardo, pancetta, vino rosso, aromi (aglio e finocchio) e burro, con questo stesso sugo spesso si condisce anche la polenta.
Un'altra ricetta molto popolare è quella della famosa «cassoeula», tipica in molti posti lombardi: è caratterizzata da un'insieme di carni, come cotenna, salsiccia, piedini, testa, puntine di maiale, stufati insieme alla verza: un piatto sicuramente saporito, anche se non certo facile da digerire. Da provare gli insaccati, decisamente squisiti in questa parte di Italia. Per quanto riguarda i dolci il più diffuso nel varesotto è il panettone, qui prodotto con la variante dei datteri e dei marroni.
Ecco a seguire l'elenco di alcuni dei principali ristoranti di Varese dove poter mangiare i prodotti tipici della tradizione:
- Ristorante Hotel Europa
In una palazzina in stile occidentale si trova questo hotel il cui ristorante vanta una cucina internazionale di buon livello. Si trova in piazza Beccaria al civico 1, a poche centinaia di metri dal centro città.
- Ristorante Vecchia Trattoria della Pesa
In via Cattaneo al 14 si trova questa trattoria che vanta una lunga fama nel settore della gastronomia: già da inizio del '900 questo locale era un punto di riferimento fondamentale per gli abitanti di Varese. Offre una cucina semplice e originale in una location elegante e intima. All'interno di questa trattoria è possibile ordinare alcuni ottimi vini.
- Ristorante Sergio 1950
In via Giovanni Macchi al civico 61 si trova questo locale, raffinato e di buon gusto, specializzato in tipica cucina locale.
- Ristorante Pizzeria Elisir
A Castiglione Olona, nella provincia di Varese, in via Battisti al civico 3 si trova questo ristorante/pizzeria specializzato in cucina a base di pesce e paella. Buonissimi anche i dessert.
Gli eventi musicali che animano l'agenda del Varesotto
A Varese la musica viene celebrata in ogni momento. In città e nei paesi di provincia in ogni periodo dell'anno è possibile partecipare a uno dei tanti festival musicali: jazz, gospel, blues e rock, ogni tipo di musica è celebrata in questa provincia lombarda.
A seguire, i principali festival di questa terra:
- Open Jazz Varese
Quattro serate di concerto all'aperto dedicate alla musica animano l'estate di Varese. Si va dal jazz, al blues, dal folk alla musica country: le vie e le piazze della città giardino diventano così un'occasione per ascoltare la buona musica.
- Black & Blue Festival
La rassegna internazionale di musica afroamericana, chiamata Black & Blue Festival, rappresenta uno degli appuntamenti musicali più importanti di tutto il Varesotto. Ospiti d'eccezione di fama mondiale sono invitati a questo evento che costituisce un appuntamento imperdibile per gli amanti del genere.
- Festosa
Sempre in tema di musica vale la pena di segnalare un evento che si tiene a Oggiona S. Stefano in provincia di Varese, da più di dieci anni: si tratta di "Festosa" un weekend all'insegna delle note che si svolge nel mese di giugno. Completamente gratuito, questo festival si svolge in una cornice d'eccezione, in una location immersa nel verde e nella natura: un ambiente suggestivo e romantico per apprezzare in tutto relax buona musica.
- Il Festival del Racconto
Si tratta di un festival che nasce come evoluzione del Premio Chiara assegnato ai migliori "parolieri" della musica. Il Festival si propone come scopo quello d'indagare il dietro le quinte del mondo della musica, del cinema e della scrittura, proponendo eventi legati a questi settori. E' uno degli eventi che valorizza maggiormente il territorio di Varese, sia da un punto di vista paesaggistico che da quello culturale/letterario. Questo festival, così come il Premio Chiara, è sostenuto dall'etichetta discografica Ghost Records.
- Albizzate Valley Festival
Musica, birra, natura e divertimento: queste sono le parole chiave dell'Albizzate Valley Festival, il festival che si svolge nel comune di Albizzate, in provincia di Varese.
- Varese Gospel Festival
Uno degli eventi senza dubbio più suggestivi e con maggiore risalto internazionale che si svolgono a Varese è rappresentato dal Varese Gospel Festival, ormai giunto alla XII edizione. Il festival, che si tiene all'interno dei Giardini Estensi, viene seguito via internet da persone di tutto il mondo, dall'Argentina all'Austria, dalla Svizzera alla Germania, senza dimenticare gli USa, la Gran Bretagna, il Belgio, la Francia, l'Albania, la Spagna, il Pakistan, la Grecia, l'Olanda, la Bosnia Erzegovina, il Brasile il Canada, la Romania e la Svezia.
- Solevoci
La kermesse Solevoci è un concorso di gruppi vocali di massimo 8 componenti diviso per categorie: sono ammessi a partecipare cantanti Jazz Vocal Ensemble, Pop Vocal Ensemble, Choral Jazz e Choral Pop/Gospel.
- Storie di Scienza
Tra gli eventi non musicali vale la pena di segnalare la kermesse Storie di Scienza: si tratta di un festival che analizza la storia, difficile, coinvolgente e travagliata, del cammino scientifico. Si tratta di un appuntamento imperdibile per grandi e piccini che vogliono capire un po' più a fondo come la scienza ha cambiato il mondo.