Il tacco d'Italia
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La terra contesa tra due mari
La penisola salentina comprende quella zona della Puglia collocata tra il mar Ionio a ovest e il mar Adriatico a est e che si estende per tutta la provincia di Lecce, per gran parte della provincia di Brindisi e per una minima parte per la provincia di Taranto.
Si tratta di una zona di immensa bellezza collocata sul tacco dello stivale, un territorio che include ben 97 paesi e 39 piccole frazioni immerse nella vegetazione, tra uliveti secolari e vigne, ed è caratterizzata da strade strette e tortuose. Tantissimi sono i motivi per cui vale la pena di visitare questa zona meridionale d'Italia: i centri storici di grande bellezza, le spiagge incantevoli e all'avanguardia, le grotte carsiche, i luoghi naturali, i parchi, le costruzioni rurali (come pajari e trulli) sono tanti degli elementi che rendono questo posto assolutamente imperdibile.
La penisola salentina è inoltre un sito archeologico senza paragoni. Si menzionano le specchie, ovvero antichi megalitici fatti da grossi blocchi in pietra, i dolmen, ovvero tombe megalitiche preistoriche, i menhir, ovvero megaliti monolitici dell'età della pietra. E ancora la necropoli messapica di Manduria, il museo diffuso di Cavallino e quello di Castello d'Alcese, l'area messapica di Roca, gli ori di Taranto, il casale di Apigliano, solo per citarne alcuni. E' il paesaggio il punto di forza del Salento: ulivi secolari, fichi d'india, papaveri, crochi sono i protagonisti indiscussi della vegetazione di questa zona, ma non gli unici. Oltre infatti alle piante e ai fuori tipici della macchia mediterranea si trovano quelli tipici dei paesi balcanici, come la quercia di Palestina, il leccio, il kummel di Grecia, l'erica pugliese, il fiordaliso del Capo di Leuca e l'alisso di Leuca. Anche la fauna è degna di nota: gru, airone grigio, germano reale, tarabuso, ghiandaia marina, fistione turco, lucertole, gechi, ricci, volpi, faine, scorpione e tarante si trovano in questa zona.
In auto, in treno o in aereo il Salento è facilmente raggiungibile: per chi ama viaggiare su quattro ruote l'indicazione da seguire è quella di Brindisi-Lecce, e una volta raggiunto il capoluogo seguire per la destinazione prescelta. In treno il punto di riferimento è la stazione di Lecce, da cui è possibile collegarsi alle principali città tramite treno o bus navetta. In aereo è possibile atterrare all'Aeroporto di Brindisi, collegato a Lecce tramite bus.
Storie, tradizioni, architetture e atmosfera magica caratterizzano questa zona, destinata a essere una delle principali mete di vacanza per famiglie e per amici. Provateci, non ne resterete delusi.
I centri, i luoghi naturali, i trulli, le grotte e le spiagge: tutti i segreti del Salento
Ecco tutto quello che potrete visitare nel Salento:
- Città
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- Lecce
Non è un caso che Lecce venga definita la "Signora del Barocco": gran parte dell'arte che caratterizza questa città è infatti di stampo barocco, grazie alla famosa "pietra leccese", dorata, che adorna gli antichi palazzi del centro abitato. Chiese, monumenti, abitazioni private e guglie barocche caratterizzano il centro storico di questa città. Da ammirare ci sono: la piazza Sant'Oronzo, la Chiesa di Santa Croce, l'anfiteatro romano datato II secolo, la villa comunale con il suo bel giardino, il Duomo situato nell'omonima piazza, il castello di Carlo V voluto dallo stesso re nella prima metà del 1500, la Pinacoteca e le molte chiese che costellano la città.
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- Gallipoli
Gallipoli è considerata la perla del Salento, meta turistica per eccellenza in questa zona d'Italia: questa città greca può essere divisa in due aree: la città vecchia e il borgo nuovo. La parte antica della città si trova su un'isola collegata alla terra ferma da un ponte di grande bellezza, in muratura e con tanti archi, realizzato nel seicento. Le strutture turistiche, gli edifici moderni (tra cui si menziona il grattacielo chiamato "Palazzo di vetro") sorgono invece nel borgo nuovo. Da vedere anche i due porti di Gallipoli: il Porto Peschereccio o antico, si trova vicino alla fontana greca e accoglie le barche dei pescatori; quello mercantile, invece, si trova nella parte vecchia della città.
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- Capo di Leuca
Con la sua torre vecchia, il faro e soprattutto i palazzi nobiliari, le stradine bianche, le chiese barocche e le ville rappresenta un luogo molto interessante da un punto di vista architettonico. Tra le ville si nomina anche Villa Episcopo, chiamata La Pagoda cinese, Villa Daniele - Romasi in stile moresco, Villa Maruccia con i suoi colori rosso-mattone e la neogotica Villa Mellacqua.
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- Ostuni
Uno dei più bei borghi della zona, nonché di tutto lo Stivale, è Ostuni, con le sue vie intricate e strette e le sue case in calce bianca collocate tutte intorno alla cattedrale della città.
- Spiagge
Il Salento, si sa, è il luogo perfetto per gli amanti del mare: oltre a vantare centri storici d'eccezione, borghi di grande bellezza artistica e architettonica, presenta litorali imperdibili, con scogliere a picco sul mare, spiagge sabbiose e ampie e acqua cristallina. Tante sono le spiagge degne di nota in questa zona: Porto Cesareo, Ugento, Campomarino, Pulsano, Torre dell'Orso, Lizzano, Gallipoli, Santa Maria di Leuca, Otranto e Ostuni. Anche le spiagge rocciose meritano di essere visitate, come quelle di Castro, Porto Badisco e Santa Cesarea Terme.
- Natura
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- Grotte carsiche
Le grotte carsiche presenti in Puglia si trovano sulla costa orientale e partono da Santa Maria di Leuca fino a Punta Palascia, in provincia di Otranto: la grotta più significativa è Zinzulusa, che ospitava al suo interno pittogrammi e reperti paleontologici. Da vedere anche la Grotta Romanelli, i cui reperti sono stati trasportati nel museo di Maglie.
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- Oasi dei Laghi Alimini
Una volta raggiunto il Salento non si può non visitare la bella Oasi dei Laghi Alimini, un paradiso naturale in cui si trovano specie differenti di animali e vegetali. Si tratta di una zona protetta: il culmine di quest'oasi è rappresentato dalla Baia dei Turchi, a pochi chilometri da Otranto che, secondo la leggenda costituisce il luogo dove sbarcarono i guerrieri turchi durante l'assedio di Otranto nel 15esimo secolo.
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- I parchi
Numerosi sono i parchi che si possono ammirare nel Salento: si va dal Parco delle Cesine, chiamato così dalle cesine appunto, ovvero quegli stagni acquitrinosi che si trovano sulla costa adriatica, separati dal mare da delle dune di sabbia; al parco di Porto Selvaggio e la Palude del Capitano, caratterizzato dalla costa rocciosa e dai tipici alberi della macchia mediterranea; senza dimenticare il Parco Costa Otranto situato nella zona vicino a Punta Palascia, dove si trovano molte specie animali e vegetali e beni di carattere storico-architettonico. E ancora il Parco Dune costiere che si estende da Torre Canne a Torre San Leonardo, con i suoi ginepri, i lecci e le garighe.
- L'isola di Sant'Andrea
Sulla costa ionica, a circa un miglio di distanza dal centro di Gallipoli, si trova l'isola di Sant'Andrea: un territorio pianeggiante che un tempo, nel 18esimo secolo, era utilizzato per il pascolo dai pastori che dalla terra ferma vi portavano in barca gli animali. Il faro costruito nella seconda metà dell'Ottocento ha sempre avuto la funzione di avvisare e aiutare i pescatori durante le tempeste. In quest'isola molte sono le testimonianze archeologiche dell'età del bronzo. Moltissimi gli uccelli invece nidificano sull'isola, come il Gabbiano Corso.
- I trulli e i pajari
Sebbene i trulli più famosi siano quelli di Alborello, in provincia di Bari, anche nella zona del Salento ci sono queste particolari costruzioni in pietra a secco, tipica architettura rurale pugliese. Oltre ai trulli in questa zona si trovano i pajari, costruzioni molto simili, differenziati dalla forma di tronco di cono con pianta circolare e costruiti con pietre ricavate dei territorio adiacenti, senza l'aiuto di sostegni di alcun tipo. Muretti a secco e masserie sono altre tipiche costruzioni della zona.
- Fortificazioni medioevali.
Lungo tutta l'area costiera della Puglia, e quindi anche del Salento, è possibile ammirare le fortificazioni medioevali: si tratta di torri di avvistamento realizzate nel 15esimo secolo per motivi di difesa contro gli attacchi dei saraceni.
La cucina povera e umile del Salento
Povera e umile, ma nello stesso tempo saporita e nutriente: la cucina della penisola salentina si caratterizza in questo modo. La gastronomia di questo posto vanta tradizioni antichissime e si serve di ingredienti molto energetici come: i fichi secchi, e prodotti profumati come le olive nere, il peperoncino, le cipolle, i pomodori e le spezie come timo, maggiorana, rosmarino, menta, salvia e origano.
Verdure, lumache, pesci e carne caratterizzano i pasti dei cittadini pugliesi. Ogni pasto è condito con l'olio d'oliva prodotto in loco, una golosità per chi ama i sapori genuini.
Tra i piatti tipici di questa zona si trovano i beceri e tria, ovvero le tagliatelle ai ceci, le sagne 'ncannulate, tagliatelle ritorte e servite con un sugo preparato con pomodoro, ricotta e basilico, i turcinieddhri, involtini fatti con interiora di agnello speziati con erbe, la taieddhra preparata con zucchine, patate, carciofi, cipolle, pomodori e cozze nere, i purceddhruzzi e le 'ncarteddhrate, dolci tipici di Natale fatti con anice e miele. E ancora lu lurpu alla pignata, il polpo in umido cucinato nella pignata, la scapèce, tipica di Gallipoli, preparato con pesce azzurro, pane grattugiato, aceto, zafferano e olio.
Ecco alcuni dei ristoranti tipici del Salentino, dove gustare i piatti della tradizione:
- Li Sauli
Specializzato in cucina tipica del posto e in cucina nazionale c'è questo ristorante di S.S. Gallipoli - S. Maria di Leuca. Da provare.
- L'angolo di Beppe
Gli amanti del pesce non possono perdersi l'angolo di Beppe, un ristorante che si trova in via Zanella a Porto Cesareo specializzato in cucina marinara del salentino.
- Zio Tom
A Santa Maria di Leuca si trova questo ristorante specializzato in cucina marinara: oltre alla buona cucina da apprezzare anche la location: una bella terrazza panoramica dalla quale è possibile ammirare un bellissimo paesaggio.
- Picton
A Lecce, in via Idomeo, si trova questo locale situato in una location d'eccezione: si trova all'interno di un bellissimo palazzo barocco del Seicento.
- Oste Pazzo arte & culinaria
Sapori mediterranei e cucina tipica italiana caratterizzano questa osteria di Lecce che vanta due sale climatizzate al chiuso e un giardino all'aperto e una lunga lista di vini pregiati.
Gli eventi del calendario salentino
- Salento Summer Festival
Il festival di musica reggae è uno degli eventi musicali più importanti dell'estate salentina: si tiene a Lecce e vanta una serie di artisti internazionali famosi. La kermesse, una tra le più longeve nel salentino, è promossa da Alta Fedeltà Produzioni, in collaborazione con High Grade Entertainment e Day Off Agency, e ogni anno si ispira a un tema diverso, legato alla musica reggae. Concerti, raduni, rassegne e mostre si svolgono in concomitanza durante questo festival.
- Salento International Film Festival
Il Siff, ovvero Salento International Film Festival , è un evento che ogni anno raccoglie i migliori film indipendenti da ogni parte del mondo. Diverse culture si incontrano in quest'occasione per mettere in evidenza le diverse sfumature cinematografiche.
- Salento Finibus Terrae
Il festival internazionale di cortometraggi è il Salento Finibus Terrae, che si tiene ogni anno, d'estate, a San Vito dei Normanni: si tratta di una kermesse internazionale che promuove e premia i cortometraggi, dividendoli in categorie diverse.
- Salento Buskers Festival
Il festival itinerante della arti di strada che si svolge in concomitanza in diverse piazze del salentino.
- Salento in Tango
Nell'estate salentina si svolge la kermesse Salento in Tango, un festival internazionale che celebra il tango, dichiarato patrimonio immateriale dell'umanità dell'Unesco.
- Santi Pietro e Paolo
Gli ultimi giorni di giugno a Galatina si svolgeva l'esorcismo delle tarante per venerare i santi patroni del paese: oggi la cerimonia viene ricordata con danze e balli a ritmo della pizzica pizzica.
- Danza delle spade
E' la pizzica a farla da padrona nella manifestazione "Danza delle Spade" che si svolge a Torrepaduli, nel comune di Ruffano, in provincia di Lecce nel giorno di Ferragosto.
- Notte della Taranta
La danza popolare salentina, la pizzica, si celebra nella Notte della Taranto, una rassegna che d'estate si svolge nei comuni del Salento e che attrae molti artisti salentini, italiani e stranieri.
- Festa "te lu mieter"
A Carpignano Salentino, ogni anno la prima domenica del mese di settembre, si celebra con una fesa che offre ai turisti la possibilità di assaggiare il vino ("lu mieru"), le focacce, le verdure e i piatti tradizionali di questa terra. Pizzica e folklore caratterizzano l'evento.