Un Paese misterioso, vario e decisamente affascinante
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Cultura, storia e modernità
La popolazione locale del Belgio si divide in due gruppi: i fiamminghi e i valloni, rispettivamente caratterizzati dalla loro vicinanza, linguistica e geografica, con i Paesi Bassi (nella regione delle Fiandre) e con la Francia. Il 60% della popolazione appartiene al primo gruppo, mentre il 40% al secondo. Normalmente sono quattro le città principali che saltano alla mente non appena si sente pronunciare il nome di questa nazione: la capitale Bruxelles, e le città di Bruges, Gand e Anversa. Ma se avete un po' di tempo a disposizione non limitatevi a queste quattro, perché i tesori del Belgio sono molto di più e spaziano dalle cittadine ben conservate ai parchi naturali, dalle spiagge ai lungofiumi e alle foreste.
A rendere ancora più affascinante questa terra è la sua prelibata cucina, a cui si aggiunge una tradizione birraia lunghissima. E' qui infatti che è nata la birra trappista, ovvero la birra lavorata dai monaci all'interno dei monasteri e delle abbazie. E ancora i formaggi, il cioccolato e una grande varietà di piatti tradizionali che vi saprà conquistare. Il Belgio è una terra di buongustai, persone che sanno mangiare e apprezzare la qualità delle materie prime e che sono in grado di combinarle in modi davvero incredibili.
Un viaggio in Belgio è un'esperienza indimenticabile. Questo paese, versatile, moderno e antico allo stesso tempo, offre ai viaggiatori e ai turisti la possibilità di immergersi a 360 gradi all'interno di un mondo fatto di cultura, arte, storia e natura. E allora, cosa aspettate?
Alla scoperta dei borghi medievali immersi nella natura
Un'altra città belga davvero imperdibile è Bruges, con questo suo nome così affascinante, che fa pensare quasi a una strega. Non temete, in realtà Bruges è un paese da favola. La sua autenticità e il suo carattere pittoresco sono esaltati dalla superba conservazione di case, strade e edifici. E' una città atemporale, che vi immergerà di tanto in tanto all'interno del medioevo europeo, di tanto in tanto nel pieno Rinascimento. Molti canali attraversano questa città di rara bellezza, tanto da essere annoverata tra i beni patrimonio dell'Umanità dell'Unesco. Da non perdere, tra le altre cose, una camminata nella Piazza Maggiore e una visita alla Cattedrale di San Salvador.
Il vostro viaggio tra le meraviglie del Belgio non può che condurvi ad Aversa, dove si trova la casa di Rubens, il luogo dove questo grande maestro visse e produsse alcune delle sue opere artistiche migliori. Anversa è inoltre nota per essere la città dei diamanti: l'85% della produzione globale di diamanti grezzi sono concentrati qui. Ma in realtà i migliori tesori di Anversa sono l'arte, l'architettura, le strade e luoghi che popolano questa città e che rendono piacevole passeggiare tra le sue vie. Da non perdere la Cattedrale gotica di Nostra Signora, icona della città, e per coloro che amano un po' di movida è raccomandata una passeggiata per Oude Koornmarkt, una strada piena di ristoranti e negozi, e qualche attrazione, come il suggestivo vicolo medioevale, a ridosso del numero civico 16. Le escursioni a piedi sino al castello e le passeggiate lungofiume sono inevitabili.
Un'altra meravigliosa città belga è Gand, con la sua Cattedrale di San Bavo, un curioso tempio che unisce non meno di tre stili architettonici (romanico, gotico e barocco) e ospita una meravigliosa immagine del Van Eyck intitolata L'Adorazione dell'Agnello.
E ancora Leuven attraente più che per i suoi monumenti per la sua movida, dato che è una città universitaria sempre molto animata. Liegi con la famosa Abbazia di Saint-Jacques; Namur e le banchine del Sambre; Dinant, situata lungo il fiume Mosa; la basilica di Saint-Hubert; Stavelot e la sua Abbazia; e la medioevale Walcourt. Ma non finisce qui: ci sono tante altre cittadine che offrono meraviglie urbane e che non vi faranno pentire di aver scelto il Belgio come vostra destinazione turistica.
Un altro aspetto, al di là della città, da tenere in considerazione in Belgio è la natura, bella e selvaggia. Nel Paese si trova la grande foresta delle Ardenne, che offre molti sentieri e percorsi per escursioni a piedi o in bici. Ci sono anche diverse riserve naturali, come il Parco Naturale Fagners Hautes-Eifel, situato nella provincia di Liegi, e la Riserva Naturale Zwin, vicino a Bruges.
E a proposito di natura, non possiamo non menzionare un aspetto molto interessante del Belgio, ovvero le sue spiagge. Ostenda è la città termale più famosa del paese, con ampie spiagge di sabbia bianca e da qui si raggiungono facilmente altre città costiere, come Nieupoort o Oostduinkerke. Quest'ultimo vanta inoltre un piacevole ambiente piacevole rurale, oltre a belle spiagge appartate. De Panne è il nome di una delle mete turistiche più ambite dagli stessi abitanti di questa nazione, a cui si aggiunge anche la vicina Riserva Naturale Westhoeck che presenta anche grandi spiagge. Da ricordare, infine, Minnewater Lake nei pressi di Bruges, ed i laghi di Ixelles, vicino a Bruxelles: luoghi in cui acqua e natura formano un tutt'uno.
Birra e cioccolato e molto altro ancora
Nelle Fiandre il piatto tradizionale è la carbonade o cabonada fiamminga. Si tratta di stufato di manzo accompagnata da pancetta e condito con zucchero di canna, e successivamente cotto nella birra. Si accompagna, anche questo, con le patatine, ed è uno dei piatti più prelibati del posto. Indivia gratinata, crocchette di patate ripiene di formaggio, pomodori ripieni, coniglio cotto nella birra fermentata, purè, verdure e tanto altro caratterizzano la cucina belga.
I formaggi, inoltre, rappresentano un capitolo importante per la cucina del Paese. Si producono qui molti tipi diverse, se ne contano un'ottantina, tra cui si ricordano Passirano, Postel, Wynendale, Loo e Oud Brugge, solo per citarne alcuni.
I dolci (specie il cioccolato) e la birra sono altre due costanti della cucina del posto. Per quanto riguarda la birra si tratta di un vanto per il Belgio. La più consumata è la Lambic, una birra trappista fatta con orzo e frumento prodotta in diversi monasteri, come Orval e Westmalle. Ci sono anche altre marche note, come la Stella Artois, Goulden Carolus, Kwak, tutte prodotte in loco. Ma l'elenco è lunghissimo e se avrete modo di entrare in una birreria del posto ve ne renderete subito conto. Per finire largo spazio all'arte pasticcera belga, con le sue cialde croccanti, le frittelle ma soprattutto con i suoi famosi cioccolatini. In Belgio ci sono circa 500 diversi tipi di cioccolatini, non a caso il Belgio viene spesso considerato il Paese del Cioccolato. Anche i vostri sensi, qui, saranno viziati.
Natale, Carnevale e un anno di festival culturali
Il Natale è la festa più accattivante e colorata sul calendario belga. Gli abitanti di questa nazione amano stare in mezzo alla gente, festeggiare insieme gli avvenimenti importanti, ecco perché il Mercato di Natale di Bruxelles è tanto apprezzato: visitare la città in questa occasione è assolutamente consigliato per godere di quell'atmosfera magica che Bruxelles sprigiona. Si tratta di uno dei mercati più grandi di tutta Europa, in grado di attirare persone da ogni parte del Vecchio Continente: si articola su diverse strade e dalla Piazza Principale arriva sino a quella di Santa Caterina. Qui si trova la grande ruota panoramica dalla quale è possibile godere di una delle viste più belle dalla città. A rendere ancora più magico il tutto sono le luci e le illuminazioni poste in ogni angolo.
Anche il Carnevale è una festa molto apprezzata in Belgio, specie nella città di Binche, dove questa festa è considerata Patrimonio Immateriale dell'Umanità dall'UNESCO. I festeggiamenti ci portano direttamente al XVI secolo per tre giorni: il clou avviene quando Gilles, una sorta di pagliaccio mascherato inizia a lanciare arance coinvolgendo anche gli spettatori. Arlecchini, personaggi tipici del Carnevale (come Pierrot e il Marinaio) animano la festa.
Dal 2000 una festa molto apprezzata si tiene nella capitale il giorno 22 di maggio. La festa si chiama Parade Zinneke o Big Day Z: le vie di Bruxelles si animano di tutti i tipi di musica, spettacoli, costumi, carri allegorici che rendono frenetica la città per ben 24 ore.
Ma in realtà, la celebrazione più importante e spettacolare è senza dubbio il Ommegang, una festa che si tiene a Bruxelles dal primo martedì al primo giovedì del mese di luglio. Questo festival ha lo scopo di ricordare i tempi dell'imperatore Carlo V: è un appuntamento fisso dal 1549. Le strade si riempono di persone in costume, cavalli, striscioni e bandiere ricostruiscono l'atmosfera medioevale del tempo.
Altri interessanti festival mantengono alta la fama culturale di questo Paese, tra questi si ricordano lo Short Film Festival nel quartiere di Ixelles, il Recyclart Fesival e il Festival Bruxellensis. Quest'ultimo permette di venire a conoscenza delle diverse birre locali che si vendono in patria e all'estero. Si anima poi grazie a molti musicisti, ballerini, attori, artisti grafici che presentano i propri lavori o i propri spettacoli al pubblico, nel pieno rispetto dell'ambiente circostante.
Gli amanti della musica, inoltre non possono perdersi la Brussels Jazz Marathon, che si tiene a maggio e offre un appuntamento a ritmo di soul e blues per tutti gli amanti del genere. Segue poi il festival di musica etnica, chiamato Festival Couleur Café. Oltre alla musica, in questa occasione, viene installato un mercato di prodotti etnici: Bruxelles mostra così la sua fama di capitale aperta alle diverse culture, accogliente e all'avanguardia.