Coimbra
La culla della lingua portoghese
Alla scoperta del Portogallo, oltre Oporto e Lisbona
La fama di questa città è collegata a due aspetti, uno popolare e l'altro letterario. Il primo è il Fado, ovvero il canto tradizionale e nostalgico tipico del Portogallo: si tratta della canzone intonata dai navigatori portoghesi per esprimere la malinconia di lasciare la propria terra. Il secondo è la presenza del suo centro universitario, uno dei primi atenei di tutto il Vecchio Continente, che viene da molti considerato la culla della lingua portoghese. Oggi questo centro attira studenti da ogni parte del Portogallo: il numero degli abitanti in città aumenta, infatti, di circa 20mila persone nei mesi dei corsi. L'Università di Coimbra non nasce in realtà come ateneo in questa città: si trattava, infatti, di quella di Lisbona fondata nel lontano 1290 e trasferita poi a Coimbra nella prima metà del Cinquecento. Coimbra, inoltre, vanta anche la nomea di essere la patria natia di sei re: ecco perché, per molti, questa città della Regione di Centro rappresenta il vero simbolo della nazione. Se volete conoscere davvero il Portogallo, quindi, non perdetevi una visita in questa città: resterete ammaliati, tanto da volerci tornare.
Coimbra non è un luogo da "toccata e fuga": si tratta di una città fortemente culturale, che è necessario esplorare per più tempo. Tante sono le attrazioni artistico-storiche che potete ammirare: dalle chiese alle testimonianze romane conservate all’interno del Museu Nacional di Machado de Castro, dalla Torre Velha all’Accademia. Da non dimenticare il fascino che il fiume Mondego, che attraversa la città, le conferisce. La parte medievale della città è chiamata Baixa, si tratta di un quartiere caratterizzato da piccole stradine intricate, circondato da verdi colline.
La storia di Coimbra è legata a diversi popoli: segni dell’era pre-cristiana, della dominazione araba e della svolta alla fede cattolica. Quando i romani fondarono la città di Conimbriga – a pochi chilometri di distanza da qui – nominarono l'attuale città di Coimbra con il nome di Aeminium. Lo splendore in cui si trovò la città nel corso del Rinascimento è sostanzialmente collegato alla sua collocazione geografica: la sua posizione a 200 chilometri da Lisbona e da circa 100 chilometri da Oporto ha fatto sì che prosperasse nel commercio.
Oggi la città appare divisa in due parti: la zona alta è quella che interesserà maggiormente il visitatore perché conserva tutti gli edifici di valore storico, mentre, la parte bassa costituisce la zona moderna e residenziale, caratterizzata da abitazioni private e negozi e boutique.
Il periodo migliore per visitare la città di Coimbra è la stagione estiva: l’umidità non è mai estrema, grazie all’anticiclone delle Azzorre, le precipitazioni sono scarse e le temperature medie ruotano intorno ai ventotto gradi. Anche la primavera può essere una buona soluzione, diversa invece la situazione per quanto riguarda i mesi autunnali e invernali, caratterizzati da abbondanti piogge. anche se le temperature raramente sono rigide.
Coimbra non ha un aeroporto cittadino, tuttavia è possibile raggiungerla atterrando a Lisbona, Porto e in alternativa a Faro, in Algarve.
I luoghi da non perdere di Coimbra
- Il centro storico
Disposto sulla collina di Almedina (o Cidade Alta) c’è il centro storico, un posto in cui in passato si trovava l'antica fortezza araba. In questa zona sono ubicati tutti i principali monumenti della città: le chiese, i musei, i palazzi e la stessa Università. - Velha Universidade
L'Università di Coimbra è senza ombra di dubbio uno dei primi posti da visitare. Le sue origini la rendono uno degli atenei più antichi al mondo, anche se non sono collegate proprio alla città. L'ateneo originale venne fondato a Lisbona nel 1290 e si trasferì poi nella regione di Centro solo durante il Cinquecento. Diverse le sedi accademiche: quella storica è all’interno del Palazzo Reale di Joao III. Dalla struttura è possibile godere di una vista panoramica della città, sorgendo l’edificio nel punto più alto del centro cittadino. All'interno dell'Università si trova la Biblioteca Joanina, vero e proprio paradiso di libri e documenti immersi in un palazzo gotico di assoluto pregio. All'interno dell’Ateneo c’è pure la Torre da Universidade, chiamata 'la capra' nel gergo degli studenti.
- Cidade Baixa.
Ristoranti, bar, caffetterie, alberghi ed esercizi commerciali: la 'città bassa' è il motore economico di Coimbra. La maggior parte delle attività si concentra in Rua Ferreira Borges e in Praça do Comercio, ovvero la piazza del commercio, che, in antichità, era il luogo del mercato.
- Jardim Botanico
A Coimbra si trova il più grande giardino botanico di tutto il Portogallo. Fu realizzato per volere del Marchese di Pombal e vanta una collezione enorme di piante, tra cui spiccano quelle orientali provenienti da ex colonie portoghesi.
- Costruzioni religiose
- Cattedrale del Sé Velha
La cattedrale del Sé Velha è uno degli esempi di architettura romanica meglio conservati di tutto il Portogallo. Si tratta di una chiesa che ha l'aspetto di un castello o di una fortezza, grazie anche alla sua porta d’ingresso chiamata Porta Especiosa. All'interno è divisa in tre navate. Gotico, invece, è il chiostro.
- Sé Nova de Coimbra
La nuova cattedrale che porta lo stesso nome dell'antica ed è in stile barocco.
- La chiesa de Santa Cruz
Una visita al monastero o Chiesa di Santa Cruz è assolutamente d'obbligo: è un edificio in tardo stile gotico tipicamente portoghese (conosciuto anche con il nome di manuelino, perché nato all’epoca di re Manuel I). All'interno della chiesa si trovano le tombe dei reali. I monaci di Santa Cruz furono anche i primi professori universitari ad insegnare nel rinomato ateneo cittadino.
- Ponte de Santa Clara
Situato vicino al Convento di Santa Clara-a-Velha è uno dei ponti più belli presenti in città.
- Musei
Due sono i musei principali che potrete visitare a Coimbra: il Museo di Storia Naturale edificato nel XVIII secolo e l’imperdibile Museu Nacional Machado de Castro, situato all’interno dell’ex palazzo episcopale che ospita la più bella e ricca collezione di sculture portoghesi realizzate tra il 15esimo e il 16esimo secolo.
Carne e pesce sulle tavole di Coimbra
La cucina di questa zona è sostanzialmente semplice: consta di un piatto unico, carne o pesce, a seconda delle preferenze, accompagnato da verdure e uova. Come "antipasto", soprattutto nella stagione invernale, si suole mangiare una zuppa: a Coimbra potrete trovare un menù lunghissimo di zuppe diverse dove potrete scegliere secondo i vostri gusti: tra tutte la più famosa è la zuppa di pane. Un consiglio: anche se siete affamati non ordinate mai troppo. Le porzioni sono sempre generose, c’è il rischio che non riusciate a terminare quello che avete nel piatto.
Qui potrete trovare tutte le ricette tipiche della cucina nazionale portoghese: non manca infatti il piatto simbolo di questa nazione, ovvero il bacalhau (il baccalà), preparato in moltissimi modi diversi. Addirittura si dice che esistano ben 365 ricette diverse, conosciute e diffuse da una casalinga lusitana. Tra gli altri piatti di mare si ricordano le sardine alla griglia, le seppie, il polpo, i provatelli fritti (venduti anche in molti baracchini lungo la strada, ideali per uno spuntino a metà giornata), i calamari e il pesce spada. Tra le ricette a base di carne si segnalano le interiora fritte o stufate, il sanguinaccio, la zuppa di stomaco, il pollo alla griglia e il maialino da latte arrosto, vera e propria prelibatezza.
Per quanto riguarda le bibite in questa zona il vino portoghese Dagao è molto diffuso. Si tratta di un vino rosso molto corposo, ideale da abbinare ai piatti di carne. Ma potrete godere di tutti i migliori vini del Paese, come il Maetus, un vino rosato dal gusto dolce, il vinho verde con il suo gusto frizzantino, il liquoroso vino Madeira, il pluri-conosciuto Porto presente in diverse qualità e in diverse annate, il Rapisco Rosso e la Malvasia. Chi preferisce la birra al nettare di Bacco può scegliere tra diverse opzioni: la marca principale, più consumata in tutto il Portogallo, è la Sagres, con un sapore forte e deciso. Per terminare il pasto si può bere l’acquavite locale, chiamata aguardente.
La città del Fado e delle feste studentesche
Per quanto riguarda le feste che si svolgono in città vanno segnalate le classiche feste nazionali religiose, come la Settimana Santa a Pasqua e il Natale, e le festività civili, che in Portogallo si tengono il 25 aprile, Giorno dei Garofani, il 10 giugno e il 5 ottobre.
Coimbra è inoltre una città fortemente universitaria, quindi non poteva mancare una festa che coinvolgesse chi in questa città ci vive per studiare. La festa degli studenti si celebra in maggio e nel corso degli anni è diventata sempre più famosa tanto da attirare turisti da ogni parte del Paese e stranieri. Balli, canti, serenate e sfilate sono gli elementi costanti di questa festa che celebra la fine delle lezioni e l’inizio della preparazione per gli esami finali. Si tratta di una festa vivace e dinamica, conosciuta con il nome di "Queima das Fitas". La festa accademica dura per ben un'intera settimana, durante la quale – sono soliti dire gli studenti – Coimbra non dorme mai.
Kermesse, manifestazioni culturali ed eventi di ogni tipo si tengono all’interno di questa festa: tra queste spiccano la Veglia Accademica, il Ballo di Gala, la corrida di torelli a Figueira da Foz e Il Tè Danzante. A Largo de Feira, inoltre, secondo la tradizione viene bruciato il "grelo" e si sciolgono i nastri colorati di ogni facoltà a indicare la fine dell’anno e la possibilità di essere ammessi agli esami finali. La festa si conclude con una grande parata per le vie del centro medievale, con gli studenti che dai carri salutano i molti spettatori accorsi ad assistere a questo incredibile evento, pieno di musica, rumore, divertimento e colori. Se vi piacciono le feste, questa la adorerete.
E allora che aspettate? Controllate il calendario degli eventi e scegliere di prenotare il vostro viaggio in concomitanza con la Queima das Fitas.
