Voli Low Cost per Heraklion

Forse non tutti la conoscono con il nome di Heraklion, perché la realtà è che la città più importante dell'isola greca di Creta è nota con diversi nomi. Alcuni appunto la chiamano Heraklion o Iraklion da una storpiatura della pronuncia greca del nome, altri la conoscono come Candia, appellativo legato al candore di questa città caratterizzata da piccole casette bianche come la neve. Il termine Candia ha un'influenza italica: furono i veneziani infatti a rivestire la città con questo toponimo (la cui traduzione era appunto "terra bianca") che poi estesero all'intera isola di Creta. La città è una delle più grandi di tutta la Grecia, la quarta della nazione e vanta più di 159mila abitanti dopo che la superficie comunale è stata ampliata, accorpando i comuni di Nuova Alicarnasso, Temenos e Paliani. E' la capitale regionale dell'isola, dove si svolgono tutte le attività amministrative ed economiche.

E' una città di grande fascino e legata a miti e leggende: le rovine di Cnosso si trovano proprio nelle vicinanze e sono state rinvenute e restaurate da Arthur Evans. Le rovine, testimonianza dell'età del bronzo, si trovano a soli cinque chilometri di distanza dal centro della città, adagiate sul fiume Katsaba e raccontano parte della civiltà minoica, riportando a galla miti e leggende come quella di Minosse, del labirinto di Dedalo, di Teseo e del Minotauro. E ancora si narra che proprio qui Zeus, il dio greco per eccellenza, si innamorò della principessa Europa: proprio dal loro amore nacquero i re e i saggi minoici, padri fondatori della civiltà europea. Tutto questo conferisce a questa città un fascino assolutamente indiscutibile.

La città di Heraklion ha visto nel corso degli anni il succedersi di diverse dominazioni che hanno lasciato segni del loro passaggio sul territorio: dagli arabi all'impero bizantino, dai veneziani agli ottomani, fino a quando nel 1913 Creta divenne indipendente e si unì alla Grecia. L'origine di questa città è da collegare intorno al 824 a.C e la sua immediata fioritura è dovuta agli arabi.

Oggi si presenta al visitatore come una città moderna, economicamente attiva e multi culturale: l'aumento del turismo ha trasformato questo piccolo centro in una vera e propria città. Tuttavia non è solo il via vai di gente a garantire la sussistenza economica dell'isola: il commercio e la coltivazione dell'olio, vino, frutta e cotone sono molto attivi, grazie anche al clima mediterraneo che è d'aiuto. A tutto questo si uniscono poi professioni "antiche", ma ancora molto praticate, come quella degli allevatori d'ovini e caprini, che nelle zone dell'entroterra, vicino alle porte della città, garantiscono la produzione di ottimi formaggi e latticini.

La città è sempre molto animata, grazie ai locali alla moda, ai bar, ai ristoranti, e ai negozi che attirano molti turisti, soprattutto durante la stagione estiva: tutto questo contribuisce a rendere Heraklion una delle mete predilette del turismo internazionale. Tanti sono poi i luoghi di interesse storico, artistico e architettonico che vale la pena visitare in questa città: dalle mura, al porto e alla Loggia tutti e tre testimonianze del passato veneziano della città, passando per il castello, la Fontana Morosini e la Fontana Bembo, solo per citarne alcuni. Ogni angolo in questo territorio racconta un pezzo di storia, quindi se amate coniugare mare e vacanza culturale Heraklion è la città che fa per voi.

Heraklion rappresenta la prima tappa fondamentale per chiunque voglia visitare quest'isola: è la porta d'accesso alla Grecia, grazie soprattutto a un aeroporto internazionale situato a ridosso della città. L'aeroporto è dedicato al filosofo e produttore greco Nikos Kazantzakis e permette collegamenti tra l'isola e le principali destinazioni europee. Prenotando con anticipo è possibile trovare anche buone offerte: sono molte, infatti, le compagnie low cost che gestiscono il traffico aereo da e per questo scalo, come Air Berlin, Arkefly, Condor Flugdienst, Orenair e Aeroflot.

La bellezza della città di Heraklion è la sua varietà: potrete trovare, passeggiando per le vie della città palazzi moderni posizionati a ridosso di antiche chiese bizantine, boutique alla moda vicino ai mercati più popolari, dove si vendono l'acquavite, il vino, le erbe e il miele prodotto in loco. E' anche questo continuo susseguirsi di contrasti che rende tanto affascinante Heraklion.

Ecco, in rassegna, i luoghi di interesse storico, artistico e architettonico che assolutamente non dovete perdervi:

La cucina greca è rinomata in tutto il mondo e quella di Heraklion non fa eccezione. Potrete mangiare piatti tipici della cucina mediterranea, conditi con buonissimo olio d'oliva prodotto in loco e ricchi di verdure, uno degli ingredienti più utilizzati nelle ricette di Heraklion e in generale di tutta la Grecia. Legumi e frutta, sono ugualmente diffusi, così come i formaggi, soprattutto quelli di capra, prodotti nelle zone a ridosso delle porte della città. Tante sono le ricette più conosciute di questa terra, tutte deliziose e decisamente salutari, tant'è che spesso quando si parla di gastronomia greca è immediato il collegamento alla cucina degli dei.

Uno dei piatti più diffusi, sia nei ristoranti che nelle abitazioni private dei cittadini di Creta, è l'insalata greca preparata con cetrioli, cipolle, lattuga, olive nere, feta (un dolce e acido formaggio, simile allo yogurt) pomodori e origano e condita con l'olio d'oliva. Molto amati sono inoltre le zuppe di legumi (specialmente quella di fagioli o di lenticchie), il ddakos (una sorta di bruschetta di pane d'orzo secco condito con olio d'oliva, spalmato con il formaggio locale e condito con origano e pomodoro fresco), le olive fritte o il patè di olive, le lumache, il coniglio, le torte salate (ce ne sono di diversi tipi, alla torta al formaggio a quella allo yogurt, dalla torta al finocchio a quella di carne). Il tutto sempre accompagnato da verdure, come carciofi, melanzane, spinaci o finocchio. Un'altra ricetta molto popolare è rappresentata dalla moussaka, il piatto nazionale, una sorta di lasagne fatte con melanzane, besciamella e carne. piatti della tradizione cretese sono sempre molto aromatizzati: è abitudine della cucina locale utilizzare molte spezie profumate, come origano, basilico, maggiorana e via dicendo.

Non vanno dimenticati i piatti a base di pesce, dato che ci si trova sul mare: come orate, polpi, triglie e pesce spada cucinati in diverso modo, l'insalata di polipo, l'insalata di ricci e le grigliate miste. Gli amanti della carne non resteranno delusi: capretto e agnello si trovano in ogni parte dell'isola, così come il manzo. Buonissimi, inoltre, i formaggi locali che gli abitanti dell'isola sono soliti mangiare accompagnandoli al saporito miele prodotto il loco.

Un buon pasto, a Heraklion si accompagna sempre a un buon vino: da provare quello locale, con il suo sapore aromatico e fruttato. Dopo cena potrete invece bere i liquori tipici della zona: come l'ouzo al sapore di anice, il digestivo tsikoudia o l'Eronta, servito caldo.

In città troverete moltissimi ristoranti e trattorie dove potrete gustare ottimi pranzi e ottime cene, come il Thalassina specializzato in cucina di mare, con un menù che varia di giorno in giorno a seconda del pesce fresco a disposizione; l'Istioploikos, situato nella zona del porto, di fronte al castello veneziano, molto frequentato dagli abitanti di Heraklion più che dai turisti; il Pagopoiio, ovvero un bar ristorante nato all'interno di un'antica fabbrica di gelato che mixa cucina cretese con quella internazionale; la trattoria Pardalos Peteinos ideale per gli amanti del nettare di Bacco e il Loukoulos che fa della creatività il suo punto di forza.

Heraklion è la città più animata dell'isola di Creta, la più attiva per quanto riguarda la vita culturale, le kermesse e le manifestazioni locali, oltre che per la vita notturna grazie ai molti locali sempre pieni di giovani. Tante sono, inoltre, le festività che si svolgono nei diversi mesi dell'anno in questa città: si va da eventi popolari, come il Carnevale a manifestazioni religiose, passando per i festival.

Ecco qui il calendario, mese per mese: