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Guide Turistiche di Heraklion

Heraklion
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Iti, leggende e storie nella capitale regionale di Creta

Dal palazzo di Cnosso alle testimonianze veneziane: tutto quello che Heraklion ha da offrire

Dal palazzo di Cnosso alle testimonianze veneziane: tutto quello che Heraklion ha da offrire

La bellezza della città di Heraklion è la sua varietà: potrete trovare, passeggiando per le vie della città palazzi moderni posizionati a ridosso di antiche chiese bizantine, boutique alla moda vicino ai mercati più popolari, dove si vendono l'acquavite, il vino, le erbe e il miele prodotto in loco. E' anche questo continuo susseguirsi di contrasti che rende tanto affascinante Heraklion.

Ecco, in rassegna, i luoghi di interesse storico, artistico e architettonico che assolutamente non dovete perdervi:

  • Il palazzo di Cnosso
Anche se non è propriamente nel centro storico della città, ma a cinque chilometri da esso va menzionato per primo, per un semplice motivo: è il luogo archeologico di maggiore importanza di tutta l'isola di Creta. Si tratta di un grande palazzo che copre un'area di 20mila metri quadri, il più significativo esempio di architettura minoica del 1700 a.C., ricostruito poi a metà del 15esimo secolo a.C., dopo che il primo palazzo era stato distrutto da un terremoto. Anche la seconda costruzione fu rasa al suolo, probabilmente da un'eruzione vulcanica: da quel momento smise di essere il centro politico e culturale della civiltà minoica. Quello che rimane sono i resti di questo intricato palazzo, la cui trama era così complessa da essere indicato come un labirinto nella storia mitologica del filo di Arianna. Secondo quanto dice la leggenda il palazzo fu costruito da Dedalo e Icaro.
  • Museo Archeologico
Tutte le collezioni legate alla civiltà minoica e in particolar modo alcuni resti del palazzo di Cnosso, di quello di Festo e di altri palazzi sono ospitate nel Museo Archeologico di Heraklion: tra i pezzi più pregiati si ricordano il "Disco di Festo", la statuetta della dea dei serpenti, il rhytòn a forma di testa di toro e l'"acrobata". Il museo di trova in Plateia Eleftherias ed è aperto dalle 8 alle 17 durante la stagione estiva: una visita è d'obbligo se volete saperne di più della storia, della civiltà e dell'arte minoica.
  • Monumenti veneziani
La città, come abbiamo già detto, è stata molto influenzata dallo stile veneziano, come è possibile notare da molte costruzioni. In primis dalle mura veneziane, dalla Loggia e dal Porto. Ma anche dalla Fortezza Veneziana conosciuta con il nome di Koulés e chiamata anche "Castello a mare": si tratta di un'imponente fortezza eretta a difesa del porto agli inizi del 1500. Dalle torrette e dai tetti di questo castello è possibile godere di una delle più belle viste panoramiche. L'influenza veneziana si vede anche dalla presenza dei leoni alati di San Marco che decorano il suo perimento esterno. Questa fortezza per la sua maestosità e per la sua importanza viene eletta oggi a simbolo della città di Heraklion. Da non dimenticare, poi la bella Fontana Morosini, costruita per volontà del doge veneziano Francesco Morosini nella prima metà del 1600.
  • Plateia Eleftherias (piazza della Libertà)
Di sera è d'obbligo una passeggiata in Plateia Eleftherias, ovvero piazza della Libertà: si tratta del cuore vitale della città, con i suoi pub, i suoi locali, i molti ristoranti che attirano i giovani in cerca di divertimento.
  • Giardini pensili
Gli amanti delle viste panoramiche e delle fotografie, inoltre, non potranno perdersi i giardini pensili dell'Astoria Hotel o dell'Atlantis Hotel.
  • Chiese
E ancora le Chiese, tratto distintivo di Heraklion: dalla Chiesa di Santa Caterina all'interno della quale si trova il Museo d'Arte Religiosa che conserva una collezione di icone cretesi, alla Basilica di San Marco, di stampo veneziano e trasformata in moschea dagli ottomani, passando per la Chiesa di Santo Tito, fautrice secondo la leggenda della conversione al cristianesimo degli abitanti dell'isola di Creta.

Festività, kermesse e festival: il calendario di Heraklion

Festività, kermesse e festival: il calendario di Heraklion

Heraklion è la città più animata dell'isola di Creta, la più attiva per quanto riguarda la vita culturale, le kermesse e le manifestazioni locali, oltre che per la vita notturna grazie ai molti locali sempre pieni di giovani. Tante sono, inoltre, le festività che si svolgono nei diversi mesi dell'anno in questa città: si va da eventi popolari, come il Carnevale a manifestazioni religiose, passando per i festival.

Ecco qui il calendario, mese per mese:

  • Gennaio
Si festeggia il primo dell'anno l'arrivo dell'anno nuovo e il 6 l'Epifania.
  • Febbraio - Marzo 
L'evento clou è il Carnevale, che cade spesso a cavallo tra la fine del mese di febbraio e l'inizio di marzo. La festa è conosciuta con il nome di Apokries greca. A Heraklion per ben due settimane si tengono sfilate in costume, parate e altri eventi che animano la città. Si tratta della città più attiva in occasione di questa festa, sentita comunque anche in altre località, come ad esempio Rethymno. Il 2 febbraio si celebra inoltre una festa ortodossa chiamata Ypapantì
  • Aprile
 E' la Settimana Santa l'evento clou che si svolge in città ad aprile, chiamata Megali Evdomada
  • Maggio
Il giorno del lavoro (Protomagia), il festival culturale chiamato festival di Atene e la celebrazione della battaglia di Creta sono i tre eventi principali che animano il maggio di Heraklion.
  • Luglio
E' il teatro protagonista a luglio con il Festival di Epidauro. Segue il giorno 29 la festa religiosa di S. Pietro e Paolo (Agioi Apòstoloi Pètros kai Pàvlos).  Il 17 Luglio si celebra la Agìa Marìna, ovvero la festa del raccolto. Ha inoltre luogo in città il festival del vino, un evento assolutamente imperdibile con degustazioni di diversi vini nelle cantine.
  • Settembre
La festa di settembre è di natura religiosa, ovvero la nascita della Vergine, Gènnisis tis Theotòkou, l'8 Settembre.
  • Ottobre
Il 28 ottobre ha luogo la festa nazionale militare chiamata Ochi, che vuol dire "No": con questa festa si commemora il rifiuto del popolo greco alla decisione delle truppe italiane di entrare nel paese, spingendole a ritirarsi in Albania.
  • Dicembre
San Nicola (Agios Nicòloas), festeggiato il giorno 6.