La città universitaria per eccellenza
Tantissime sono le cose che si possono fare a Bologna: oltre a una visita all'architettura della città (testimonianza di una storia bimillenaria) ci sono molte altre attrazioni, legate all'ottima posizione geografica del capoluogo dell'Emilia Romagna. Sebbene sia nella Pianura Padana, si trova a ridosso dell'Appennino: le colline bolognesi sono un paesaggio incredibilmente attraente e bellissimo per una gita fuori porta.
I monumenti al plurale
I portici sono un tratto distintivo di Bologna: sono lunghi più di 40 chilometri e uniscono i diversi quartieri della città. Ogni portico ha una sua specificità: ci sono quelle eleganti e signorili come i portici della Chiesa dei Servi e quelli invece più "alla buona", che si possono vedere in Piazza Mapinghi. Oggi sono tutti in muratura, ma in passato erano in legno: gli unici portici che conservano il materiale originale sono quelli di Casa Isolani, in Strada Maggiore.
Tortellini e pasta al ragù: le ricette della tradizione emiliana
La storia universitaria di Bologna ha condizionato la sua cucina: la forte ricchezza culturale e la presenza di persone di diverse nazionalità all'interno del territorio ha fatto sì che la gastronomia bolognese venisse fortemente influenzata da stili e gusti differenti, raggiungendo così un'originalità di sapori che fa invidia a tutto il mondo.
La frenetica vita notturna e gli eventi internazionali
Dopo aver cenato e d'obbligo godersi un po' della vita notturna bolognese: bar, caffe, pub e discoteche non mancano a Bologna, la movida e frenetica e animata, e i giovani sono sempre pronti a partecipare ai tanti eventi musicali, concerte e feste che si svolgono in citta o sulle colline adiacenti. Nei paesi vicini, inoltre, in diversi periodi dell'anno si tengono sagre enogastronimiche con degustazioni dei prodotti locali.