Logitravel

Guide Turistiche di Corfù

Corfù
Corfù

splendida isola nel cuore del mar Ionio

L'isola verde, tra ulivi, cipressi e salici

L'isola verde, tra ulivi, cipressi e salici
Corfù è un'isola greca, nel cuore del mar Ionio, collocata tra la Grecia e l'Albania: si tratta di una delle destinazioni più in voga di tutto il Mediterraneo. La fama di questa isola non è solo collegata alle splendide spiagge e al mare turchese, quanto piuttosto alla lunga storia che la caratterizza. Rispetto alle altre isole greche, infatti, qui è possibile ammirare tutti i resti e le testimonianze della dominazione veneziana, dalla fortezza principale allo stile architettonico che caratterizza le sue abitazioni, dalle chiese bizantine ai numerosi musei.

Ogni anno ondate di turisti si riversano in quest'isola che mostra tutti i requisiti per essere considerata una delle mete principali di tutto il Mediterraneo. Nel 2007 l'omonima città Corfù è stata inclusa dall'Unesco nei beni patrimonio dell'Umanità: una nomea tutta meritata se si pensa alle bellezze che conserva, dai castelli ai resti della fortezza e ai legami che l'isola continua ad avere con l'antica Repubblica di Venezia.

Corfù è caratterizzata da un clima invidiabile: caldo, ma ventilato, l'ideale per stare tutto il giorno spaparanzati in spiaggia senza soffrire l'afa e perfetto per visitare le città. E' proprio il clima a rendere tanto attraente l'entroterra dell'isola di Corfù: favorisce una rigogliosa vegetazione che fa sì che sia sempre verde. Il periodo migliore per visitare questa terra è l'estate: in questa stagione, infatti, potrete godere di tutti i vantaggi di un posto di mare senza rischiare di imbattervi in spiacevoli piogge, che cadono per lo più durante i mesi invernali.

L'isola di Corfù è composta da 16 comuni e comunità a cui vanno aggiunte le isolette separate di Ereikoussa, Mathraki, Othonoi e Paxos. Il centro urbano principale è rappresentato dall'isola di Corfù, ben collegata all'aeroporto di Ioannis Kapodistrias. Tra le altre città che meritano di essere visitate, si menzionano: Kanali, Potamos, Kontokali, Alepou e Gouvia.

Le attrazioni che quest'isola presenta sono veramente moltissime: fra tutte il mare e poi le città, i piccoli borghi pescherecci: Corfù è un isola indimenticabile, che merita di essere scoperta in ogni suo lato. Il paesaggio non è mai monotono, i cipressi lasciano il posto agli ulivi, che a loro volta sconfinano nei cedri o nei salici: in ogni parte dell'isola potrete ammirare un paesaggio naturalistico differente, ma ugualmente affascinante. Poi, di sera, quando le luci si spengono, l'isola non si addormenta: riprende vita nei molti locali notturni, nelle discoteche, nelle piazze della città.

Corfù è un paradiso terrestre per chi ama la tranquillità, per chi ama la storia e per chi ama la natura: cosa aspettate a prenotare un viaggio in quest'isola greca? Il divertimento è garantito.

Tutto quello che non dovete perdervi di Corfù

Tutto quello che non dovete perdervi di Corfù
  • Spiagge
Le spiagge di Corfù sono spettacolari e non vi lasceranno deluse. Si tratta di lunghe e belle spiagge di sabbia, incredibili baie dove fare snorkeling, dove dedicarvi alle immersioni e agli altri sport acquatici. Ogni zona dell'isola presenta tratti diversi: nella costa nord-ovest troverete fondali bassi e sabbiosi, a sud ovest si trovano le spiagge con la sabbia più fine e dorata di tutta l'isola e quelle più soggette al vento. La zona del nord-est è quella migliore per le gite in barca o per addentrarvi nell'entroterra, grazie alla ricca vegetazione e agli scenari suggestivi; infine la zona del sud ovest è quella più turistica, con le spiagge meglio attrezzate e il mare calmo. Tra le spiagge assolutamente da non perdere sono Aghios Georgios, Aghios Gordis, Kassiopi, Kalami, Barbati, Glyfada e Sidari.
  • Città di Corfù
Da non perdere la città di Corfù, una delle più affascinanti città della Grecia moderna. La visita a questo centro non può che partire dalla zona vecchia, dove si trovano esempi di arte antica e bizantina, vie intricate e labirintiche e ottimi scorci panoramici. Da non perdere gli edifici in pietra con le tegole realizzate a mano, il quartiere Campiello con i suoi vicoli strettissimi e lati, le scalinate in pietra, il pozzo veneziano i cortili nascosti. E ancora il quartiere Spilia, dove si trova l'edificio più antico della città risalente al 1497 con il balcone che richiama moltissimo il famoso balcone di Romeo e Giulietta, a Verona. Da non perdere inoltre, la Spianada, un'area verde così chiamata proprio per l'assenza di edifici: era in passato utilizzata come area di difesa per la città. Il centro della città di Corfù è stata definita nel 2007 patrimonio dell'Umanità dall'Unesco.
  • Benitses
Benitses è un villaggio di pescatori assolutamente affascinante. Si trova a soli una decina di chilometri dalla città di Corfù e costituisce un piccolo borgo peschereccio pittoresco, che si trova in prossimità di quella che è chiamata "valle di smeraldo".
  • Il Palazzo d'Achille
Nel paesino di Gasturi da non perdere è il famoso Palazzo d'Achille, uno dei rari monumenti in tutta Europa che vanta una storia così lunga.
  • Kanoni 
Kanoni è un sobborgo bellissimo che non dovete perdervi: eleganti ville, resti antichi caratterizzano questo paesino situato sull'isoletta di Pontikonisi.
  • Bella Vista
Con il nome di Bella Vista si indica un punto di belvedere, posizionato sopra a Paleokastritsa, dove si trova una delle più belle viste panoramiche d'Europa.
  • Castelli
Nell'isola di Corfù si trovano diversi castelli di grande fascino, come quelli di di Gardiki, Kassiopi e Angelokastro.
  • Vido
Proprio di fronte alla città di Corfù si trova una piccola isoletta, Vido, di incredibile fascino: se avete tempo a disposizione visitatela, ne resterete colpiti.

La genuina gastronomia di Corfù

La genuina gastronomia di Corfù
La cucina di Corfù è assolutamente squisita e deliziosa, potrete assaggiare i piatti tipici della gastronomia greca oltre a ricette della tradizione contadina. A partire dal tardo pomeriggio il profumo delle prelibatezze culinarie si diffonde in tutta l'isola: pesce, carne, olio e verdure costituiscono gli ingredienti principali, a cui va aggiunto lo yogurt di capra, vera e propria fissa dei corfioti. La cucina di Corfù vanta una tradizione lunghissima e da sempre basata su gusti e profumi mediterranei. La maggior parte dei piatti viene cucinata in modo genuino, con prodotti locali, coltivati sull'isola, come olive, limoni, verdure, pomodori o il pesce pescato nelle acque del Mediterraneo (molti diffusi, al proposito sono i gamberi, i polpi e i calamari).

Molto importanti per la tradizione locale sono i formaggi, che condizionano molti piatti di Corfù: si va dalla famosissima feta, un formaggio morbido fatto con latte di capra, utilizzato nelle insalate, mangiato insieme alla carne o spalmato sulla pane, al kefalotiri, un formaggio stagionato che di solito viene grattugiato. Insieme ai formaggi e al pesce, molto diffusa è anche la carne, tra cui spicca soprattutto quella di agnello, tanti sono i modi di cottura, tra tutti spiccano l'agnello marinato cotto alla griglia con origano o l'agnello in salsa "avgolomeno" (fatta con uova e limone).

Ecco alcuni piatti che potrete assaggiare a Corfù:
  • Pasticciàda: si tratta di un piatto tipico di Corfù, composto da bucatini al ragù e pezzi di vitello speziato.
  • Choriàtiki: ovvero la famosa insalata greca, preparata con pomodori, cetrioli, feta, lattuga e cipolle.
  • Sofrito: filetto di vitello infarinato e cotto con aglio e prezzemolo.
  • Moussakà: una parmigiana preparata con melanzane, carne macinata e besciamella, considerata una sorta di piatto nazionale.
  • Stifàdo: vitello o coniglio in spezzatino, cotto in una salsa fatta con cipolle dolci.
  • Bekrì Meze: un tipico piatto di Corfù, l'ideale per chi ama i sapori forti. Si tratta di una sorta di goulash preparato con pancetta, formaggio, peperoni, funghi, salame e salsa piccante.
  • Papouzàkia: si tratta di un piatto di melanzane ripiene di peperoni, pomodoro, formaggio grattuggiato e besciamella.
  • Briàm: il Briam è una ricetta turca, ma molto amata dai corfioti. Preparato con melanzane, cipolle, aglio, zucchine, patate, peperoni, origano e prezzemolo cotti al forno.
  • Arnì Klèftiko: agnello al cartoccio cotto con aglio, pepe, prezzemolo, menta e aneto.
Tanti sono i ristoranti che si trovano sull'isola dove potrete gustare un ottimo pasto. Tra questi si ricorda il ristorante Castellino, che si trova a Làkones, specializzato in grigliate di pesce, in calamari ripieni e la feta al forno; la taverna O'Boulis, sempre a Làkones, specializzato in cucina tradizionale; la Grilleria Bekios luogo ideale per gli amanti della carne alla brace; il Ristorante Quartano a Gardelàdes conosciuto per il suo polipo alla griglia; il Ristorante Zaccaria a Messònghi e la Taverna Spiros on the Beach, specializzato in piatti di pesce (fritto e alla griglia).

Le principali feste di Corfù

Le principali feste di Corfù

Tante sono le feste che si celebrano a Corfù e la maggior parte sono di carattere religioso: in questa isola greca la quasi totalità della popolazione è ortodossa e le manifestazioni più importanti sono quelle legate al culto religioso oppure alla commemorazione del Santo Patrono dell'isola. Non mancano, inoltre, alcune festività popolari insieme alle sagre, capaci di attirare i turisti e che sono molto amate dai cittadini del posto.

Ecco le principali feste che proprio non dovrete perdervi:

  • Pasqua Ortodossa
La Pasqua Ortodossa si festeggia in tutta la Grecia e Corfù non è da meno: si celebra all'inizio del mese di maggio. Musica, danze, banchetti si svolgono in città: se in un primo momento la festa era esclusivamente rivolta agli ortodossi, dal 1964 questa festa è celebrata insieme ai cattolici. Nella cittadina di Paleokastritsa, inoltre, una settimana dopo la Pasqua Ortodossa, si svolge una festa paesana molto conosciuta e caratteristica.
  • Feste religiose
Sono moltissime le feste religiose paesane che si svolgono nelle diverse località dell'isola di Corfù. Tra queste si ricorda S.Onofrio a Pelekas (12 giugno), Festa dello Spirito Santo (24 giugno), SS. Pietro e Paolo (29 giugno), Festa del Profeta Elia a Magoulades (20 luglio), solo per citarne alcune.
  • San Spiridione
San Spiridione è il Santo Patrono dell'isola di Corfù, il personaggio più venerato nella cultura dei corfioti. Si tratta di un uomo, che secondo la tradizione, non ha mai vissuto a Corfù, ma le cui reliquie sono state portate qui dopo la sua morte. Il culto per questo Santo è nato perché furono proprio le sue reliquie a salvare l'isola in più occasioni, come l'arrivo dei Turchi, il colera e la fame dilagante. Una serie di miracoli che portarono i corfioti a venerare San Spiridione come il proprio salvatore e a eleggerlo santo patrono dell'isola. Viene festeggiato per ben quattro volte durante il corso dell'anno, in occasione di quattro miracoli da lui compiuti. La prima festa è nel giorno della domenica delle Palme, in ricordo di quando nel 1630 salvò gli isolani dalla peste, la seconda si tiene durante il Sabato Santo (a memoria della carestia scampata del 1550), il terzo giorno di festeggiamenti si svolge la prima domenica di novembre (nel 1673 proprio in quel giorno salvò Corfù dalla peste) e infine l'11 agosto, data che festeggia la vittoria contro i turchi nel 1716.
  • Carnevale
Da non perdere il Carnevale di Corfù, una festa antichissima inizialmente si venerava il dio Bacco affinché rendesse ricco il raccolto. Oggi il carnevale rappresenta un momento di gioia e allegria, con sfilate di carri allegorici e maschere che rappresentano personalità del passato e del presente dell'isola. Si tratta di una festa molto sentita dagli isolani che impiegano mesi e mesi per la realizzazione dei carri. Il carnevale è una festa decisamente popolare: oltre alle sfilate e alle grandi abbuffate potrete assistere al rito dei "petegolia" che consiste a un momento di gossip e pettegolezzi tra le anziane donne dell'isola affacciate alle finestre delle loro abitazioni. La festa si conclude con la sfilata del "Sior Carnevale", che viene bruciato per simboleggiare i mali dell'anno passato, ormai trascorsi. Se amate il Carnevale non perdetevi anche altri riti locali come quello di Episkepsi conosciuto per la "danza dei sacerdoti" oppure il matrimonio carnevalesco, rituale praticato nei villaggi di Klimatia, Chlomo, Marathia, Kritika e Iannades.

Altre guide turistiche