La terra che ispirò Shakespeare
Verona non ha niente da invidiare alle altre città d'Italia: è la seconda metropoli per importanza del Veneto, dopo il capoluogo di provincia Venezia: ogni anno viene invasa da circa tre milioni di turisti, desiderosi di vedere con i propri occhi il balcone dalla quale Giulietta invocava il suo Romeo, l'Arena, Castelvecchio e tutti gli altri monumenti testimonianza della grandezza di questa città.
Una città che vive di storia
Il simbolo di Verona è rappresentato dall'Arena: una costruzione che si erge al centro di piazza Bra', un anfiteatro romano, costruito intorno alla prima metà del I secolo d.C., il terzo, per dimensioni, lasciato dai romani ai posteri, dopo quello di Roma (il Colosseo) e quello di Capua. L'Arena è un polo culturale d'eccezione, ospita al suo interno concerti e spettacoli all'avanguardia.
Bigoli, gnocchi e pandoro: pepe in tavola
La cucina veronese, come quella di tutta Italia, vanta ricette tipiche e tradizionali che si tramandano di generazioni in generazioni. Tra i piatti più celebri della cucina scaligera ci sono la carne di anatra e di faraona, che vengono servite con una salsa conosciuta solo dai veronesi e chiamata "Peverada". Si tratta di un mix tra brodo di carne, burro, spezie varie, pan grattato e midollo di due.
Le feste tra arte e vino
La passione per il vino si traduce a Verona con un evento mondano e enogastronomico senza paragoni: si tratta del Vinitaly, la fiera vitivinicola più importante d'Italia. Si tiene ogni anno, per cinque giorni, e attira nella città di Romeo e Giulietta una sfilata di personaggi famosi, dello spettacolo, dello sport e della politica. Tanti i visitatori che ogni anni, nel mese di aprile, partecipano alle degustazioni e ai workshop.