La terra che ispirò Shakespeare
Verona non ha niente da invidiare alle altre città d'Italia: è la seconda metropoli per importanza del Veneto, dopo il capoluogo di provincia Venezia: ogni anno viene invasa da circa tre milioni di turisti, desiderosi di vedere con i propri occhi il balcone dalla quale Giulietta invocava il suo Romeo, l'Arena, Castelvecchio e tutti gli altri monumenti testimonianza della grandezza di questa città.
Una città che vive di storia
Verona è un pozzo di storia. Per le sue vie è possibile ammirare tutti le testimonianze degli anni passati. E' possibile apprendere il lato romano di questa città, l'influenza scaligera e ancora quella veneziana e austriaca. Altri angoli riporteranno a galla esempi di architettura settecentesca, asburgica, altri ancora faranno vedere l'impronta che sia il Barocco che il Rinascimento hanno lasciato su questa terra.
Bigoli, gnocchi e pandoro: pepe in tavola
La cucina veronese, come quella di tutta Italia, vanta ricette tipiche e tradizionali che si tramandano di generazioni in generazioni. Tra i piatti più celebri della cucina scaligera ci sono la carne di anatra e di faraona, che vengono servite con una salsa conosciuta solo dai veronesi e chiamata "Peverada". Si tratta di un mix tra brodo di carne, burro, spezie varie, pan grattato e midollo di due.
Le feste tra arte e vino
La passione per il vino si traduce a Verona con un evento mondano e enogastronomico senza paragoni: si tratta del Vinitaly, la fiera vitivinicola più importante d'Italia. Si tiene ogni anno, per cinque giorni, e attira nella città di Romeo e Giulietta una sfilata di personaggi famosi, dello spettacolo, dello sport e della politica. Tanti i visitatori che ogni anni, nel mese di aprile, partecipano alle degustazioni e ai workshop.