L'impronta medioevale nel centro storico
La bellezza della città di Parma è nascosta nella sua complessità: è intellettuale e amata soprattutto dagli appassionati d'arte e architettura, dai musicisti per via della sua animata vita musicale, ma nello stesso tempo è una città alla mano, di cui cibo e sagre costituiscono la ninfa vitale.
I luoghi di interesse di Parma
Una visita alla città di Parma non può che iniziare in Piazza Duomo, dove si trova la celebre cattedrale dell'Assunta chiamata anche Duomo di Parma, un edificio duecentesco la cui cupola è stata decorata da Correggio. Accanto al Duomo sorge il Battistero, famosissima costruzione in marmo rosa di Verona che unisce lo stile romanico e quello gotico.
La "food valley d'Europa"
Tra le ricette tipiche di Parma ci sono i tortellini alle erbette (con ripieno di ricotta, parmigiano e spinaci), gli anolini in brodo di manzo e cappone, il timballo di carne di piccione e di pollo, la torta fritta che si serve con i salumi, lo stracotto con polenta, i bolliti misti e la trippa. Tra i dolci primeggiano la torta di mandorle, la torta di riso, la spongata, fatta con mele, noci e canditi, e i biscotti di pasta frolla.
Festival intellettuali e sagre culinarie
L'evento senza dubbio più importante che si svolge a Parma è il festival Verdiano, che si celebra a ottobre, mese di nascita del grande compositore italiano, le cui origini sono collegate a un paesino della provincia di Parma, Roncole Verdi. Da dieci anni per un'intero mese la città onora il suo Maestro, con opere, dibattiti, convegni e guide all'ascolto.