Sole e calore nel cuore della Costa del Sol
Spiagge esclusive ai piedi della Sierra Blanca
Il nome Marbella richiama alla mente diverse cose: sole e calore nel cuore della Costa del Sol, acque calde del Mediterraneo, spiagge esclusive, porticcioli dove attraccano gli yacht più incredibili, zone residenziali esclusive, con molti nomi famosi tra le persone che la frequentano. Lusso e vip a parte, a Marbella troverete un'infinità di attrazioni in grado di soddisfare i gusti di tutti i viaggiatori. Si tratta di un'enclave antica e all'interno di questa zona si trovano importanti siti archeologici che testimoniano la vita dei primi insediamenti in questa terra. Per questa zona passarono popolazioni preromaniche, romani, arabi.
Le vestigia di queste civiltà si possono scoprire all'interno dell'interessante patrimonio storico che la città vanta. Geograficamente parlando, Marbella si trova in provincia di Malaga e fa parte della regione conosciuta come Costa del Sol. Situata in una posizione strategica sulle rive del Mar Mediterraneo e molto vicina allo Stretto di Gibilterra. La città è situata tra mare e monti, è posizionata ai piedi della Sierra Blanca, un paradiso naturalistico, con paesaggi assolutamente bellissimi. Ma è il mare il vero tratto distintivo di Marbella. Il Comune vanta ben 27 chilometri di costa, dove si trovano 24 spiagge dotate di tutti i comfort che potete desiderare.
A dieci chilometri da Marbella si trova poi la città di San Pedro de Alcantara, le cui spiagge sono un ottimo esempio di come lo sviluppo turistico possa sposarsi con il rispetto dell'ambiente. Oltre alle spiagge, a Marbella si trova un importante porto turistico di lusso: Puerto Banús. Si tratta di uno dei porti più famosi e più prestigiosi del Mediterraneo, come dimostrano le belle barche che sono qui attraccate. I visitatori potranno gongolare su e giù per il porto, ammirando le barche e gli yacht con le sue strutture di lusso. Anche lo sport è una delle caratteristiche di Marbella: si trovano in città ben dieci campi da golf di lusso, alcuni che hanno ospitato personaggi di spicco di questo sport. Campi da tennis e centri di equitazione sono disseminati per la città, senza contare la vicinanza con la Sierra Blanca, posto ideale per chi ama l'avventura e per gli appassionati di sport all'aria aperta. Saranno accontentati anche tutti coloro che amano gli sport acquatici che potranno noleggiare tutte le attrezzature necessarie nei tre centri nautici che si trovano a Marbella.
I dintorni di Marbella sono interessanti quanto la città stessa. Alcuni dei luoghi più belli di tutta l'Andalusia si trovano nelle vicinanze, come la spettacolare Ronda, la pittoresca Mijas o la bella Estepona, senza andare troppo lontano. Sono i luoghi perfetti per chi vuole camminare lungo percorsi incantevoli, approfittare dei bei ristoranti dove gustare il meglio della cucina andalusa.
Una passeggiata attraverso la storia, il lusso e la natura
Marbella non è una città da visitare in un weekend. O forse sì, ma soli due giorni non vi basteranno per vedere tutto quello che questa città e i dintorni hanno da offrire. Un viaggio a Marbella merita un po' di giorni in più, per consentirvi di passare un po' di tempo a godere del sole, un altro po' alla scoperta della storia di questo posto e ancora altro tempo tra camminate in montagna o passeggiate lungo i porti ad ammirare gli yacht. Senza dimenticare, ovviamente, di lasciare un po' di tempo per visitare i quartieri residenziali con le sue belle ville o le vie con i negozi più esclusivi o ancora per divertirvi praticando il vostro sport preferito.
Come già accennato, le coste del comune di Marbella si estendono per ben 27 chilometri: da Guadalmina a Cabopino e nel mezzo alcuni tra i luoghi più belli, più silenziosi e più piacevoli della città. Non dimenticate che Marbella è una località turistica di lusso, ecco perché a ridosso delle spiagge potrete trovare splendidi hotel, resort e ristoranti pronti a dare il loro caloroso benvenuto ai molti turisti che ogni anno popolano questa città d'estate. La maggior parte delle spiagge di Marbella vantano la Bandiera Blu dell'Unione Europea, sinonimo di qualità e sicurezza delle acque, delle spiagge a testimonianza dei buoni servizi. Il centro nevralgico è la località di San Pedro de Alcantara, alla cui periferia si trovano spiagge tanto attraenti quanto vaste, come la Playa de Guadalmina, quella di Linda Vista, quella della città stessa (perfetta per gli sport acquatici come il windsurf o le moto d'acqua) e quella de Cortijo Blanco. Sono spiagge molto estese che superano i 500 metri in lunghezza, arrivando a occupare più di un chilometro e mezzo di costa.
Altre spiagge popolari sono Puerto Banus, Rio Verde, Ancon o la Fontanilla. La stragrande maggioranza di queste si trovano accanto a strutture turistiche e/o porti sportivi, completamente equipaggiati, vicino ai quali si trovano tutti i tipi di negozi di cui il turista ha bisogno. In estate si registrano alti livelli di occupazione, ma le grandi dimensioni consentono di trovare spazio a tutti i bagnanti. Tuttavia, gli amanti della pace e degli ambienti meno affollati potranno trovare le destinazioni che fanno per loro, come la spiaggia di Pinillo o quella del Cable, situate lontano dalle zone urbanizzate. La spiaggia di Artola, inoltre, è situata in una riserva naturale e qui è permesso praticare il nudismo. Vicino a questa si trova uno dei porti più suggestivi della Costa del Sol, il porto di Cabopino.
Dopo esserci rilassati a sufficienza, è il momento di fermarsi a visitare il centro storico della città. Situato di fronte alla bellissima baia, è formato da una rete di strade strette e giardini bellissimi che esprimono tutto il sapore delle città di Andalusia. Il suo centro è rappresentato dalla Plaza de los Naranjos, caratterizzata da splendidi edifici rinascimentali tra cui spiccano il Municipio e la Casa del Corregidor. La chiesa principale di Marbella è la Iglesia Mayor de la Encarnación, realizzata nel 16esimo secolo. Da non perdere anche la famosa torre moresca, unica testimonianza rimasta in piedi di una secolare fortezza del IX secolo, e vari siti archeologici che costellano il territorio di Marbella, come le terme di Guadalmina o la Vega del Río Verde.
Una visita a Puerto Banús è poi sempre obbligatoria per i visitatori. Le imbarcazioni di lusso, le auto spettacolari, il via vai di gente famosa sono le caratteristiche esclusive di questa città. Marbella vanta diversi porti turistici nella zona circostante, oltre a Puerto Banus, ad esempio, c'è quello di Sotogrande, il Marítimo de Marbella o quello sopracitato di Cabopino. Né si può dimenticare, naturalmente, l'ambiente naturale della Sierra Blanca (con posti bellissimi come Ojén) o il Parco Naturale della Sierra de las Nieves, nella Serrania de Ronda. Visite a Mijas, Ronda o Estepona sono oltre ottime idee per delle gite fuori porta in giornata.
Terra di tesori, di mare e orti
Il mare che bagna le zone costiere e le terre fertili che si trovano nelle zone dell'entroterra garantiscono alla cucina di Marbella una qualità eccezionale. A tutto questo si aggiunge una lunga lista di ristoranti eccellenti dove i molti turisti potranno gustare ottimi piatti della cucina internazionale e di quella locale. Mangiare e bere bene, a Marbella, è quindi assolutamente semplice.
Il pesce è il re della tavola per eccellenza a Marbella. Qui potrete mangiare di tutto: dalle sardine alla griglia - piatto umile, ma delizioso che nessun viaggiatore dovrebbe perdersi (soprattutto se gustato in un tranquillo bar vicino al mare) - al pesce fritto, un classico della cucina andalusa. Ma non solo: sgombri, triglie tipicamente mediterranee, calamari e acciughe si trovano sia all'interno della famosa frittura mista sia serviti come piatti unici cucinati alla griglia o ancora inseriti nelle buonissime paella di pesce e mare.
Non dimenticate che siamo nella terra del sud della Spagna, che è il regno del gazpacho, l'ajoblanco e delle zuppe fredde, consumate a dismisura. I molti orti che si trovano vicino a Marbella forniscono gli ingredienti primi a un'ottima qualità che vi consentiranno di bere queste deliziose specialità. Le verdure sono poi ancora più buone perché condite con un prelibato olio d'oliva, che ne esalta il gusto. Una precisazione per i non esperti: l'ajoblanco è simile al gazpacho, ma è preparato senza i pomodori e con le mandorle.
Buonissima, infine, la pasticceria di Marbella, erede diretta della cultura araba. Mandorle, miele e olio d'oliva si fondono in molteplici specialità, come la torta de aceite i roscos de vino, o ancora come los borrachuelos o las torrijas. Questi dolci sono perfetti se accompagnati da vini a denominazione di origine Málaga, delicati vini dolci apprezzati sia all'interno che all'esterno dei confini nazionali.
Le feste più allegre e le tradizioni più sentite
Le feste più importanti di Marbella si celebrano nella settimana dell'11 giugno e si svolgono in onore di San Barnaba, il santo patrono. Oltre a celebrare il giorno del Santo, si commemora anche la riconquista della città da parte dei Re Cattolici. Sono feste fortemente popolari, tipicamente andaluse, giornate in cui è possibile ammirare lo spirito della gente del posto e vedere i locali con i costumi tipici. Si concludono le giornate mangiando tapas, ballando e cantando. Nella fiera si trovano le bancarelle tipiche, dove la gente si riunisce per bere e divertirsi fino all'alba.
La Semana Santa si festeggia a Marbella con la stessa intensità e spiritualità del resto dell'Andalusia. In città ci sono nove confraternite, tra cui quelle di San Pedro de Alcántara; tutte festeggiano in questa occasione santi e patroni con le immagini di questi in processione tra le vie della città. Santa Marta, la Madonna della Sofferenza, Nostra Signora del Calvario e del Santo Cristo del Perdono sono nomi pieni di passioni, che riflettono la devozione della gente in questi giorni.
Siccome si tratta di una città di mare e di porto, a Marbella viene celebrata con devozione il giorno della Virgen del Carmine, il 16 luglio. Si tratta di una festa che dura tutta settimana, dalla messa nella Capilla del Puerto (durante la quale si mostra l'immagine della Vergine Marienera trovata in una grotta di dodici metri di profondità) fino alla processione marittima con l'immagine che va dal Puerto Pesquero al Puerto Banús, e poi di nuovo al porto turistico, per poi ritornare in Chiesa dopo una lunga processione.
A San Pedro de Alcántara hanno luogo, inoltre, i festeggiamenti in onore del santo patrono, San Pedro (19 ottobre). In questa occasione, i vicini adornano le strade che si popolano di visitanti da ogni parte di Spagna. Durante i giorni di festa si svolgono due fiere: la Fiera del Giorno e quella della Notte, che riempiono di gioia la zona.
Infine, non si può non citare un festival tradizionale: il Festival di Toston. Meno turistico forse, ma decisamente tradizionale e familiare, si svolge il 1 ° novembre: in questa data gruppi di amici e familiari si recano in campagna con le castagne per farle arrosto. Oggi il festival è diventato prevalentemente un festa giovanile, con i ragazzi che sono soliti accamparsi già dalla sera precedente.