Guide Turistiche di Inghilterra

Non bisogna andare troppo lontano per imbattersi in un Paese diverso, che tuttavia fa parte dell'Europa: basta attraversare la Manica e ci troveremo immersi un una cultura e una storia tanto diversa sia da quella del Mediterraneo sia da quella del Centro Europa che da quella della Penisola Scandinava. L'Inghilterra è un mondo nuovo, diverso.

Come è ben noto si tratta di una nazione che da un punto di vista turistico non offre chissà quante attrazioni, e nemmeno spicca per il calore della gente che la abita, tuttavia l'Inghilterra è una terra misteriosa e accattivante, il luogo ideale per chiunque volesse godere di una vacanza rilassante in un ambiente rurale, per le coppie che sono in cerca di una meta per la loro fuga d'amore e per gli appassionati d'arte, che potranno colmare la loro sete di conoscenza nei moltissimi musei. Ma il fascino dell'Inghilterra non si esaurisce qui: da visitare ci sono le misteriose pietre di Stonehenge o ancora i luoghi simbolo del rock, come la città di Liverpool. E ancora imperdibili sono gli storici e veri "pub" inglesi, oramai copiati in tutte le parti del mondo.

Insomma, l'Inghilterra si mostrerà ai vostri occhi tutto fuorché noiosa.

Negli ultimi anni il boom turistico verso l'Inghilterra ha subito un enorme crescita, grazie anche ai voli low cost che collegano questa nazione e al famoso passaggio sotto la Manica. Oggi è possibile dunque raggiungere questo Paese in tre modi: via aerea, via terra e via mare. Per quanto riguarda l'aereo, dalle principali città inglesi partono voli verso le più famose mete europee e internazionali. Solo la città di Londra conta ben 4 aeroporti internazionali e altrettanto facili sono i collegamenti per altre città, come Manchester e Bristol, solo per citarne due.

Voli charter o low cost, decisamente economici se prenotati per tempo, vi consentiranno di raggiungere sia Londra che Edimburgo. Una volta arrivati a destinazione potete scegliere o di noleggiare un auto oppure di affidarvi ai mezzi pubblici che contano una rete davvero eccellente.

Per quanto riguarda il viaggio via mare, ci sono due opzioni: la prima è quella di fare una crociera partendo ai porti spagnoli di Bilbao o di Santander e raggiungendo le coste dell'Inghilterra. La seconda opzione è quella di attraversare la Manica in traghetto o aliscafo (Hovercraft). Tanti sono i porti da cui partono queste traversate della Manica, alcuni di questi sono Plymouth-Roscoff, Caen-Portsmouth Cherbourg-Poole che impiegano circa sei ore, Calais-Dover che porta a destinazione in meno di due ore e l'hovercraft, molto più caro, che parte da Boulogne e Calais, ma che solo richiede 45 minuti.

Grazie all'Eurotunnel, la traversata della Manica non è mai stata così facile, il treno ad alta velocità "Eurostar" proveniente da Parigi, Lille e Bruxelles impiega tre ore per raggiungere l'Inghilterra, di cui 20 minuti sono nella galleria sottomarina.

Esiste anche un altro servizio sui binari, che si occupa di trasportare veicoli, roulotte e motocicli, e collega Calais a Folkestone in 35 minuti.

Un'ipotesi da tenere in considerazione è quella di andare in automobile, in questo avrete a disposizione l'auto per gli spostamenti interni e avrete maggiore libertà di manovra. Da tenere da conto però che i parcheggi in Inghilterra sono molto costosi, quindi segnatelo quando fate i conti del budget a disposizione.

Un'opzione più economica è quella del bus: è a buon mercato e molte città contano una rete fitta di autobus che vi porteranno dove necessitate. Come per gli aerei anche in questo caso per i lunghi spostamenti via bus ci sono sconti se prenotati con anticipo.

Alloggiare in Inghilterra non è per nulla economico: ci sono una serie lunghissima di hotel in tutte le città, ma nelle grandi metropoli trovare hotel low cost è un'impresa ardua. Tuttavia questo non ci può far desistere dal visitare questo bellissimo Paese. Preferibili sono i Bed and Breakfast, più economici e con una bella atmosfera. Altre alternative da non escludere sono quelle dell'appartamento in affitto o dello scambio-case per le vacanze: ideali entrambi in caso di vacanza di gruppo, con amici o con la famiglia. Gli ostelli della gioventù sono un'altra opzione, ma spesso - a differenza di altre mete - qui ci si lamenta di mancanza di pulizie, oltre al fatto che spesso, nel periodo estivo, sono chiusi. Durante l'estate molte università aprono le porte ai turisti, con prezzi ragionevoli e camere confortevoli.

Come in tutte le grandi città, anche qui il consiglio è quello di rimanere in periferia per fronteggiare costi più bassi: i collegamenti saranno poi garantiti dal trasporto pubblico, autobus e metropolitana. In estate molto di moda sono anche i campeggi, che offrono strutture ricettive per roulotte o che offrono bungalow o "case mobili" in affitto, ma spesso i camping si trovano in zone non turistiche e non vicine alle principali destinazioni.

Per quanto riguarda "l'Inghilterra rurale" l'offerta di alloggi è enorme, dalle camere in case private fino agli alberghi del XVII e XVIII secolo (i fantasmi e goblin non sono sempre garantiti!) e nel sud del Paese anche i fari sono stati messi a disposizione per accogliere i turisti.

Il tempo che avete a disposizione e il tipo di vacanza che volete fare condizionerà il vostro soggiorno in Inghilterra. Se avete intenzione di fermarvi 3-4 giorni dovrete necessariamente scegliere tra un percorso piuttosto che un altro. Ovviamente se non siete mai stati a Londra il punto di partenza non può che essere questo. In tre giorni potrete visitare musei, edifici emblematici, parchi e giardini, oltre che godere della movida notturna di Londra, che vanta di essere una delle città europee più vivaci, con i suoi ristoranti, i pub e le discoteche alla moda. Se invece volete trascorrere due giorni romantici, non c'è niente di meglio dell'isola di Jersey o Guernsey dove sostare per un paio di giorni.

• Se avete a disposizione almeno una settimana, tutto cambia: potrete vedere molto di più dei musei di Londra o delle isole, potrete organizzare un tour inserendo quante più cose possibili, lasciando - ovviamente - il resto al prossimo viaggio. Potreste scegliere ad esempio di passare tre giorni a Londra, poi raggiungere Oxford, la città che vanta una delle più prestigiose università del mondo. A nord di Oxford, a 8 chilometri di distanza, si trova il magnifico Blenheim Palace che merita una visita. Altri due giorni sono sa dedicare a Cardiff con il suo stupendo castello. E ancora Manchester e i suoi magnifici musei. In alternativa si può cambiare Oxford con Liverpool, per conoscere un po' il luogo di nascita di una delle band rock più famose al mondo: i Beatles.

• Se le settimane invece sono due oltre a quanto sopra accennato potete fermarvi a Londra per quattro giorni e poi spostarvi a sud, verso Stonehenge, attraversando la bellissima campagna inglese e concludere il viaggio a Liverpool.

Se però quello che vogliamo ammirare sono i castelli e le fortezze, allora i luoghi da raggiungere sono il Galles e la Scozia che vantano costruzioni davvero incredibili, molto più di quelle della zona dell'Inghilterra: anche se a Londra i palazzi sono bellissimi, qui potrete vivere in un mondo di fiabe e catapultarvi all'interno di storie horror. Tornando a Londra, invece, ecco le cose che assolutamente dovrete vedere: il Tamigi e il Tower Bridge, il maestoso Palazzo di Westminster e il non meno grandioso Big Ben. Oltre a tutto questo e alla Londra vivace con con le sue gallerie d'arte, i musei, i teatri e i palazzi storici ci sono altre destinazioni che non vanno dimenticate come le rovine romane di Bath, il teatro shakespeariano Straford-upon-Avon, la città medievale di York.

Alcune destinazioni risulteranno ai vostri occhi più attraenti di altre, a seconda dei vostri gusti. Ma tutti concorderanno sulla capitale inglese, una città che davvero saprà mettere d'accordo tutti. A Londra da non perdere sono il famoso quartiere di Notting Hill (set dell'omonimo film interpretato da Julia Roberts e Hugh Grant) con le sue strade piene di gente; i giardini vicino a Kensington Palace; Hyde Park; e la bella vista del Buckingham Palace, forse il palazzo più famoso del mondo. Da visitare anche gli splendidi giardini di Saint James Park, ideali per un momento di pausa, con il bel lago che si staglia davanti. Se siete fortunati potrete anche assistere a una conferenza stampa sul marciapiedi di Dowinng, al numero 10, del primo ministro britannico. E ancora il quartiere finanziario, Convent Garden, Saint Paul Cathedral con la sua bella cupola, il quartiere di Westminster, più a sud, con la sua famosa abbazia, il palazzo e la cattedrale, tutti immortalati nelle molte fotografie, cartoline e disegni di Londra.

Ah, da non dimenticare poi la celebre London Eye, ovvero la ruota panoramica che consente una vista panoramica sulla città di Londra. Altra cosa imperdibile di Londra è il cambio della guardia reale, a cui potrete assistere. A Londra, come in molte città europee coesistono, centimetro per centimetro, antichità e modernità (non dimentichiamo che questo è luogo in cui è nato il puro rock and roll), oltre a moltissimi luoghi versi. Ma l'Inghilterra non è Londra. Se volete invece allontanarvi dalla vita frenetica londinese, non vi farà male una capatina a Greenwich con la sua belle architettura, il museo marittimo, il palazzo e il suo parco.

Ecco altre bellezze (storiche e naturali) che non potrete non visitare:

• Oxford e i suoi numerosi monumenti
• Bath e le sue fonti termali tanto apprezzate dai romani
• Iron Bridge e la gola del Ponte di Ferro, simbolo della rivoluzione industriale situato in un paesaggio bellissimo.
• Durham, la sua cattedrale (un esempio di architettura normanna) e il suo castello
• Il muro di Adriano, un residuo del dell'occupazione romana, costruito nel 122 come confine tra il territorio di Roma e quello dei Barbari.
• Canterbury con la sua famosa cattedrale, l'abbazia e la chiesa di San Martino, la più antica d'Inghilterra.
• Saltaire, un modello di villaggio vittoriano, alloggio per i lavoratori del settore tessile.
• Dorset e i suoi siti archeologici
• Devon, da cui godrete uno scenario spettacolare e ammirerete la abbazia di Buckfast
• Il parco reale di Studley e le rovine di Fountains Abbey, situate nella regione dello Yorkshire.
• Blenheim Palace, non lontano da Oxford, un palazzo costruito per John Churchill per onorare la sua vittoria contro le truppe francesi nel 1704.

L'Inghilterra è poi conosciuta anche per le sue isole, che risalgono all'età del bronzo, e che furono invase dai romani in passato e dai tedeschi durante la seconda guerra mondiale. La più interessante è l'isola di Guernsey, tra Inghilterra e Francia, dove si trovano il Castello di Cornet, vicino al Porto di St. Peter Port, costruito nell'anno 1206 e che ospita oggi un importante museo. L'Inghilterra vanta inoltre un gran numero di siti protetti o dichiarati Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO, ognuno dei quali ha un valore unico e caratteristiche storiche-culturali degne di nota. Tra tutti i luoghi ce ne sono due, in un certo senso opposti, che sono un must per chi vuole conoscere l'Inghilterra. Si tratta del British Museum di Londra, con i suoi pezzi unici al mondo e Stonehenge, con quel suo fascino così speciale.

• British Museum: si tratta di un museo che ospita una collezione di più di sei milioni di oggetti, tutta la ricchezza del genere umano.
• Stonehenge: situato nella regione del Wiltshire, nel sud-ovest dell'Inghilterra. Questo insieme di pietre megalitiche è un luogo imperdibile sia per gli scienziati che per i turisti: molte delle pietre enormi che facevano originariamente parte del palazzo oggi ci sono più, ma la pietra centrale (quella dietro la quale il sole sorge ogni anno, in perfetta armonia nel giorno del solstizio d'estate) è ancora in piedi. Ogni anno centinaia di persone si riuniscono, in assoluta silenzio, per osservare questo evento davvero mozzafiato, assolutamente imperdibile se siete in Inghilterra in questa stagione.

Se vi trovate in una piccola città di provincia ricordatevi di andare a cena prima delle 19, e nelle grandi città prima delle 22 perché la cucina chiude presto in Inghilterra.

La colazione inglese completa è composta da: Porridge (farina d'avena con latte), succhi di frutta, uova con pancetta, salsiccia, fagioli, pane tostato, marmellata di arance, caffè, tè e latte (a scelta). Molto popolari in questa nazione sono sempre stati il pesce e le patatine fritte (Fish and chips), ma oggi questo piatto non è più così diffuso. La maggior parte dei serve cibo a pranzo, di solito con menù fisso che comprende zuppe, patate ripiene al cartoccio e panini. Se volete mangiare senza spendere troppo, la soluzione più conveniente è quella del take away che vendono anche molti supermercati e molte panetterie. Cibi freschi, ben preparati e infinitamente più economici del ristorante: potrete sedervi in qualsiasi panchina o in qualche parco e godere del vostro pasto.

Ci sono poi anche molte catene di panini su cui potrete contare. I ristoranti che offrono cucina internazionale, soprattutto indiana, pakistana, cinese, giapponese, italiana, messicana sono presenti nelle grandi città, i prezzi sono abbordabili per i ristoranti cinesi che restano, tra l'altro, aperti un po' più degli altri.

La bevanda nazionale, naturalmente, è il tè bianco (con latte) e il tè nero (senza latte). Tra gli alcolici ricordate che il vino è molto costoso, nei pub potrete ordinare ginger ale, sidro, birra o whisky.

• Saint Patrick's Day: si festeggia il 17 marzo, si tratta di una festa nata in Irlanda in onore del Santo Patrono (Saint Patrick), ma che viene celebrata con sfilate anche in Inghilterra.
• Pesce d'Aprile: o anche chiamata Giornata dei Santi Innocenti. Si celebra il primo aprile.
• Festa di San Giorgio: Saint George's Day si tiene il 23 aprile.
• Halloween: il 30 ottobre, nel giorno della vigilia di tutti i santi, si festeggia Halloween, una festa americana, ma diventata ormai diffusa in tutto il mondo.
• Carnevale di Notting Hill: è il più grande festival di strada in Europa, che si tiene a fine agosto. Vicino al Tamigi in questa occasione vi sembrerà di essere ai Caraibi.