la Monte Carlo croata
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Lusso e ricchezza nella città di Opatija
C'è un motivo se Abbazia, il cui nome in lingua locale è Opatija, è conosciuta con l'appellativo di Monte Carlo Croata. Si tratta di una città dal grande fascino che presenta una lunga serie di costruzioni nobili del periodo della monarchia austro-ungarica. Belle ville affacciate sul lungomare, alberghi di lusso, giardini ben curati con piante tipiche e rare, monumenti storici e tanto altro caratterizzano questa città della Croazia. Si tratta di un centro collocato ai piedi del Monte Maggiore, altro ben 1400 metri, e affacciata sul Golfo del Quarnero: rappresenta la città più importante di tutta l'Istria, un centro rinomato e turistico che attrae tutti i viaggiatori che inseguono una vacanza all'insegna del lusso e della ricchezza.
La grande fama come località balneare e città d'arte che caratterizza Abbazia è dovuta anche alla grande varietà di opzioni che questo centro offre: spettacoli teatrali, mostre d'arte, concerti, bellissimi ristoranti vi consentiranno di avere a disposizione un numero infinito di alternative, per trascorrere le vostre giornate e le vostre serate.
La città è dotata di una lunga lista di alloggi di lusso: si contano infatti più di 20 alberghi di ottima qualità, presi di mira nella stagione estiva, ma anche in quella invernale: la vicinanza di Opatija con Fiume (Rijeka), la più grande città limitrofa, consente un discreto affollamento anche in bassa stagione. Abbazia è una meta elegante e di classe: lo si nota in ogni suo angolo. Il suo lungomare (che si estende per ben 11 chilometri) ospita molte ville nobiliari, molte delle quali trasformate in hotel di lusso. Le discoteche sono pressoché assenti: la movida si articola nei lounge bar, a suon di cocktail e abiti eleganti, oppure nelle terrazze tradizionali da dove è possibile godere di una vista panoramica eccezionale. Le aree verdi sono ben curate e ricche di piante autoctone, tipiche della zona della riviera croata. E pensare che fino al 1800 questa cittadina altro non era che una delle molte città sulla costa croata, nata e cresciuta intorno all'abbazia benedettina di San Giacomo.
Il successo turistico la investe nel 19esimo secolo, a seguito della realizzazione del tratto ferroviario che collegava la città di Vienna con quella di Trieste: fu allora che i nobili austro-ungarici decisero di scegliere questa meta come destinazione delle proprie vacanze e fecero costruire le famose ville sul lungomare che ancora oggi permettono di ammirare lo sfarzo di un tempo. Da qui il boom: in breve tempo sono sorti i primi edifici turistici, gli stabilimenti balneari, i parchi, i negozi e gli stabilimenti sportivi. Oggi il turista potrà essere coccolato in tutto e per tutto: qualsiasi cosa desideri, a Opatija potrà trovarlo. Oltre al turismo chic c'è un altra forma di turismo molto in voga in questa zona della Croazia: quello sportivo. Abbazia è infatti una meta prediletta per gli amanti dello sci nautico, del surf e della vela. Non a caso la vicina baia di Preluk viene comunemente conosciuta con il nome di paradiso dei surfisti. Nella zona, dunque, è normale trovare forme di divertimento più consone al target: invece dei lounge bar di lusso, qui si trovano terrazze da ballo, bar, discoteche e due casinò.
Il periodo migliore per visitare questo centro è l'estate quando le temperature in media superano i 25 gradi consentendo ai turisti di godere delle sue belle spiagge. In ogni modo anche in inverno, con le temperature medie intorno ai 10 gradi è possibile divertirsi, visitando le città vicine, come Fiume a 13 chilometri di distanza dal centro storico di Abbazia e Trieste a 90.
Chiese, lungomare, ville patrizie e parchi, ecco i segreti di Opatija
Tanti sono i luoghi di interesse che potrete visitare a Opatija. Ecco cosa assolutamente non dovete perdervi:
- Chiesa di San Giacomo
La Chiesa di San Giacomo è una delle costruzioni più importanti della città, anche perché è intorno a questa chiesa che si è formato il nucleo urbano di Opatija. Eretta nella prima metà del 1400, era una chiesa benedettina che aveva lo scopo di accogliere i profughi del convento friulano di S. Pietro di Rosazzo. E' proprio da questa Chiesa che nasce il nome che oggi caratterizza questo centro: ancora oggi è un luogo di ritrovo per fedeli e per chi ama ascoltare concerti da camera.
- La chiesa dell'Annunciazione di Maria
La seconda chiesa per importanza è quella dell'Annunciazione di Maria, conosciuta anche con il nome croato njemacka cerkva che significa "chiesa tedesca". Fu realizzata per volere del vescovo di Trieste, Franz Nagl, nel 1906. Interessanti le opere d'arte conservate al suo interno, fra le quali spiccano quelle dell'artista sloveno Kralj.
- Villa Angiolina
In passato una delle ville patrizie della città, oggi un museo cittadino: la Villa Angiolina è stata realizzata nella prima metà del 1800 per volere di un nobile della città di Fiume, Iginio Scarpa. Si tratta della prima villa nobiliare realizzata in questa città, in un certo senso considerata la villa galeotta per il boom turistico che si è sviluppato in seguito. Oltre alla struttura dell'edificio da non perdere è il bellissimo giardino botanico che lo circonda: un luogo imperdibile per gli amanti di piante e fiori.
- L'Albergo Quarnero (Kvarner)
L'Albergo Quarnero vanta un primato non da poco: è stato il primo albergo realizzato non solo in città ma in tutta la costa orientale adriatica. La scelta di aprirlo fu del direttore delle Società delle ferrovie meridionali Friedrich Julius Schüler e i lavori portano la firma degli ingegneri Wilhelm e Meese. L'albergo vide la luce nel 1884.
- La ragazza col gabbiano
Il vero simbolo della città è un monumento chiamato La ragazza col gabbiano: si tratta di una statua romantica realizzata sul lungomare, adiacente alla chiesa di San Giacomo, opera del maestro Zvonko Car. Rappresenta una ragazza che offre la sua mano al gabbiano: fu realizzata nel 1956 al posto di una precedente statua, la "Madonna del Mare", realizzata da Rathausky di Graz, distrutta dal maltempo.
- Il lungomare
Undici chilometri di passeggiata: è questa la lunghezza del lungomare di Opatija. Se vi piace camminare non c'è posto più bello di questo. Potrete passeggiare ammirando le belle acque di questa zona e le signorili ville che si trovano adiacenti alle spiagge.
- Spiagge
Gli amanti delle ampie spiagge sabbiose potrebbero rimanere delusi: Opatija non vanta questo tipo di spiagge, ma piuttosto interessanti calette verdi e rocciose. E' tuttavia un luogo ideale per gli amanti del mare attivo, ovvero per colore che amano fare sport acquatici e tuffarsi dagli scogli. Il mare croato è comunque cristallino e bellissimo, in grado di regalarvi emozioni che pochi mari al mondo sono in grado di darvi. Chi proprio non sa rinunciare alla sabbia può però contare su due spiagge ad hoc, Lido e Tomasevac.
- I parchi
Tanti sono i Parchi che vale la pena di visitare. Si parte da quello di San Giacomo, considerato una sorta di monumenti di orticoltura: all'interno di questa distesa verde, infatti, ci sono ben 160 specie di piante distinte, con magnolia, camelia e tante altre ancora. Tra gli altri parchi si ricordano il parco botanico centrale, il parco Maj e quello di Margherita.
- Apriano
Fanno parte del comune di Abbazia alcuni abitati pittoreschi, come Apriano o Vapriano situato sull'altura della città, con il suo bel teatro e i molti localini.
Pesce e carne sulla tavola di Opatija
A Opatija potrete mangiare i tipici piatti della cucina croata. La gastronomia di questo Paese vanta antiche origini legate alla cucina slava e a quella dei paesi confinanti. Le ricette tradizionali sono a base di ortaggi e cereali e gran parte dei piatti sono stati in parte influenzati dalla cucina austro-ungarica. A Opatija, trattandosi di una destinazione di mare, sono molto comuni anche i piatti a base di pesce, di frutti di mare e di verdure: qui potrete godere di entrambe queste cucine, con i sapori mediterranei e quelli austriaci combinati insieme. Il modo migliore di conoscere la cucina locale è quello di prendere parte alle feste paesane: in queste occasioni, infatti, si suole preparare le migliori ricette della cucina tradizionale. Nei ristoranti della città potrete godere sempre di pesce fresco: la preparazione è molto semplice: di solito, infatti, si predilige la cottura sulla brace, in modo tale da non alterare con diversi sapori il gusto buono del pesce appena pescato. I pesci più consumati sono il dentice, la sogliola e il pesce San Pietro. Ugualmente sono molto diffusi i frutti di mare, come le cozze, i calamari, l'astice e le ostriche.
Ecco alcune ricette tipiche di questa zona:
- Komerice: si tratta delle ostriche crude condite con un goccio di limone e un po' di aceto. Minestra: verdure e ortaggi formano la tipica minestra, che cambia di stagione in stagione a seconda degli ortaggi. D'inverno ad esempio è preparata con fagioli e crauti.
- La Sarma: tipica ricetta turca, preparata con un foglio di cavolo arrotolato e ripieno di carne mista e spezie.
- Buzara: scampi cotti nel pomodoro e insaporiti con spezie e cipolla. Mangiati da soli o come condimento della pasta. Si tratta di una specialità tipica della Dalmazia.
- Rižoto: simile al nostro risotto, è un piatto che i croati hanno importato da Venezia.
- Prosciutto e formaggio: il buonissimo prosciutto dalmata non può non essere uno degli ingredienti di base della cucina croata, è spesso servito come antipasto insieme alle olive.
- Pasticada: si tratta di uno spezzatino di carne di manzo cotto con cipolla e spezie e accompagnato con gnocchi di patate.
- Rožata: il cream caramel tipico croato, uno dei dessert più famosi della nazione, insieme al Palacinke.
In questa famosa città turistica potrete trovare una serie lunghissima di ristoranti diversi, ognuno dei quali vanta piatti prelibati. Opatija è anche una meta culinaria di rilievo, grazie alla grande varietà di locali, che consentono al turista di avere l'imbarazzo della scelta. In ogni posto, in ogni modo, è consigliato il vino: chiedete consiglio ai camerieri sapranno consigliarvi il migliore a seconda del piatto ordinato.
Tra i locali della zona si segnala il Ristorante "la Plaja" - Medveja che vi permetterà di assaggiare il pesce fresco a prezzi tutto sommato contenuti. E ancora Amfora, sul lungo mare, specializzato in Aragoste e buon vino; l'Hemingway Ristorante che propone piatti della tradizione mediterranea; Kamelija con il menù che alterna carne e pesce; e Ružmarin che offre piatti di pasta e secondi di vario tipo.
Pesce e carne sulla tavola di Opatija
Tante delle manifestazioni che si svolgono nella città di Abbazia si tengono all'interno degli hotel: sono infatti anche questi a garantire che la vita culturale della città resti animata. Tra questi spicca l'Hotel Kvarner che, in diversi momenti dell'anno, diventa il teatro di numerose kermesse: a gennaio, ad esempio, ospita la fiera degli sposi, interamente incentrata sul giorno del fatidico sì; a marzo propone la manifestazione intitolata Hair Style News che ruota intorno alla moda per i capelli; evento che si replica in chiave make up ad aprile con l'evento intitolato Cosmetic News. Nello stesso mese, sempre all'interno di questo importante hotel di Abbazia, si svolge il "Kvarner expo".
Oltre ai singoli eventi che hanno luogo all'interno delle costruzioni ci sono le feste cittadine, come il Carnevale, amato dagli abitanti di tutta la città. Anche la Pasqua è un appuntamento importante che ad Abbazia si suole festeggiare all'interno della Chiesa di San Giacomo, assistendo al famoso Concerto di Pasqua.
Altre feste importanti sono: la Festa di San Giacomo, patrono della città, che si celebra il 25 luglio; la festa di San Rocco, patrono della località di Volosca che si tiene il 18 agosto e il Liburnia Jazz Festival che a luglio anima le vie della città con musica jazz.
Tra le sagre alimentari vale la pena di ricordare la "Marunada" - giornate delle castagne che si tiene a ottobre. Non mancano poi i grandi eventi sportivi come il Campionato europeo di volo libero Abbazia-Ucka che si tiene a Monte Maggiore a giugno, il Campionato croato della classe Optimist, Campionato internazionale seniores di tennis e il rally quarnerino. Per molti anni, inoltre, ad Abbazia si trovava la sede del Gran Premio di Jugoslavia di Motociclismo che si correva all'interno della città. Per quanto riguarda la movida, quella si articola nei lounge bar o nei locali affacciati sulla spiaccia. Se amate la vita notturna estrema con discoteche e sale da ballo potete anche scegliere di passare la notte nella vicina Fiume, meno "elegante" ma più animata.