Dodici mesi per un calendario ricchissimo di eventi
A Stoccolma ogni anno in dicembre si celebra la giornata del Nobel, volta a premiare i migliori rappresentanti di alcune categorie scientifico-manistico- culturali. La prima cerimonia dei Nobel si tenne nella vecchia Accademia Reale di Musica di Stoccolma nel 1901. Oggi, in alcuni importanti edifici della città, si assegnano ancor alcuni Nobel (come quello per le Fisica, la Chimica e la Letteratura).
La metropoli nata sulle isolette
L'unico neo di questa città potrebbe essere rappresentato dal clima: i mesi migliori per visitarla sono giugno e luglio, mentre agosto è un mese tradizionalmente piovoso. Di bello c'è la luce, che rimane alta per molte ore, mentre di inverno il dì è molto corto e le temperature sono rigide. Non c'è da nascondere, però, che una visita a Stoccolma sotto la neve è decisamente emozionante.
Pezzi unici, castelli e aree verdi: le tipicità di Stoccolma
Una cosa di cui gli svedesi vanno proprio orgogliosi è il parco Skansen, un immenso spazio verde dove potersi rifugiare, quanto il tempo lo permette, ammirando lo zoo, la riproduzione dei palazzi dell'architettura svedese in miniatura, il museo più antico del mondo, la Chiesa di Seglora e una serie di laboratori (di ceramica, di soffiatura in vetro).
Polpettine, salsicce bollite e patate: la cucina sperimentale
Altri piatti tipici che si possono trovare sulle tavole di Stoccolma coinvolgono il pesce, salmone e aringhe in primis, cucinato nei modi più svariati. Anche la carne è molto diffusa, come dimostrano i piatti Falukorv (salsiccia di maiale bollita o alla griglia) e Pytt (carne di maiale o manzo con patate e cipolle oppure uova e barbabietole).