Guide Turistiche di Antille Olandesi

Cinque, come precedentemente accennato, sono le isole delle Antille Olandesi considerate principali. La loro bellezza è fuori discussione: dovete solo scegliere, quale fa al caso vostro? 

Le sue spiagge vantano la nomea di essere alcune tra le più belle non tanto delle Antille Olandesi, bensì dei Caraibi. E scusate se è poco. La zona turistica dell’isola è quella ad ovest, dove si trovano destinazioni molto in voga, come Palm Beach e Eagle Beach. Non potrete non riconoscerle: chilometri e chilometri di sabbia fine e bianca e mare cristallino. La zona nei dintorni di queste due spiagge è senza dubbio quella più animata, prediletta dai giovani: feste, eventi, party animano le serate e i locali si susseguono uno dietro l’altro. 

 

Ma oltre al mare e al divertimento Aruba offre un paesaggio naturalistico d’eccezione e alcune città degne di nota. Gli amanti della Natura non possono perdersi l’escursione a piedi fino alla cima del monte Hooiberg, che si trova proprio nel cuore dell’isola. Esiste una scalinata che vi consente di arrivare in cima, offrendovi la possibilità di ammirare un bellissimo paesaggio naturalistico. Ai piedi infatti si estendono cactus giganti, il deserto, rocce imponenti e buganvillee colorate. Sul fronte città da visitare è Oranjestad, ovvero la capitale dell’isola, che offre la possibilità di ammirare costruzioni tipicamente coloniali, che hanno subito l’influenza dapprima spagnola e poi olandese. E, a proposito di influenze olandesi, da visitare c’è anche il famoso mulino a vento costruito nel 1815 vicino a Palm Beach. 

 

In città, inoltre, non mancano palazzi e musei: da non perdere l’antica fortezza di Zoutman, che ospita al suo interno il Museo Arubano, pronto a soddisfare le curiosità sulla città, sulle sue origini e sulla gente che l’abitava. Altrettanto affascinante il Museo Archeologico che testimonia la vita dei primissimi abitanti dell’isola. Tra gli altri "tesori" dell’isola si ricordano le incisioni rupestri nelle grotte di Fontein e di Camashito situate a sud dell’isola e le vestigia della miniera d'oro di Bushiribana che si trova a nord. 

Piccola, ma bellissima. L’isola di Bonaire è varia e incredibilmente affascinante se amate la Natura. Per i sub è la meta per eccellenza: sono in moltissimi che si tuffano alla scoperta della varietà di vita acquatica che anima l’isolotto di Klein Bonaire. L’isola è nota anche dagli amanti degli uccelli: qui nidificano i fenicotteri. 

 

Nel Washington Slagbaai National Park, situato nel nord-ovest dell’isola, inoltre potrete ammirare oltre 100 specie diverse di uccelli, tra cui pappagalli e pellicani. Per quanto riguarda le città se ne menziona una sola, ovvero Kralendijk, la capitale, che spicca per le sue casette gialle con i tetti rossi. 

Curaçao è per dimensioni l’isola più grande. Si trova qui una bella città, ovvero Willemstad, la capitale, che vanta un porto naturale molto bello e una città vecchia chiamata Punda altrettanto affascinante. Curaçao è un isola completa: gli amanti della natura possono visitare il monte Christoffelberg (997 m di altezza), possono ammirare le distese di cactus o immergersi nei fondali incredibili. Da non perdere sono le spiagge che popolano la parte sud dell’isola sono in assoluto le più belle. 

 

Tratto caratteristico dell’isola sono le sue case, in perfetto stile olandese: alternano tinte rosa a nuance azzurre, colori gialli a verde pistacchio. Si tiene poi un mercato fluttuante, dove è possibile comprare i prodotti tipici di questa terra. A tutto questo si aggiungono alcuni monumenti e attrazioni degni di nota: il Museo di Storia Ebraica, la sinagoga Mikve Israel Emmanuel del 18esimo secolo e la fortezza di Nassau che si affaccia sul porto. L’isola è inoltre nota per la produzione di liquore: una visita alla distilleria di Curaçao è quindi d’obbligo. 

O popolarmente conosciuta come the Golden Rock, la pietra dorata. La fama di quest’isola (che la leggenda vuole fosse stata avvistata da Cristoforo Colombo) è legata alla sua prospera economia, cresciuta perché ignorava gli embarghi commerciali imposti. Le caratteristiche che la contraddistinguono sono quelle che hanno reso celebre tutto l’arcipelago: spiagge bellissime, natura incontaminata, passato coloniale. L’isola (che vanta un passato conteso tra spagnoli, olandesi, francesi e inglesi) è anche conosciuta con il nome di Statia e la sua città principale è Oranjestad. 

 

E’ un’isola che ebbe un ruolo nella tratta degli schiavi: vennero importati qui molti africani a lavorare nelle molte piantagioni: ancora oggi la popolazione locale è principalmente di origine africana. Tante le attrazioni che offre: dalla fortezza Fort Oranje del 17esimo secolo alle rovine dell’antica sinagoga e al cimitero ebraico, dalle spiagge (su tutte Oranje Bay, ma anche Lynch Beach e Zeelandia Beach) al Sint Eustatius Museum che conserva uno scheletro che ha più di 2mila anni d’età.

E’ l’isola della diatriba: sebbene piccolissima (la più piccola massa terrestre al mondo) è divisa e posseduta da due diverse nazioni, Francia e Olanda. Vanta una baia bellissima e enorme, la baia di Simpson, e ospita regate di vele e moltissimi yatch ormeggiati nei porto turistici. E’ una meta di lusso e per questo molto ambita.

Aruba e sorelle hanno lo stesso calendario di Feste ed eventi. A seguire vi elenchiamo tutti i giorni di festa, divisi a seconda dell’evento. Consultate il calendario, così da scegliere una data in concomitanza con una manifestazione a cui vi piacerebbe partecipare.