Phuket
La perla delle Andamane
L'isola più grande e famosa della Thailandia
E' l'isola più famosa della Thailandia, uno dei paradisi terrestri più apprezzati al mondo. L'isola di Phuket, circondata dalle acque del mare Andamano, è una destinazione da sogno, un posto remoto e incredibile dove trascorrere una vacanza all'insegna della natura, del mare, delle spiagge di sabbia fine, ma anche delle montagne e della fitta vegetazione che caratterizzano l'entroterra. La chiamano la Perla delle Andamane: un nomignolo non affibbiatole a caso, ma che rispecchia perfettamente il significato di questo lembo di terra. Tra le isole della Thailandia è la più conosciuta: in primis per le sue dimensioni, è infatti la più popolosa nonché la più grande con i suoi 810 metri quadrati di superficie. Ma è anche la più bella: vegetazione tropicale, scogliere che si buttano a picco sul mare, spiagge sabbiose che lasciano spazio a penisole rocciose, piantagioni di caucciù, foreste pluviali, arenili che fanno invidia ai Caraibi. Insomma, un paradiso per i sensi. Ecco perché sono sempre di più i turisti che ogni anno si lanciano all'avventura e alla scoperta di Phuket.
Raggiungerla è semplice: l'isola vanta un aeroporto internazionale. Una volta arrivati qui è possibile muoversi in moltissimi modi, utilizzando moto-taxi, tuk tuk a tre ruote e pick up aperti chiamati Songthaews.
Annoiarsi qui è pressoché impossibile: l'isola vanta moltissimi spunti turistici. E' infatti possibile scoprire le molte influenze che le diverse popolazioni hanno lasciato sul territorio: dai cinesi ai portoghesi, senza dimenticare la popolazione nomade del mare, i mishiatesi. E' inoltre usanza comune praticare sport acquatici. Ce n'è per tutti i gusti, dalle immersioni alla pesca d'altura, senza dimenticare snorkeling, vela o sci d'acqua. E' ancora possibile vivere la movida locale: la notte qui è attiva e dinamica e ci sono moltissime località dove potrete tirare fino all'alba, in locali e club. Ma se siete amanti della vita rilassata, l'isola offre anche luoghi più silenziosi e meno dinamici, dove godere di meritato riposto e dove trascorrere giornate in famiglia. Per gli amanti del divertimento le località da segnare sono Patong Beach, Kata e Karon. Bandita invece Nai Harn, nome perfetto per chi vuole una vacanza balneare all'insegna di mare e pace.
Phuket è entrata tristemente nelle cronache nel 2004, quando fu colpita da un violento Tsunami che ha messo a tappeto l'isola. Ma quello è solo un lontano ricordo: oggi tutto è stato ricostruito e l'isola si mostra ai turisti rinata e molto più sicura di prima.
Sebbene le incredibili spiagge siano la ragione principale che spinge molti turisti a visitare l'isola, non va dimenticato il suo entroterra. Phuket infatti sfoggia un altro bellissimo lato di sé una volta che ci si addentra nel suo cuore: potrete infatti ammirare una Natura rigogliosa, fatta di piantagioni di noci di cocco e caucciù, oltre che molti diversi esemplari di piante. Se siete amanti del turismo cittadino, la tappa obbligatoria è quella di Phuket Town, la città più importante. Nelle sue vicinanze, a solo una ventina di chilometri di distanza si trova il Khao Phra Wildlife Park, un parco collinare che ospita diversi esemplari animali (scimme, uccelli e farfalle) e che vi regalerà viste panoramiche mozzafiato grazie ai suoi torrenti e alle sue cascate. Altra tappa da appassionati di Natura è rappresentato dal Marine Biological Centre and Aquarium, un centro marino incredibile che vanta moltissimi esemplari di pesci, molluschi e tartarughe che rappresentano l'attrazione principale.
Spiagge da sogno e vegetazione rigogliosa
Phunket è nota principalmente per le sue belle spiagge la cui nomea ha raggiunto ogni angolo del globo. Ma gli arenili non sono l'unica attrazione dell'isola. Ecco tutto quello che potrete fare una volta arrivati a destinazione.
- Spiagge
Tante, troppe, difficile elencarle (e visitarle) tutte. Ecco però quelle che davvero non dovreste perdervi:
- Patong Beach
Solo se vi piace la folla: è la spiaggia infatti più gettonata di tutta l'isola e un motivo c'è. E' fortemente turistica, questo significa che in ogni angolo potrete trovare negozi di souvenir, mercatini, centri massaggi, bar, ristoranti e tanto altro. E' una zona molto frequentata al tramonto o la sera, grazie ai moltissimi locali che animano la zona. Tra bar a luci rosse e ristoranti che offrono prelibatezze di ogni tipo e di ogni nazionalità avrete di che divertirvi.
- Kata Noi Beach
La spiaggia della località di Kata è incantevole: è pensata soprattutto per chi ama nuotare, fare snorkeling o divertirsi con altri sport d'acqua. Ad affollare questa baia ci pensano i surfisti che la utilizzano come punto di ritrovo soprattutto durante la stagione delle piogge, ovvero nei mesi compresi tra maggio e ottobre. Kata è ideale anche per chi ama fare fotografie: merito della preziosa vista panoramica sulle baie di Karon e Kata che si vede da qui.
- Karon Beach
La seconda per dimensioni, ma è l'unica cosa che accomuna questo arenile a quello di Patong. Per tutto il resto invece la spiaggia è completamente diversa: poca gente, poco rumore, poca confusione. E' la tipica spiaggia per famiglie e innamorati. Ideale anche per gli appassionati di arte e di vita bohemien: si trovano infatti qui vicino una comunità di artisti che lavorano e vivono in capanne, pub e galleria.
- Laem Sing Beach
Uno dei luoghi in assoluto più belli dell'isola, assolutamente raccomandato per tutti coloro che amano fare snorkeling. La vista è spettacolare: la sabbia bianca cede il passo alla vegetazione tropicale e le acque sfoggiano un colore blu intenso che fanno invidia agli scenari idilliaci che il cinema ci ha propinato.
- Kamala Beach
Si trova a un tiro di schioppo da Patong, eppure è completamente diversa da questa. Infatti è una spiaggia calma, tranquilla, dove il tempo sembra essersi fermato. Basta mettere piede qui per rendersi conto che l'antica atmosfera di un villaggio di pescatori è ancora ben presente, nonostante i resort e gli hotel siano sorti in ogni luogo. Accanto alla spiaggia si trova inoltre il Phuket Fantasea, un parco culturale tematico che organizza eventi e spettacoli serali.
- Surin Beach
E' la spiaggia perfetta per un turismo familiare: tranquilla e dotata di ogni possibile comfort.
- Rawai Beach
Non fatevi confondere: sebbene sia una spiaggia la sua fama è diversa: è infatti il luogo perfetto per andare a pranzo o a cena. Merito delle molte bancarelle che offrono deliziosi piatti basati su frutti di mare da gustare seduti in spiaggia, guardando l'orizzonte.
- La statua del Buddha
Simbolo dell'isola è sicuramente la statua del Buddha Phra Puttamingmongkol Akenakkiri dalle dimensioni incredibili: arriva a toccare i 45 metri di altezza e vanta un diametro di 25 metri. Rappresenta uno dei punti più belli e con la vista migliore di tutta Phuket.
- Wat Chalong
Nel vostro taccuino di viaggio non può mancare un tempio: il più bello è quello di Wat Chalong. Ma in tutta l'isola ce ne sono ben 29 da ammirare e fotografare.
- Acquario di Phuket
Tappa imperdibile per gli appassionati di flora marina. Tartarughe e diversi esemplari di pesce vengono allevati qui e poi liberati nelle acque del mare.
- Museo nazionale Thalang
Chi vuole conoscere la storia e la cultura del posto deve assolutamente visitare questo museo, situato a poca distanza dall'aeroporto. Si trovano qui alcuni cimeli che riportano al periodo della guerra contro la Birmania e alcuni reperti archeologici che la corrente ha lasciato sulla spiaggia.
La cucina, un'esperienza per tutti i sensi
Mangiare in Thailandia è un'esperienza dei sensi. Si mangia con la bocca, certo, ma anche con il naso. L'odore di aglio, peperoncino, pesce fritto, ma anche latte di cocco e curry la fanno da padrone.
La cucina di Phuket è varia: complice anche il turismo crescente, sull'isola è possibile mangiare di tutto e di più. Non temete quindi di dover fare gli schizzinosi di turno, avrete a vostra disposizione un'ampia scelta. Ovviamente il primo consiglio è di provare la cucina locale: non catapultatevi alla ricerca di una pizzeria o di ristoranti specializzati in cucina internazionale, né tanto meno in fast food. Senza contare che la cucina locale è decisamente economico, soprattutto per i tanti viaggiatori che arrivano dall'Europa, abituati a ben altri prezzi. Lasciatevi dunque tentare dai sapori della Thailandia, non ve ne pentirete. Se poi non sarete soddisfatti, ripiegate sui locali italiani, russi, inglesi e via dicendo, disseminati in ogni angolo.
Il tratto caratteristico della cucina del posto è il suo essere piccante. Secondo elemento è rappresentato dalla voglia di creare ricette basandosi su erbe, ingredienti freschi e spezie in abbondanza. Non manca, inoltre, il riso, vero e proprio comun denominatore di tutta la gastronomia thailandese. Trattandosi di un'isola, inoltre, abbonda il pesce.
Tanti sono i piatti principali che potrete gustare nei ristoranti dell'isola, eccone alcuni:
- Kaeng Mus Sa Mun: è il piatto da provare se volete assaggiare qualcosa di tipico. Il sapore è diverso da quello che avrete mai provato in vita vostra: ha un retrogusto dolce sebbene gli ingredienti principali siano pollo, manzo, aglio, aceto, noccioline, patate e erbe. Il sapore dolce è legato principalmente alla presenza dell'ananas. Questo piatto viene servito solo nei ristoranti, non è possibile trovarlo nelle bancarelle per strada.
- Padtai: è il piatto tradizionale del paese, consiste in un mix fritto di gamberetti, verdure e noccioline frullate che va servito di solito con il limone.
- Khao Mun Khai: ovvero riso fritto con pollo accompagnato da una salsa nera tipica thailandese. Gli abitanti del posto ne vanno pazzi, ma anche i turisti.
- Som Tum: piatto presente in doppia versione, piccante o non piccante. Si prepara con gamberetti, papaya e noccioline.
- Pha Naeng: non è una zuppa, ma non è nemmeno un piatto normale. E' una via di mezzo, preparata con pollo, manzo e maiale, cotto in padella insieme al latte di cocco.
- Gaeng-phet-gai: una delle zuppe più apprezzate in loco: è molto simile al Pha Naeng ma è una zuppa vera e propria.
- Tomkahkai: è ancora il pollo a farla da padrone, ma questa volta viene accompagnato da latte di cocco, funghi e limone e speziato con diverse erbe.
- Kai phat met mamuang himmaphan: per gli amanti del fritto, si prepara buttando in padella pollo, chili secco e acaciù.
Tra movida, divertimento, feste e attività
Phuket non è una destinazione noiosa. Tutt'altro. I turisti possono dilettarsi in mille attività sportive diverse, dagli sport prettamente marini a quelli tradizionali, come golf, equitazione, tennis o squash. A rendere ancora più dinamica la vostra vacanza ci pensa l'impareggiabile vita notturna dell'isola: sono oltre seicento i bar che si trovano qui, dove è possibile tirare le prime luci del mattino, in compagnia di amici, in un clima che inneggia al divertimento in ogni momento. Se siete amanti della movida, pertanto, scegliete di alloggiare nelle località più turistiche: ogni sera troverete un'opzione diversa per trascorrere il tempo.
Se tutto questo non vi basta, sappiate che Phuket non è solo mare e discoteche, ma vanta anche diverse kermesse e manifestazioni degne di nota. Ecco le principali:
- Full Moon Party
E' senza ombra di dubbio l'evento più particolare e folcloristico dell'isola, si svolge a Koh Phangan in occasione del plenilunio. In questo momento le spiagge dell'isola diventano il palcoscenico di una incredibile festa, con tanto di discoteca sulla spiaggia, fuochi d'artificio, musica fino alla mattina. Un evento clou per i giovani che attendono tutto l'anno questa nottata di pura follia.
- Festival Vegetariano di Phuket
Si tratta di un festival dalle radici cinesi che ormai è diventato un appuntamento fisso sull'isola, tant'è che ormai si svolge da oltre un secolo e mezzo. L'evento dura 9 giorni e impone di seguire per tutto il periodo un menù vegetariano: bandita la carne, dunque. L'occasione si è trasformata poi in un evento più grande, che ha incluso fuochi d'artificio che irrompono l'atmosfera solenne creata dai canti religiosi.
- Capodanno
Spettacolare il Capodanno a Phuket: l'anno nuovo si celebra infatti con un lancio di mongolfiere di buon auspicio.
- Capodanno Thailandese (Songran Festival)
Si svolge durante il mese di aprile è ed è conosciuto anche con il nome di Festival dell'Acqua, merito delle gavettonato che hanno luogo sotto il sole cocente di primavera.
- Capodanno Cinese (Trut Jiin)
Si tiene a cavallo tra febbraio e marzo e vanta un'immensa partecipazione: la comunità cinese sull'isola è infatti molto forte.