La cucina di Mestre
La cucina di Mestre ha tratti simili a quella di Venezia e tratti vicentini-trevigiani: qui è possibile mangiare buonissimi piatti di pesce, dal baccalà al pesce azzurro, senza dimenticare vongole, granchi e orate. Molto comuni le sardelle in saor o i piatti di riso con il nero di seppia o i frutti di mare. Essendo una città molto frequentata dai turisti non mancano molti ristoranti internazionali: Sushi bar, ristoranti wok, indiani, spagnoli si trovano a Mestre, pronti a soddisfare le esigenze di tutti.
I mestrini sono inoltre amanti del buon vino, ecco perché in tutte le tavole dei ristoranti, trattorie, osterie ed enoteche della città non mancano buoni vini veneti. Esistono inoltre molti itinerari gastronomici che partono da Mestre e che permettono di conoscere le bontà culinarie tipiche di questa zona. Tra questi si annoverano lo "Stradon del Vin Friularo" a sud di Padova, le "Strade dei vini del Piave", e altri ancora.
Come a Treviso anche qui vige lo Spritz come aperitivo: è una bevanda fatta con prosecco, acqua e Aperol, accompagnato con una fettina di limone o di arancia. Lo si assapora assaggiando tramezzini, panini ripieni in mille modi (al tonno, agli sfilacci di cavallo, al pomodoro e mozzarella, giusto per fare qualche esempio), tipici del Veneto. Non c'è un mestrino che non faccia l'aperitivo con lo Spritz.
A seguire un elenco dei più importanti ristoranti di Mestre:
I parchi e le piazze
Mestre è il centro economico principale del Veneto, un luogo industriale e produttivo dove non mancano però interessanti luoghi di attrazione storica e artistica. Anche se vi fermate a dormire a Mestre solo per visitare a Venezia, ritagliatevi un po' di tempo per ammirare le belle cose che questa città può offrire.
Ecco qui un elenco di cosa potete visitare a Mestre:
Il salotto veneto
Per tanti Mestre altro non è che l'anticamera di Venezia. E in parte è vero. Con al fianco una città della bellezza di Venezia, con i suoi canali, le sue piazze, i suoi luoghi di culto e d'arte, Mestre appare del tutto sminuita, un piccolo centro industriale ed economico adiacente a un grande centro di interesse storico e artistico. Ecco perché in molti utilizzano "Mestre" a solo scopo ristorativo, un luogo dove cenare e dove dormire quando si sceglie di visitare Venezia. Qui infatti i prezzi sono decisamente più alla mano rispetto alla bella città sui canali e con il treno il collegamento a Venezia è garantito ad ogni ora. Ciononostante, se è pur vero che il paragone è decisamente a suo svantaggio, è oltremodo vero che anche Mestre ha i suoi begli angoli e alcuni punti che meritano di essere visitati. Come la sua piazza centrale, "il salotto di Mestre" con i bar per l'aperitivo è il luogo d'incontro dei giovani.
A questo si aggiunge un altro aspetto non di poco conto: Mestre si trova in una posizione centrale vantaggiosissima non solo per chi volesse visitare la città sulla laguna, ma per chiunque fosse interessato a conoscere il Veneto. E' un'ottima città di partenza per visitare anche Treviso, Padova, Castelfranco, Vicenza, Verona e chi più ne ha più ne metta.
Il fascino che Mestre può avere è da collegare alle sue antichissime origini: si dice che questa terra di mezzo fu fondata da un compagno del mitico eroe Antenore, chiamato Mesthle (da qui il nome della città). La leggenda vuole che dopo che Antenore fuggito da Troia si stabilì in una città che denominò Padova, un suo compagno di viaggio, Mesthle, figlio di Pilemene, re di Paflagonia, decise di allontanarsi da Padova in direzione della laguna, fondando la città di Mestre in prossimità della Selva Fetontea. Alla leggenda è opportuno poi collegare la storia: secondo questa Mestre risale al periodo romano e fu realizzata come centro fortificato e amministrativo, che dovette subire la furia di Attila. Le prime date su documenti rinvenuti che segnano la presenza di Mestre risalgono al 994, ai tempi dell'Imperatore Onorio III.
Raggiungere Mestre è semplice: gli aeroporti più vicini sono quello di Venezia (aeroporto Marco Polo) e quello di Treviso. La città gode inoltre di un ottimo collegamento ferroviario trovandosi sulla linea Venezia-Milano-Torino, cosa che consente da Mestre di raggiungere le principali destinazioni del nord Italia senza alcun problema. Dormire a Mestre è facile: ci sono moltissimi hotel, alberghi, case in affitto, bed and breakfast di ogni livello e di ogni prezzo pronti a soddisfare le esigenze dei viaggiatori, si contano infatti più di 180 strutture ricettive in città.
Non mancano poi le strutture ricettive di svago e di divertimento, i bar e le discoteche che rendono Mestre un centro attraente per i più giovani. Il periodo migliore per vistare questa città è la primavera, quando la città si risveglia dal buio invernale e quando le vie si iniziano a riempire di gente: i giovani vivono molto all'aria aperta, facendo l'aperitivo per le strade e cenando nei posti all'aperto.
Tantissimi turisti alloggiano a Mestre solo per visitare Venezia, la utilizzano come base per muoversi verso la città lagurare, ignorando che anche Mestre ha i suoi tesori da scoprire e luoghi che varrebbe la pena visitare.