La terra che ispirò Shakespeare
Verona è la terra d'amore per eccellenza: qui nasce, si consuma e muore, la passione e l'amore tra Romeo e Giuletta, figli rispettivamente dei Montecchi e dei Capuleti, due nobili famiglie scaligere. La drammatica storia narrata da Shakespeare era ambientata appunto in questa bella città veneta attraversata dall'Adige, dove ancora oggi si possono trovare precisi riscontri su questa vicenda.
Una città che vive di storia
Verona è un pozzo di storia. Per le sue vie è possibile ammirare tutti le testimonianze degli anni passati. E' possibile apprendere il lato romano di questa città, l'influenza scaligera e ancora quella veneziana e austriaca. Altri angoli riporteranno a galla esempi di architettura settecentesca, asburgica, altri ancora faranno vedere l'impronta che sia il Barocco che il Rinascimento hanno lasciato su questa terra.
Bigoli, gnocchi e pandoro: pepe in tavola
In tutta Italia è diventato uno dei dolci tipici di Natale: il Pandoro, questo pane al sapore di brioches e al gusto di vaniglia, è frutto di una ricetta veronese e nasce come variante del "nadalin", un dolce a forma di stella che le famiglie scaligere mettevano sulle tavole il giorno di Natale. Spruzzato di zucchero a velo è oggi mangiato in tutta Italia e preferito al Panettone farcito. Se vi capita di visitare Verona durante le festività natalize non potete perdervi questa bontà.
Le feste tra arte e vino
La movida veronese ruota intorno a piazza delle Erbe: qui i giovani si riuniscono per l'aperitivo e nella bella stagione si siedono nei tanti locali all'aperto che si affacciano sulla piazza. Molto viva è anche la zona di via XX Settembre, dove si trova l'università veronese. I tanti bar e caffé di fronte all'università sono sempre pieni di ragazzi che, al termine delle lezioni, si rilassano bevendo spritz.