la città rossa
La capitale della Russia
Si tratta di una città che colpirà e affascinerà soprattutto i viaggiatori che decideranno di passare un po' di tempo e piacerà invece di meno ai turisti occasionali, coloro che la visiteranno in pochi giorni. Mosca è una città che va vissuta perché oltre alle bellezze storiche e architettoniche che presenza vanta anche una vita culturale d'eccezione, grazie ai molti luoghi d'arte, ai musei e alle fondazioni e grazie soprattutto ai molti spettacoli che la città mette in scena. Mosca è infatti definita la capitale del balletto e delle arti: tantissimi i teatri cittadini conosciuti in tutto il mondo, come il Bol’soj (senza dubbio il più grande di tutta la città) e il Teatro Malij che vantano una programmazione sempre degna di nota.
La città appare suddivisa in diversi distretti, cinque dei quali rappresentano i maggiori punti di interesse turistico. Non si può che iniziare con il Cremlino, il quartiere dell'omonima cittadella fortificata, eletta a simbolo della città di Mosca: si tratta del quartiere che comprende la riva sinistra del fiume Moscova che attraversa la città e che è posizionato su un'altura, la collina Borovickij. Sebbene non sia l'unico Cremlino presente in Russia, rappresenta per antonomasia, il primo luogo senza ombra di dubbio da visitare in questa bella e affascinante città. D'inverno quando le punte rosse delle torri e le cupole delle chiese sono ricoperte di neve vi sembrerà di essere all'interno di un libro di fiabe, dentro una di quelle pagine di Mille e una notte.
Ad ovest del Cremlino si trova il distretto di Arbat, dove spicca la famosa isola pedonale: si tratta di una zona "in" dove un tempo viveva la nobiltà russa e i maggiori letterati e scrittori del Paese, le cui abitazioni oggi sono diventate case-museo. Superando la Piazza Rossa si arriva al Kitai-Gorod, un quartiere circondato dalle mura. A nord-ovest rispetto al monumento simbolo della città c'è Tverskoy, in passato quartiere in stile sovietico (con i palazzoni alti e grigi), oggi trasformato in una zona raffinata e elegante, piena di boutique e locali alla moda. Si conclude poi con il quartiere di Zamoskvorechye, che si trova nella sponda meridionale del fiume, raggiungibile attraversando il bel ponte chiamato Bolshoj Moskvoretsky.
E' difficile capire quale possa essere il periodo migliore per visitare Mosca: il clima della città non è dei più accoglienti, anche se l'estate si configura come il periodo ideale. Si tratta di un clima continentale freddo, dove gli inverni sono gelidi con temperature costantemente sotto lo zero, sino a raggiungere a volte anche picchi bruschi intorno ai -30 gradi. Decisamente non l'ideale per i cittadini mediterranei, abituati a ben altre temperature. L'estate dura poco e di solito ha un clima che va dai 20 ai 30 gradi. La primavera è caratterizzata dalle piogge, le precipitazioni sono abbondanti anche in autunno ma le temperature più basse trasformano in questo caso la pioggia in neve. Ecco perché l'autunno in realtà non è un periodo da scartare a priori: certo, non ci sarà caldo, ma Mosca sotto la neve vi regalerà davvero uno scenario bellissimo.
Raggiungere Mosca è molto semplice, la città vanta un numero record di aeroporti: se ne contano addirittura sei, che trasformano la capitale russa in una delle città più collegate del mondo. Lo scalo principale è rappresentato dall'aeroporto di Mosca-Domodedovo, il più trafficato. Da prendere in considerazione anche i voli sugli altri aeroporti della città, come il Mosca-Seremet’evo, il Mosca-Vnukovo, il Mosca-Bykovo, il Mosca-Ostafievo e, per finire, il Mosca-Tusino. Tutti gli aeroporti sono collegati via treno o via metropolitana con il centro della città.
Piazza Rossa, il Cremlino e tanto altro ancora: le bellezze della Terza Roma
A Mosca non potrete fare a meno di respirare la Storia. E' stata una delle città che più ha condizionato la storia mondiale, e camminando per le sue vie, ammirando le sue chiese, le sue costruzioni ve ne renderete conto. Mosca nasce intorno alla prima metà del 1100 come un piccolo paesino fondato da Jurij Dolgorukij e si trasforma ben presto in una grande città. Dopo il saccheggio da parte dei mongoli nel 1237, Mosca venne ricostruita come capitale di un principato e continuò via via a allargarsi, divenendo nel corso degli anni una potenza mondiale indiscussa. Oggi sono molte le attrazioni che non dovete perdervi di questa bella capitale.
Ecco in sintesi i maggiori luoghi di interesse storico, artistico e architettonico che la città offre:
- Il Cremlino
Come abbiamo già accennato il Cremlino è senza ombra di dubbio il simbolo, l'emblema della città di Mosca. Si tratta dell'ex cittadella zarista, oggi residenza del presidente russo, completamente fortificata. Sono venti le torri che si ergono sopra le mura: tre con sezione rotonda e 17 quadrata. La torre più alta, chiamata Troitskaja svetta per 80 metri. Il Cremlino oltre a essere la sede governativa principale della nazione è anche il complesso artistico e storico più significativo del Paese: il sito è incluso tra i beni patrimonio dell'Umanità protetti dall'Unesco e vanta al suo interno una lunga serie di siti ed edifici di grande valore. Tra questi si segnalano l'Arsenale del Cremlino - oggi sede del Reggimento del Cremlino - la Cattedrale dell'Assunzione realizzata nel 15esimo secolo alla cui lavorazione ha partecipato anche l'italiano Fieravanti, la Cattedrale dell'Arcangelo Michele e il Palazzo a punta di diamanti.
- Piazza Rossa
La piazza più conosciuta di Mosca è Piazza Rossa che si affaccia lungo le mura orientali del Cremlino e che divide quest'ultimo dal quartiere di Kitai-Gorod. Da qui partono una serie di vie verso ogni direzione ecco perché questa piazza viene un po' considerata non solo come piazza centrale della capitale, bensì quella di tutto il Paese. A differenza di quanti possano pensare il nome non è legato all'ideologia politica o alla presenza di edifici colorati di tosso, quanto piuttosto dalla parola russa krasnaja che significa nello stesso momento "bello" e "rosso".
In questa piazza si trova l'affascinante e magica Cattedrale di San Basilio realizzata nella metà del 1500 per volere dello zar Ivan il Terribile: la fama di questa chiesa è legata alle sue belle e colorate cupole che sovrastano le torrette e che richiamano alla mente scenari fiabeschi. E ancora, affacciata su piazza Rossa, c'è il Mausoleo di Lenin, una costruzione in marmo e granito che conserva al suo interno la tomba del leader politico; i magazzini statali Gum e l'obelisco agli eroi nazionali Kuzma Minin e Dmitrij Pozarskij.
- Musei
Mosca è una città artistica per eccellenza: potrete visitare gallerie, fondazioni, musei di assoluto valore. Tra tutti da non perdere la Galleria Tret’jakov all'interno della quale è in mostra la collezione più preziosa e più ricca di arti russe. E ancora il Museo Tolstoj, il Museo Bolšaja Dmitrovka, il Pushkin Museum e il Museo delle Arti Figurative.
- Zone Verdi
Sebbene sia una grande metropoli, non mancano a Mosca delle aeree green, tant'è che la capitale russa si annovera tra le città più verdi al mondo: in città si contano infatti ben 18 giardini (4 dei quali botanici) e 94 parchi. Da non perdere l'enorme Parco Izmaylovsky, il Gorkij Park, il parco di Tsaritsino e i Giardini di Alessandro vicino al Cremlino.
- Cattedrale di Cristo Salvatore
Sulla riva destra del fiume da non perdere poi è la Cattedrale di Cristo Salvatore, con le sue cupole d'oro: rappresenta la chiesa più importante per tutta la religione ortodossa.
- Palazzo della Lubyanka
Il Palazzo della Lubyanka situato nell'omonima piazza fu l'antica sede del KGB, i servizi segreti dell'Unione sovietica, oggi sede dell’Organizzazione di Sicurezza Statale Russa (FSB)
Zuppa e polenta: la tradizione culinaria russa
Tra le ricette più comuni ci sono una lunga varietà di minestre: da quella di cavoli a quella con i cetrioli in salamoia, dalla zuppa di pesce alla minestra di cavoli e barbabietola, senza dimenticare la minestra a base di kvas (una bevanda naturale), verdura cotta e pesce. Le ministre e le zuppe sono poi condite di solito con la smentana, una sorta di panna acida, molto diffusa nella cucina russa. Tra i secondi molti i cittadini del posto amano i latticini, tra cui spicca la ricotta con la quale si preparano anche delle ottime frittelle di ricotta, chiamate syrniki. E ancora il pollo alla preobraszenskij, il manzo all'orciolo, le uova sode e il borsc dei boiari. Rape e patate sono poi i contorni più diffusi.
Per quanto riguarda le bibite molto amata dai cittadini del posto la kvas, una bevanda naturale di pane, che ha un sapore simile alla birra ma con una bassissima gradazione alcolica. E ancora la mors, una bevanda preparata con mirtilli rossi e frutti di bosco e la diffusissima vodka. Mosca è una capitale multietnica quindi potrete trovare ristoranti di ogni tipo a seconda delle vostre esigenze.
Ci sono i ristoranti locali dove potrete mangiare i piatti della tradizione russa, ma anche moltissimi ristoranti internazionali, dove potrete gustare le migliori ricette di tutto il mondo. Tra questi si segnalano il Turandot, con il personale vestito con i costumi d'epoca, il Sudarj, situato vicino al Parco Kultury, specializzato in cucina locale, il modaiolo Oranzhevy Galstuk nel centro di Mosca e lo Yar, storico ristorante dove si mangia ascoltando musica jazz.
Una città dinamica in ogni stagione dell'anno
La città di Mosca è dinamica in ogni momento dell'anno: feste, eventi culturali, festival internazionali si svolgono in città in ogni stagione, animando la vita della capitale russa. Ecco, a seguire, gli eventi più importanti:
- Moscow InternationalInternational Film Festival
Uno degli eventi più significativi che ha luogo a Mosca è il Moscow International Film Festival che costituisce il secondo festival cinematografico più antico del mondo, dopo la mostra del cinema di Venezia. La prima edizione risale infatti al lontano 1935. Il festiva iniziò come evento biennale, trasformandosi in appuntamento annuale dal 1995.
- Capodanno
Vodka e champagne sono gli elementi per festeggiare il Capodanno a Mosca. L'usanza vuole che si saluti il vecchio anno con la vodka e si festeggi l'anno nuovo bevendo champagne.
- Natale russo Ortodosso
Il Natale russo ortodosso incomincia a gennaio, il 7 gennaio, con la messa di mezzanotte: le feste si celebrano all'interno del Cremlino e nella Piazza Rossa.
- Festa della donna (8 marzo)
- Festa internazionale del lavoro (1/2 maggio)
- Festa della Vittoria del 1945 (9 maggio)
- Giorno dell’indipendenza russa (12 giugno)
- Festa della riconciliazione (7 novembre)
- Pasqua Ortodossa
Tra marzo e aprile si festeggia la Pasqua ortodossa: messe di mezzanotte, torte e uova di legno caratterizzano questa festività.
- Festival russo d’inverno
Si tratta di una festività per turisti che si celebra dal 25 dicembre al 5 gennaio con esibizioni folcloristiche, giochi, gite in troika e tante bevute di vodka.