Oltre che per le sue bellezze naturali e le sue spiagge, la Thailandia è scelta da molti viaggiatori per la sua cucina, talmente ricca da costituire un intero universo di sapori, che condividono il palcoscenico con tutte le altre attrazioni del Paese. L'attenzione ai piccoli dettagli, l'equilibrio, la varietà degli ingredienti sono i veri protagonisti nelle mani dei cuochi locali. Il risultato è un ricettario caratterizzato dall'unione della sapienza antica di una cucina fatta di piatti elaborati e genuini con l'arte sopraffina ed assai originale del decoro della tavola.
La gastronomia nazionale si basa su piatti elaborati con spezie piuttosto piccanti che trasformano le pietanze in vere e proprie opere d'arte, con delicati dettagli curati nei minimi particolari, come le decorazioni di frutta e verdura scolpite, secondo una tradizione che risale al regno di Sukhothai, quasi 700 anni fa. La fusione originale di alimenti differenti, di sapori intensi e pieni di contrasti danno vita a pietanze dagli aromi inebrianti, a sinfonie prelibate di gusti legati armonicamente tra di loro.
Non esiste nulla lasciato al caso nella cucina thai, nella quale giocano i contrasti di ben cinque sapori differenti dosati con sapiente equilibrio tra di loro: aspro, dolce, salato, amaro e piccante. Il rinomato chef australiano David Thompson, esperto di gastronomia thailandese, riassume così l'essenza di questa cucina: "La cucina thailandese non rappresenta la semplicità. Ci si destreggia tra i fornelli come veri e propri giocolieri con gli elementi più disparati per ottenere un risultato armonioso".
La gastronomia thailandese non ha una vera e propria identità, ma è frutto della mescolanza di sapori e ricette con i quali è venuta a contatto nel corso dei secoli. Difatti l'essenza della gastronomia thai va ricercata nella storia del Paese, concretamente all'epoca della conquista dell'America, quando gli spagnoli ed i portoghesi introdussero nella cucina thai l'ajì, una salsa piccante proveniente dal Nuovo Mondo.
Nell'universo infinito degli ingredienti che compongono la gastronomia thai, ne esiste uno, il riso, che è l'asse portante di tutti i piatti: questo cereale, che ha persino conferito al Paese il soprannome di "la ciotola di riso dell'Asia", accompagna sempre i piatti di carne, pesce, selvaggina, verdura, assorbendo i sapori dei condimenti più distinti con i quali si fonde, come quelli a base di aglio, cipolla, pepe, succo di limone, latte di cocco, curry in polvere, ajì, frutta secca, prodotti capaci di fare di ogni ricetta una specialità dal sapore e dal carattere inconfondibile.
Il riso viene impiegato e cucinato nei modi più svariati, dando origine a piatti deliziosi quali il Kao Pad (riso fritto), il Kao Chae (riso gelato con condimenti), il Mae Grabb (vermicelli o fettuccine fritti), il Kaeng Ped Naa (manzo al curry) od il Pat Priew Wan Nua (manzo in agrodolce).
La Thailandia è produttrice di birra, bevanda però piuttosto cara nel Paese, che viene quindi riservata per occasioni speciali. È altresì produttrice del Mekhong, un whisky tradizionale preparato nel sifone che si serve normalmente con limone e che risulta ben più economico della birra. Date le alte temperature in quasi tutto il Paese, non è comunque da stupirsi se la bevanda preferita per dissetarsi rimane l'acqua minerale.
I sapori thailandesi non sono gli stessi in tutto il territorio, la cucina è assai variata e si differenzia a seconda delle zone geografiche. Esistono quattro differenti cucine regionali che corrispondono alle principali regioni del Paese:
1) La cucina centrale thailandese, che si apprezza particolarmente nelle pianure centrali coltivate a riso ed a Bangkok, sul territorio occupato anticamente dai regni di Sukhothai ed Ayutthaya.
2) La cucina Isan, tipica del nord-est della Thailandia, che risente dell'influenza della cultura gastronomica del Laos e, un po' più al sud, della cucina khmer.
3) La cucina del nord, che si gusta nelle zone più settentrionali della Thilandia, nel territorio dell'antico regno di Lanna, abitato oggi da numerose minoranze etniche.
4) La cucina del sud, nata sulle rive dei mari tropicali e con una spiccata influenza da parte della gastronomia malese.
Opinioni dei viaggiatori che hanno già partecipato a questo tour
01/01/0001
O programa correu como combinado. Apenas em Samui o tempo estwve permanentemente nublado e mar mau. A melhor altua para ir a esta Ilha e Maio, junho, julho e agosto, ao contrário de Phuket, Phi-Phii e Krabi, one esta altura é a melhor. O resort em Samui, especialmente o seu pessoal foram de 5 estrelas. O transfer para o aeroporto, desde Samui estava marcado para as 2.15, quando o percurso leva 20 minutos e o aeroporto só abre às 4 da manhã.. Mas a receção do Resort esmerou-se e resolveu o problema. Outro lapso a ida para Chiamai, desfde Banguecoque no programa estava marcado para a mesma hora do tranfer e isso suscitou-me dúvidas, ultrapassadas, também com acolaboração do Hotel em Banguecoque.
01/01/0001
Melhor forma de conhecer a Tailândia, através de um pacote que oferece a possibilidade de conhecer a grande diversidade no país.
01/01/0001
El viaje en general muy bien; a excepción del hotel de Chian Mai (Amora Tapae); en ningún momento recomendaría este hotel a ningún cliente. Está muy lejos de parecer un 4*, tiene muy buena ubicación pero, nada más... limpieza, calidad desayuno, etc... pésimo
01/01/0001
Tudo correu bem em toda a nossa viagem. Apenas a bagagem de Banguecoque para Chiang Mai não estava incluída e tivemos de a pagar. De resto, funcionou tudo muitíssimo bem.
01/01/0001
En globalité voyage bien passé, sauf sur le dernier hotêl Beyview à Koh Samui à banir....