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Ricordi il detto “Botte piccola fa buon vino”, se non fosse che la bevanda nazionale è la birra, parrebbe creato appositamente per descrivere la Danimarca. Non bisogna, infatti, lasciarsi ingannare dalle timide dimensioni della più piccola delle “sorelle scandinave”.
Fusione tra tradizione e innovazione, cultura, gastronomia di altissimo livello, paradisi del design e gemme architettoniche caratterizzano le città di Copenaghen a Aarhus. A Odense le fiabe prendono vita lungo i percorsi dedicati a Hans Christian Andersen. E ovunque ti trovi il mare non si trova mai a più di 50 km e la strada per raggiungerlo è caratterizzata da natura verdeggiante, panorami mozzafiato e scorci idilliaci.
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Percorrere le strade dell'itinerario Margherita è un'occasione per scoprire scorci naturalistici inaspettati, borghi graziosi accoccolati tra il mare e i boschi della Danimarca. Puoi scegliere di percorrere l'itinerario in bicicletta o in auto, o magari in camper. Qualunque sia il tuo mezzo di trasporto, coglierai il massimo da questa esperienza che potrai fare soltanto in una vacanza in Danimarca.
Situata a est della Danimarca, nel mezzo del Mar Baltico e a soli 37 chilometri dalla costa meridionale della Svezia, Bornholm sembra creata apposta per una vacanza. Grazie alla posizione, l’isola gode di molte ore di luce che hanno affascinato generazioni di artisti. Bornholm è un’isola dal ritmo lento e riassume in piccolo il paesaggio danese: ci sono colline dolci, campi verdi e fertili, vasti boschi, costiere frastagliate e numerose spiagge di sabbia bianchissima. La posizione relativamente isolata di Bornholm ne ha conservato il fascino storico e le tradizioni sia culturali, sia gastronomiche. Solo qui potrai visitare le chiese rotonde, fortezze e luoghi di culto allo stesso tempo.
Un breve itinerario colorato di bianco, verde e azzurro per scoprire l’isola di Møn, nel sud della Selandia. Il bianco è quello delle falesie di candido gesso che precipitano in mare per decine di metri e che sono la caratteristica principale dell’isola. Il verde, invece, è il colore dei boschi e dei campi che ricoprono Møn. Come tutta la Danimarca, anche questa isoletta è largamente agricola e abbondano i produttori di qualità. L’azzurro, infine, ci porta al mare che circonda l’isola, acque tranquille da solcare con una barca a vela, fermandosi per la sera in uno dei pittoreschi porticcioli. Nei ristoranti locali propongono ottima cucina marinara, con piatti che si basano sulle tradizioni del posto e soprattutto su quello che offrono il mare e la stagione.
Lo Jutland del nord offre una natura sterminata, spiagge sabbiose, cittadine di mare e dune di sabbia, fra le più imponenti di tutta Europa! Costeggiando il fiordo di Lim in direzione nord incontrerete la città di Løkken, famosa per le splendide spiagge costellate di bianche cabine e per i pescherecci ormeggiati nel porto. Proseguendo lungo la costa il mare dimostra la propria forza erodendo ogni anno la costa, mentre le rovine della chiesa di Mårup testimoniano il rischio di precipitare, un giorno, nelle acque blu. E mentre la chiesetta è minacciata dal mare, il famoso Faro di Rudbjerg Knude è avvolto dalla sabbia delle dune su cui potrete inerpicarvi. Dal porto di Frederikshavn prendete un traghetto e fate una gita, magari in bicicletta, all’isola di Læsø, famosa per i suoi scampi, le saline e per i “tetti viventi”, ovvero le casette con i tetti ricoperti di alghe essiccate. Oppure perlustrate la cittadina di Sæby, meta di villeggiatura di poeti e scrittori.
L'isola di Fur, è un'isola assolutamente unica e una delle più belle della Danimarca. A Fur, scoprirete la storia geologica della Danimarca grazie agli strati visibili di cenere vulcanica e un sedimento molto raro di argilla, che si trova solo nella regione del Limfjord. Il paesaggio è il prossimo candidato all'iscrizione nell'elenco del patrimonio mondiale dell'UNESCO. Su Fur, puoi cercare i fossili sulla spiaggia, da solo o guidati da uno dei geologi esperti del Museo di Fur. Oppure, se siete in cerca di attività più creative, potete esplorare più di venti gallerie e laboratori, dove gli artisti di Fur sono al lavoro per catturare e riprodurre l'atmosfera unica dell'isola.
I disadorni mattoni gialli e i tetti di tegole rosse di Christiansfeld sono l'espressione vivente della Chiesa Morava, che fondò la città nel 1773. Christiansfeld si trova nello Jutland del Sud ed esprime un piano urbano molto ben eseguito che si sviluppa intorno alla piazza della chiesa.
A nord di Copenaghen si trova quella che un tempo era la riserva di caccia di Re Cristiano V e della sua corte nel tardo XVII secolo. L'UNESCO segnala che le foreste di Dyrehave, Gribskov e Jægersborg rappresentano un esempio unico di "paesaggio disegnato" che include sentieri di caccia ben conservati, pietre miliari e rifugi di caccia, come l'Hermitage.
Non dimenticare di inserire il Castello di Amleto - Kronborg - nella lista di cose da vedere in Danimarca. Sia che tu stia cercando qualcosa da fare vicino a Copenaghen o che tu abbia tempo per esplorare la Danimarca, ritagliati dei momenti per visitare il castello più celebre della Danimarca, immortalato da Shakespeare già nel 1600.
La Cattedrale di Roskilde è un originale edificio medievale. Il re vichingo Harald Denteblu (morto nel 985) e suo figlio, Sweyn Forkbeard (morto nel 1014), conquistatore dell'Inghilterra, sono sepolti qui. Roskilde è l'ultima dimora di almeno 40 re e regine danesi.
Una piccola e graziosa città visitata da oltre 150.000 turisti ogni anno e non senza ragione: Jelling vanta uno dei monumenti vichinghi più importanti d'Europa, entrato nel 1994 nell'elenco dei siti patrimonio dell'UNESCO.
Le spettacolari bianche scogliere di Stevns Klint hanno 65 milioni di anni e portano un eccezionale e visibile segno dell'estinzione di massa alla fine del Cretaceo. Visita la chiesa di Old Højerup, abbarbicata sulla cima della scogliera: è stata costruita da un marinaio come ringraziamento per essersi salvato dopo essersi perso in mare.
Un parco nazionale unico nel suo genere che dalla costa occidentale giunge fino al Nord Europa che ti offre esperienze incredibili. Quando c’è la bassa marea, il fondale marino esposto si riempie di vita e brulica di creature. Le dune di sabbia sono un luogo di riposo molto apprezzato dalle colonie di foche. In primavera e in autunno assisterai all’arrivo di enormi stormi di uccelli migratori.