Crociera Giro del Mondo a bordo della Seabourn Quest da Papeete (Tahiti)

Papeete (Tahiti)

Da ammirare la vista del Punto di Venere, ove il Capitano Cook si stabilì a Tahiti. Fermatevi a visitare il porto di Papeete prima di avventurarvi verso le cascate e spiagge di sabbia nera. Consigliato anche il viaggio in elicottero, con tanto di macchina fotografica al seguito: le viste che si godono da qui sono da lasciare senza parole.

Papeete (Tahiti)

Da ammirare la vista del Punto di Venere, ove il Capitano Cook si stabilì a Tahiti. Fermatevi a visitare il porto di Papeete prima di avventurarvi verso le cascate e spiagge di sabbia nera. Consigliato anche il viaggio in elicottero, con tanto di macchina fotografica al seguito: le viste che si godono da qui sono da lasciare senza parole.

Fakarava

Rangiroa

Huahine Isla (Polonesia Francesa)

Raiatea

E' la più grande tra le Isole Sottovento, raggiungibile da Tahiti in aereo. Il villaggio principale è Uturoa. L'isola si può visitare in un giorno: da non perdere è Faaroa Bay, un centro di grande bellezza, sulle cui rive crescono piantagioni di vaniglia. La baia di Opoa e il mare di Taputapuatea sono altre due grandi attrazioni della città.

Bora Bora

Bora Bora è una delle mete più esotiche del mondo, la sua economia è basata sul turismo, in gran parte proveniente dal Giappone e dagli Stati Uniti. Sia l'aeroporto che gli alberghi più importanti dell'isola si trovano a Motus. Il mezzo di trasporto principale sono le barche, che collegano l'isola principale alle minori, ovvero Tahaa, Raiatea e Maupiti.

Bora Bora

Bora Bora è una delle mete più esotiche del mondo, la sua economia è basata sul turismo, in gran parte proveniente dal Giappone e dagli Stati Uniti. Sia l'aeroporto che gli alberghi più importanti dell'isola si trovano a Motus. Il mezzo di trasporto principale sono le barche, che collegano l'isola principale alle minori, ovvero Tahaa, Raiatea e Maupiti.

Bahia d Opunoha, Moorea, French Polynesia

Papeete (Tahiti)

Da ammirare la vista del Punto di Venere, ove il Capitano Cook si stabilì a Tahiti. Fermatevi a visitare il porto di Papeete prima di avventurarvi verso le cascate e spiagge di sabbia nera. Consigliato anche il viaggio in elicottero, con tanto di macchina fotografica al seguito: le viste che si godono da qui sono da lasciare senza parole.

Papeete (Tahiti)

Da ammirare la vista del Punto di Venere, ove il Capitano Cook si stabilì a Tahiti. Fermatevi a visitare il porto di Papeete prima di avventurarvi verso le cascate e spiagge di sabbia nera. Consigliato anche il viaggio in elicottero, con tanto di macchina fotografica al seguito: le viste che si godono da qui sono da lasciare senza parole.

Raiatea

E' la più grande tra le Isole Sottovento, raggiungibile da Tahiti in aereo. Il villaggio principale è Uturoa. L'isola si può visitare in un giorno: da non perdere è Faaroa Bay, un centro di grande bellezza, sulle cui rive crescono piantagioni di vaniglia. La baia di Opoa e il mare di Taputapuatea sono altre due grandi attrazioni della città.

Bora Bora

Bora Bora è una delle mete più esotiche del mondo, la sua economia è basata sul turismo, in gran parte proveniente dal Giappone e dagli Stati Uniti. Sia l'aeroporto che gli alberghi più importanti dell'isola si trovano a Motus. Il mezzo di trasporto principale sono le barche, che collegano l'isola principale alle minori, ovvero Tahaa, Raiatea e Maupiti.

Kahului, Maui

Honolulu (Hawaii)

Honolulu è la capitale dello stato delle Hawaii e viene chiamata comunemente con l'appellativo di Grande Isola. E' grande più del doppio di tutte le altre isole hawaiane messe insieme. Vanta una natura rigogliosa, vulcani, cascate bellissime e grandi foreste fluviali. Inoltre si trova qui il Parco Nazionale dei Vulcani, sede di crateri fumanti e colate di lava.

Kona

Kona è famosa per i suoi tramonti, per le immersioni, le pesca, il caffè e gli scenari mozzafiato. Con i suoi molti alberghi, resort e campi da golf, e un clima spesso soleggiato è una meta davvero eccezionale. Resterete sorpresi di come possano essere limpide e trasparenti le acque hawaiane di Kona, tali da permettervi di ammirare i molti coralli delicati, i pesci tropicali e le tartarughe che abitano i suoi fondali.

PUERTO VALLARTA, MÉXICO

Huatulco, México

Puerto Chiapas

Puerto Quetzal (Guatemala)

Puntarenas (Costa Rica)

Puntarenas è una provincia della Costa Rica, situato nella parte più occidentale del Paese, lungo la costa del Pacifico. Si tratta di un centro turistico, grazie ad alcuni luoghi di particolare interesse, come il Paseo de los Turistas, che è una sorta di passerella pedonale che costeggia l'oceano e che vanta una serie di locali, come alberghi, bar, gelaterie e discoteche. Nella provincia di Puntarenas si trova anche il Museo Storico della Marineria provincia Storico e il recente Parco Marino. Il carnevale nella città di Puntarenas è la festa più popolare tra quelle che si svolgono in provincia, si tiene all’inizio di febbraio e attrae molti turisti. Allo stesso modo importante sono anche la Festa del Mare di febbraio e la Festa della Vergine del mare di luglio: quest’ultima è caratterizzata da una sfilata di barche da pesca decorate. Puntarenas è conosciuta inoltre per i suoi piatti deliziosi piatti tra cui spiccano el vigoron, el ceviche puntarenense, las chuchecas e la famosa granita (chiamata Churchill) come dessert.

Canale di Panama

L'interesse a stabilire un percorso breve che dall'Atlantico portasse al Pacifico risale all’inizio del Cinquecento, da parte degli esploratori dell'America centrale. Lo stesso Hernán Cortés, conquistatore del Messico, aveva suggerito la costruzione di un canale attraverso l'istmo di Tehuantepec. Nel corso della storia ci sono stati diversi tentativi e progetti, ma tutti sono stati trascurati o dimenticati. Ferdinand de Lesseps, costruttore del Canale di Suez, fu il primo a iniziare concretamente il progetto di costruzione, ma per ragioni economiche e politiche fu interrotto a metà. Alla fine sono Stati gli Stati Uniti a farsi carico della costruzione del Canale di Panama, una delle più grandi opere di ingegneria di tutti i tempi. E' stato stimato che il canale sarebbe stato completato in dieci anni, ma prima del previsto, nell'estate del 1914, era già in funzione. Per completarlo sono stati mossi oltre 143 milioni di metri cubici di terra per gli scavi, è stata riorganizzata interamente la zona del Canale e disinfestata dalle zanzare portatrici di malaria e febbre gialla. Il lavoro di bonifica è stato condotto dal corpo medico dell'esercito degli Stati Uniti, che ha sradicato la malattia quasi completamente. Il costo finale del canale è stato di 336 milioni. Panama ha il pieno controllo del Canale e la piena sovranità sulla Zona del Canale, dal 31 dicembre 1999.

Canale di Panama

L'interesse a stabilire un percorso breve che dall'Atlantico portasse al Pacifico risale all’inizio del Cinquecento, da parte degli esploratori dell'America centrale. Lo stesso Hernán Cortés, conquistatore del Messico, aveva suggerito la costruzione di un canale attraverso l'istmo di Tehuantepec. Nel corso della storia ci sono stati diversi tentativi e progetti, ma tutti sono stati trascurati o dimenticati. Ferdinand de Lesseps, costruttore del Canale di Suez, fu il primo a iniziare concretamente il progetto di costruzione, ma per ragioni economiche e politiche fu interrotto a metà. Alla fine sono Stati gli Stati Uniti a farsi carico della costruzione del Canale di Panama, una delle più grandi opere di ingegneria di tutti i tempi. E' stato stimato che il canale sarebbe stato completato in dieci anni, ma prima del previsto, nell'estate del 1914, era già in funzione. Per completarlo sono stati mossi oltre 143 milioni di metri cubici di terra per gli scavi, è stata riorganizzata interamente la zona del Canale e disinfestata dalle zanzare portatrici di malaria e febbre gialla. Il lavoro di bonifica è stato condotto dal corpo medico dell'esercito degli Stati Uniti, che ha sradicato la malattia quasi completamente. Il costo finale del canale è stato di 336 milioni. Panama ha il pieno controllo del Canale e la piena sovranità sulla Zona del Canale, dal 31 dicembre 1999.

Canale di Panama

L'interesse a stabilire un percorso breve che dall'Atlantico portasse al Pacifico risale all’inizio del Cinquecento, da parte degli esploratori dell'America centrale. Lo stesso Hernán Cortés, conquistatore del Messico, aveva suggerito la costruzione di un canale attraverso l'istmo di Tehuantepec. Nel corso della storia ci sono stati diversi tentativi e progetti, ma tutti sono stati trascurati o dimenticati. Ferdinand de Lesseps, costruttore del Canale di Suez, fu il primo a iniziare concretamente il progetto di costruzione, ma per ragioni economiche e politiche fu interrotto a metà. Alla fine sono Stati gli Stati Uniti a farsi carico della costruzione del Canale di Panama, una delle più grandi opere di ingegneria di tutti i tempi. E' stato stimato che il canale sarebbe stato completato in dieci anni, ma prima del previsto, nell'estate del 1914, era già in funzione. Per completarlo sono stati mossi oltre 143 milioni di metri cubici di terra per gli scavi, è stata riorganizzata interamente la zona del Canale e disinfestata dalle zanzare portatrici di malaria e febbre gialla. Il lavoro di bonifica è stato condotto dal corpo medico dell'esercito degli Stati Uniti, che ha sradicato la malattia quasi completamente. Il costo finale del canale è stato di 336 milioni. Panama ha il pieno controllo del Canale e la piena sovranità sulla Zona del Canale, dal 31 dicembre 1999.

Cartagena de Indias (Colombia)

Fondata nel 1533 da don Pedro de Heredia, Cartagena de Indias ebbe una funzione cruciale come centro commerciale e porto dimbarco dei tesori della Corona durante la dominazione spagnola. Soffri costanti assedi che determinarono la sua straordinaria architettura militare caratterizzata da grosse muraglie, fortini e bastioni. Grazie alleredità di quelle epoche eroiche, Cartagena è oggi la città più bella dAmerica. Non è solo lincomparabile città delle fortificazioni, piazze, chiostri, balconi e pittoresche stradine coloniali: Cartagena offre ai suoi visitanti anche spiaggia, mare e notti cariche di atmosfera tropicale.

Miami

Si crede che il suo nome derivi dal termine indiano che significa acqua abbandonante, ovvero "Mayaimi" . Miami è oggi un importante centro di finanza, presenta il più grande porto da crociera del mondo e rappresenta una meta ideale per tutti coloro che vogliono conoscere la parte latina degli Stati Uniti d’America. È un punto d'incontro di artisti, si tratta di una zona bellissima da visitare a piedi, grazie ad alcune belle aree, come Little Havana, abitate da centinaia di esuli cubani che hanno lasciato l'isola e che sono approdati qui rendendo bilingue questa città. A sud rispetto al centro si trova il quartiere esclusivo ed elegante di Coral Gables, con i suoi bellissimi canali, le fontane e le grandi piazze. Se volete visitare questa città potete scegliere differenti tour, come quello che vi permetterà di visitare la Town Trolley in un percorso di 90 minuti partendo da Bayside. La spiaggia di Miami, la Biscayne Bay e l’Atlantico rappresentano una delle zone più affascinanti della Grande Miami: qui potrete infatti imbattervi in edifici Art Deco, raffinati ambienti e spiagge super attrezzate.